lunedì 24 ottobre 2016

UNA DÉ LONGHI ORGANIZZATA METTE A NUDO I LIMITI ATTUALI DELLA KONTATTO.






Si conclude con la vittoria dei padroni di casa il big match di giornata che, in un PalaVerde sold out, ha messo di fronte, per l'ennesima volta nella storia del basket tricolore, Treviso e Fortitudo Bologna.

La partita inizia con i quintetti migliori che queste squadre possono mettere in campo da una parte Fantinelli, Moretti, Perry, DeCosey e Ancellotti e dall'altra Candi, Roberts, Raucci, Mancinelli e Knox. L'inizio è spumeggiante: Treviso inizia con 2 penetrazioni con altrettanti falli subiti e dall'altra la Fortitudo risponde con altrettante penetrazioni che portano immediatamente fatturato. Candi in questo frangente di partita attacca sistematicamente Moretti e segna 4 punti filati ma dall'altra parte Raucci non tiene Fantinelli e dopo 3'11” viene sostituito da Montano che in questi minuti del primo quarto produce 6 punti che, unitamente a 2 belle giocate consecutive di Candi, portano al primo ed unico vantaggio della squadra ospite 12-14 quando mancano ancora 5' alla fine del quarto. Fantinelli sembra il terzo straniero di Treviso; chiunque lo marca risulta inutile si susseguono su di lui Raucci che commette 2 falli, Montano, Campogrande e Candi che ne commettono uno a testa. Da sottolineare l'esordio in maglia Fortitudo di Ruzzier che produce si un assist di elevata fattura ma subisce anche in sequenza, un canestro da Fantinelli che lo porta spalle a canestro e ne sfrutta la differenza fisica, un canestro con schiacciata di DeCosey in penetrazione, e una tiro da fuori da Saccagi il che fa pensare che il troppo tempo passato a curarsi ha inciso sul poco tempo ad allenarsi. Fantinelli, chiude il primo quarto con 4 assist 10 punti realizzati con il 100 % al tiro e 19 di valutazione ( tutta la Fortitudo ha 20 di valutazione...). Si va al primo riposo con il punteggio di 24 a 22. Candi 6, Montano 6, Knox 6 (ma 1 rimbalzo catturato). 

Il secondo quarto si mantiene sempre con il vantaggio della squadra di casa che scappa via sul +5 e costringe Boniciolli a chiamare time out sul punteggio di 33 a 28. Da segnalare che da una parte Fantinelli continua a predicare pallacanestro e Ancellotti a presidiare l'area diventando un vero spauracchio per l'attacco Bolognese ma è Moretti a dare il primo strappo alla partita mentre, dall'altra, Mancinelli fa cose buone anche se poco coinvolto dai compagni in attacco. Ruzzier produce un assist di elevata fattura per un buon canestro di Roberts e Knox si fa trovare pronto in attacco. Sono 14 i punti all'intervallo del lungo della Effe ma solo 3 rimbalzi catturati ed il punteggio viene fissato, mentre le squadre tornano negli spogliatoi per il riposo lungo, sul 44 a 39 per la Dé Longhi. Da segnalare che le statistiche ci danno il primo segnale dei due motivi che ne incanaleranno il risultato: irRimbalzi (Treviso 20, Bologna 13) e il tiro da 3 punti (Treviso 2/6 Bologna 0/5).

Il terzo quarto inizia con un quintetto inedito da parte dell'allenatore bolognese che schiera Candi, Montano, Mnacinelli, Italiano e Gandini ovvero i due Usa a sedere. La squadra non produce e Treviso scappa sul +10 a 7'12” time out da parte di Boniciolli, ed è chiaro a tutti che il quintetto senza i due Usa non ha prodotto il risultato sperato in quanto per oltre 3 minuti la Fortitudo non segna. Rientra Knox e segna subito ma, se in attacco è molto presente, in difesa subisce tantissimo Ancellotti. La Dé Longhi scappa e chiude il quarto sul 62 a 45 portando sugli scudi Moretti, autore di 20 punti, Fantinelli a quota 14 (ma già con 28 di valutazione), DaCosey anche per lui 14 (ma in 29' giocati su i 30 effettivi) e Ancellotti re delle plance con 9 rimbalzi catturati di cui 5 offensivi. Dall'altra parte, Knox 18 punti con 5 rimbalzi (di cui 3 in attacco) e 8 per Candi, (erano 6 dopo 4 minuti del primo quarto). Direi che la partita è terminata qui! L'ultima frazione porta la Fortitudo a ridurre lo svantaggio ma a peggiorare la sua percentuale nel tiro da 3 punti fino al 0 su 14 con il solo Montano a riuscire nell'impresa di realizzare un tiro da 3 punti fissando a 1 su 15 la percentuale dalla linea dei 3 punti. Il punteggio finale dice 75 a 63.

Personalmente ho visto: che a Treviso esiste un play, Fantinelli con fisico (1,95 cm) e chili addosso, con grande personalità che sta imparando a gestire i ritmi ed a leggere alla grande le situazioni favorevoli alla sua squadra e a lui; c'è un Moretti dalla personalità straripante e dalla tecnica invidiabile; un Ancellotti dominante che, nei primi 30 minuti, rimane in campo 28' alla grandissima ed un DaCosey che cresce e impara a giocare nel campionato Italiano. La De Longhi Treviso è una squadra quadrata che ha giocato una pallacanestro efficace mettendo a nudo le criticità della squadra che ha incontrato quindi tatticamente pronta, ma è indubbiamente corta, sono in pochi, e questo alla lunga potrebbe essere penalizzante per una squadra che ha mantenuto il nucleo forte dell'anno scorso che gli ha permesso di vincere la regular season. Se strada facendo decideranno di allungare la loro panchina sarà una rogna per tutte le squadre che hanno deciso di sedersi al tavolo della serie A. Per quanto riguarda la Fortitudo le criticità sono le medesime della sconfitta contro Verona, mancanza di continuità nel tiro da fuori e difficoltà a prendere rimbalzi, inoltre se non riesce a difendere con aggressività, e questa squadra sembra essere lontana da quell'obbiettivo, poi il canestro si rimpicciolisce immediatamente e lo 0 su 14 a pochi minuti dal termine ne conferma il dato. Altro problema enorme sono i rimbalzi: Knox appare poco reattivo (e Ancellotti lo ha messo in evidenza,) e Mancinelli non puo sempre prendere 9 carambole come la scorsa settimana mentre il resto della squadra non ha la fisicità che Treviso ha potuto mettere in campo. Roberts sembra sempre di più essere la brutta copia del giocatore trascinante visto lo scorso anno a Siena, e mi domando il perchè? Cosi come mi domando il perchè, nei momenti bui delle partite, la Fortitudo non bussi più spesso a casa Mancinelli dove dal “forno” escono spesso 2 punti facili.

De Longhi Treviso – Kontatto Bologna 75-63 (24-22, 20-17, 19-6, 12-18)

De Longhi Treviso: Moretti 20, Fantinelli 16, Decosey 14, Rinaldi 7, Saccaggi 7, Ancellotti 5 Perry 4, Malbasa 2 , Negri 0 , Poser 0 , Barbante n.e. Marini n.e.

Kontatto Bologna: Knox 20, Montano 11, Roberts 10, Candi 8, Gandini 5, Mancinelli 4, Campogrande 2 Italiano 2, Ruzzier 1, Raucci 0, Costanzelli n.e. Montanari n.e.

Nessun commento:

Posta un commento