Ancora un turno avvincente ad est! Tre vittorie esterne, nessuna squadra a punteggio pieno, 14 squadre raccolte in quattro punti e soltanto Mantova ed Imola ancora a zero punti in classifica.
Chieti, chiamata ad un pronto riscatto davanti ai propri tifosi dopo la brutta prestazione di Trieste, risponde presente e si sbarazza di Jesi, arrivata in Abruzzo con i galloni di capolista a punteggio pieno, attraverso una prima metà di gara che ha messo in luce la maggiore voglia dei ragazzi di coach Galli di mettere le mani sull'incontro e sui due punti in palio. Questa volta il top scorer delle Furie è stato Cade Davis che con 26 punti, frutto di un 60% da 2, 50% da 3 e 100% dalla lunetta, conditi da 3 rimbalzi e 7 assist, ha certamente contribuito in modo importante alla vittoria dei suoi candidandosi ad MVP della giornata. Riscatto!
Jesi conosce, per la prima volta in stagione, l'amaro sapore della sconfitta. Gli uomini di coach Cagnazzo, dopo un sorprendente inizio con solo vittorie nelle prime tre giornate di SerieA2Italia, non riescono a ripetere l'exploit dell'esordio al PalaBam e, dopo due vittorie interne approfittando del doppio confronto casalingo, lasciano i punti a Chieti che ha dimostrato di avere maggiore fame e voglia di conquistarli. Niente di drammatico per una squadra che avrebbe firmato per trovarsi con sei punti dopo le prime quattro giornate. Adesso per Dwayne Davis (26 punti anche ieri) e compagni, tolto l'ingombrante ruolo di capolista a punteggio pieno, il compito di mantenere l'imbattibilità interna a cominciare dalla prossima domenica quando allo Sport Center arriverà Treviso! Comunque bravi!
Non si passa al PalaGalassi! Forlì è l'unica squadra ad est ad aver vinto tre partite consecutive davanti ai propri tifosi approfittando al meglio di un calendario che le regalava soltanto un viaggio da affrontare nelle prime quattro giornate di campionato. Coach Garelli ed i suoi passano ancora all'incasso con una partita dal finale al cardiopalma come ormai da tradizione in questo esordio dei romagnoli in SerieA2Italia. Anche contro Udine, dopo Treviso e Ferrara, Blackshear (21 punti) e compagni hanno dovuto lottare fino all'ultimo pallone per garantirsi la vittoria conquistando una reputazione da combattenti che non mollano mai. Vittorie come queste, pur minando le coronarie dei propri tifosi, non fanno che accrescere l'entusiasmo intorno alla squadra benchè più di un tifoso sogna di poter vivere almeno due minuti di garbage time... prima o poi. Braveheart!
Dopo due vittorie consecutive arriva la sconfitta per Udine che non riesce a bissare a Forlì il blitz di due settimane or sono sul campo di Piacenza. Gli uomini di coach Lardo, preso un piccolo parziale nel primo quarto (14-21), hanno iniziato la loro rimonta che ha portato Okoye e compagni ad un +5 nell'ultima frazione di gioco ed a giocarsi la partita fino all'ultimo possesso della sfida. Questa volta, anche questa volta, il finale al PalaGalassi ha premiato i padroni di casa ma, anche se sconfitti e senza punti in più in classifica, i friulani possono comunque dirsi soddisfatti della prestazione aldilà del primo quarto e del finale a vantaggio degli avversari e di qualche episodio in cui la buona sorte ha girato le spalle ai bianconeri. Per poco!
Continua lo psico dramma a Mantova che, dopo un tempo supplementare, subisce la quarta sconfitta consecutiva in questo brutto inizio di SerieA2Italia 2016-2017 nonostante la squadra abbia lottato cercando di portare a casa i primi punti stagionali. Lorenzo Gergati in sala stampa, seppur precisando che la squadra si allena molto bene per tutta la settimana, non usa giri di parole per affermare: "Stiamo facendo schifo e ci vergogniamo". La situazione in casa Stings inizia a farsi pesante e sui social media frequentati dai tifosi biancorossi iniziano a circolare le prime critiche, anche queste senza giri di parole, sull'operato di coach Martelossi. La squadra si trova nel classico cul de sac in cui soltanto una vittoria può rimettere in pista la squadra. Purtroppo è proprio questa che tarda ad uscire sia sulla ruota di Mantova così come nelle ruote dove gli Stings giocano di settimana in settimana. Prossima fermata Chieti. Bloccati!
È doppietta per Ferrara che, dopo i primi due passi falsi stagionali, bissa al PalaBam il rotondo successo ottenuto la settimana scorsa al PalaHiltonPharma contro Roseto ed apre ufficialmente la crisi mantovana. Dopo la vittoria per distacco di sette giorni fa, coach Trullo ha avuto la possibilità di testare i suoi anche nelle battaglie vere, quelle che si concludono all'ultimo secondo del 40^ minuto, se non dopo 5 minuti extra, ed il risultato, anche in questo caso è stato positivo. Continua la risalita della Bondi verso posizioni più consone alla bontà ed alla ricchezza di talento del roster ferrarese atteso, domenica prossima, dal derby interno contro la Virtus Bologna. Bis!
Terza sconfitta consecutiva per Recanati che, dopo una buona pre season e l'esordio con vittoria contro Imola, sembra vivere un'involuzione tecnica mentre ci si aspettava una crescita. L'Ambalt, rientrata al PalaPrometeo a mani vuote dopo le due trasferte consecutive, ha visto passeggiare Piacenza sul proprio parquest. Fermo restando l'evidente divario tecnico dei due roster, era lecito attendersi qualcosa di più da Sorrentino e compagni soprattutto dopo il ventello rimediato ad Udine appena la domenica prima. Calvani è apparso parecchio contrariato in sala stampa "Bisogna darsi una svegliata" per i 90 punti presi in casa e per una reazione che anche il coach si aspettava. Nel prossimo turno l'USBR è attesa dalla trasferta sul campo di Ravenna... C'è tanto da lavorare!
Piacenza si è sbloccata e non si ferma più! Secondo successo on the road consecutivo per Infante e compagni che, finalmente, sembrano aver acquisito maggiore sicurezza in campo rispetto ai dettami tecnici di coach Andreazza e, dopo Verona, sbancano anche il PalaPrometeo di Ancona. L'Assigeco incomincia a mostrare sul parquet tutto il suo potenziale tecnico che, come continuo a sostenere dall'estate, fa di Piacenza una delle squadre con maggior talento diffuso dell'intera SerieA2Italia 2016-2017. Con tre partite giocate on the road nelle prime quattro giornate, il bottino di 2 vinte e 2 perse ci può senz'altro stare. In crescita!
Ancora una vittoria per Roseto al PalaMaggetti. Gli Sharks riscattano immediatamente la pesante sconfitta del turno precedente sul campo di Ferrara (72-95) e restano agganciati alla comune che ospita le prime della classe ad est dopo quattro giornate. Altra prova maiuscola per tenacia e determinazione, grinta ed attaccamento alla propria squadra ed alla propria maglia. Il gruppo che coach Di Paolantonio è riuscito a plasmare, nonostante i tanti schiaffi presi in pre season, piace sempre di più e convince sempre di più. Imola arrivava in Abruzzo con l'obiettivo di muovere la classifica e cancellare lo zero in classifica gli Squali non hanno avuto pietà. Determinati!
Ancora non è il momento di festeggiare il primo successo stagionale ad Imola che, anche questa volta, è andata molto vicina al successo senza riuscire a stringerlo tra le proprie mani. C'è da dire che il calendario non è stato particolarmente benevolo con coach Ticchi ed i suoi: tre partite on the road nelle prime quattro giornate e l'unica in casa contro la Virtus Bologna non è esattamente l'inizio di stagione che gli allenatori sognano per la propria squadra il giorno in cui escono i calendari. La buona notizia è che, domenica prossima, si torna nel fortino di casa, davanti ai propri tifosi, la cattiva è che arriverà Verona, altra corazzata del girone. Fosse anche il CSKA, per l'Andrea Costa è arrivato il momento di regalarsi il primo successo stagionale mancato per un punto a Recanati, per tre a Jesi e soltanto nel finale a Roseto. Non mollare!
Nel big match di giornata Treviso si aggiudica la partita contro la Fortitudo per la gioia dei propri tifosi e per due punti importanti conquistati in classifica. Atmosfera strepitosa al PalaVerde pieno in ogni ordine di posto e ribollente di entusiasmo per una Dé Longhi che, dopo la prima sconfitta stagionale del turno precedente, si è immediatamente rimessa in pista entrando nel nutrito gruppo di capolista a quota sei punti. Fantinelli e Moretti sono ormai una costante certezza per coach Pillastrini nonché, questa volta, c'è da sottolineare anche la prova importante di Ancellotti che, con un cliente non comodo come Knox, ha primeggiato sotto canestro. Ma è la squadra nel suo complesso ad aver ottimamente impressionato per la capacità di rendere apparentemente semplici cose che al contrario sono molto difficili. I ragazzi stanno diventando ometti!
Nel giorno della prima di Ruzzier in SerieA2Italia, la Fortitudo Bologna perde la sfida del PalaVerde in una gara in cui non ha mai dato veramente l'impressione di poter conquistare i due punti. Certo ci sono gli alibi dei tanti problemi fisici, di un Ruzzier che ancora deve carburare, e di un Roberts non al meglio così come Knox, però la Effe è uscita troppo presto dalla contesa. Merito senza dubbio degli avversari ma non si può non sottolineare che mi sarei aspettato ben altro livello agonistico. Aldilà di tutto, fin qui, la stagione di Mancinelli e compagni, con due vinte e due perse, può dirsi sufficiente in attesa di rivedere la squadra che ha fatto sbalordire tutti nella scorsa stagione. Altalenanti!
Arriva la prima sconfitta per la Virtus Bologna che, tra le mura amiche dell'Unipol Arena, perde contro una grande Ravenna lasciando per strada i primi due punti della sua SerieA2Italia. I bianconeri non hanno lo stesso impatto alla gara delle prime tre prestazioni vincenti ed hanno potuto toccare con mano che, in questa categoria e in questa stagione, non si può commette l'errore di sufficienza di non approcciare alla palla a due con la necessaria intensità e concentrazione. Nel corso di una stagione può certamente capitare una giornata storta o sottotono oppure, come sottolineato da coach Ramagli, degli avversari che giocano una gara che sfiora la perfezione. D'altra parte, in casa Virtus, bisogna rendersi conto che, di norma, le avversarie si presenteranno di fronte alla V Nere, soprattutto all'Unipol Arena, con la leggerezza mentale di chi, fondamentalmente, non ha nulla da perdere. Scivolone!
Secondo blitz esterno di Ravenna che, nonostante un inizio di stagione in salita con tre partite fuori casa nelle prime quattro, esce dal tour de force con un bottino di tre vinte ed una persa, la settimana scorsa al PalaDozza. Entusiasmo alle stelle in città per un'Orasì che gioca bene ed è molto efficace nel corso dei 40 minuti. La vittoria sul campo della Virtus Bologna non può che far aumentare l'autostima e la consapevolezza dei propri mezzi ad una squadra che intorno ai due USA Marks e Smith (anche ieri protagonisti) ha costruito una ragnatela di italiani di talento e prospettiva che permettono a coach Martino di guardare al futuro prossimo con un giustificatissimo ottimismo. Che colpo!
IL TOP DELLA SETTIMANA va di diritto a Ravenna. La vittoria all'Unipol Arena, ottenuta attraverso una prestazione tanto di carattere quanto di determinazione, è il simbolo di una squadra che, giornata dopo giornata, vede crescere le proprie quotazioni nel tavolo delle nobili decadute del girone est così come aumentano le certezze di un roster che, finora, ha perso soltanto al PalaDozza, senza Smith e facendo soffrire non poco la Fortitudo. Coach Antimo Martino non può che essere soddisfatto così come tutti i tifosi giallorossi.
IL FLOP DELLA SETTIMANA va, altrettanto di diritto, a Mantova. La squadra di coach Martelossi, alla quarta sconfitta consecutiva, ha fallito anche la seconda partita al PalaBam e costretto i propri tifosi a rinviare ancora il momento per festeggiare il primo successo in questo inizio di stagione da film horror per una squadra costruita e partita con ben altre ambizioni. Il cammino è ancora molto lungo e il tempo per recuperare il terreno perso è tanto ma, in attesa del primo botto stagionale, risultati della 4^ giornata alla mano non possono che essere gli Stings il flop della domenica appena trascorsa.
Jesi conosce, per la prima volta in stagione, l'amaro sapore della sconfitta. Gli uomini di coach Cagnazzo, dopo un sorprendente inizio con solo vittorie nelle prime tre giornate di SerieA2Italia, non riescono a ripetere l'exploit dell'esordio al PalaBam e, dopo due vittorie interne approfittando del doppio confronto casalingo, lasciano i punti a Chieti che ha dimostrato di avere maggiore fame e voglia di conquistarli. Niente di drammatico per una squadra che avrebbe firmato per trovarsi con sei punti dopo le prime quattro giornate. Adesso per Dwayne Davis (26 punti anche ieri) e compagni, tolto l'ingombrante ruolo di capolista a punteggio pieno, il compito di mantenere l'imbattibilità interna a cominciare dalla prossima domenica quando allo Sport Center arriverà Treviso! Comunque bravi!
Non si passa al PalaGalassi! Forlì è l'unica squadra ad est ad aver vinto tre partite consecutive davanti ai propri tifosi approfittando al meglio di un calendario che le regalava soltanto un viaggio da affrontare nelle prime quattro giornate di campionato. Coach Garelli ed i suoi passano ancora all'incasso con una partita dal finale al cardiopalma come ormai da tradizione in questo esordio dei romagnoli in SerieA2Italia. Anche contro Udine, dopo Treviso e Ferrara, Blackshear (21 punti) e compagni hanno dovuto lottare fino all'ultimo pallone per garantirsi la vittoria conquistando una reputazione da combattenti che non mollano mai. Vittorie come queste, pur minando le coronarie dei propri tifosi, non fanno che accrescere l'entusiasmo intorno alla squadra benchè più di un tifoso sogna di poter vivere almeno due minuti di garbage time... prima o poi. Braveheart!
Dopo due vittorie consecutive arriva la sconfitta per Udine che non riesce a bissare a Forlì il blitz di due settimane or sono sul campo di Piacenza. Gli uomini di coach Lardo, preso un piccolo parziale nel primo quarto (14-21), hanno iniziato la loro rimonta che ha portato Okoye e compagni ad un +5 nell'ultima frazione di gioco ed a giocarsi la partita fino all'ultimo possesso della sfida. Questa volta, anche questa volta, il finale al PalaGalassi ha premiato i padroni di casa ma, anche se sconfitti e senza punti in più in classifica, i friulani possono comunque dirsi soddisfatti della prestazione aldilà del primo quarto e del finale a vantaggio degli avversari e di qualche episodio in cui la buona sorte ha girato le spalle ai bianconeri. Per poco!
Continua lo psico dramma a Mantova che, dopo un tempo supplementare, subisce la quarta sconfitta consecutiva in questo brutto inizio di SerieA2Italia 2016-2017 nonostante la squadra abbia lottato cercando di portare a casa i primi punti stagionali. Lorenzo Gergati in sala stampa, seppur precisando che la squadra si allena molto bene per tutta la settimana, non usa giri di parole per affermare: "Stiamo facendo schifo e ci vergogniamo". La situazione in casa Stings inizia a farsi pesante e sui social media frequentati dai tifosi biancorossi iniziano a circolare le prime critiche, anche queste senza giri di parole, sull'operato di coach Martelossi. La squadra si trova nel classico cul de sac in cui soltanto una vittoria può rimettere in pista la squadra. Purtroppo è proprio questa che tarda ad uscire sia sulla ruota di Mantova così come nelle ruote dove gli Stings giocano di settimana in settimana. Prossima fermata Chieti. Bloccati!
È doppietta per Ferrara che, dopo i primi due passi falsi stagionali, bissa al PalaBam il rotondo successo ottenuto la settimana scorsa al PalaHiltonPharma contro Roseto ed apre ufficialmente la crisi mantovana. Dopo la vittoria per distacco di sette giorni fa, coach Trullo ha avuto la possibilità di testare i suoi anche nelle battaglie vere, quelle che si concludono all'ultimo secondo del 40^ minuto, se non dopo 5 minuti extra, ed il risultato, anche in questo caso è stato positivo. Continua la risalita della Bondi verso posizioni più consone alla bontà ed alla ricchezza di talento del roster ferrarese atteso, domenica prossima, dal derby interno contro la Virtus Bologna. Bis!
Terza sconfitta consecutiva per Recanati che, dopo una buona pre season e l'esordio con vittoria contro Imola, sembra vivere un'involuzione tecnica mentre ci si aspettava una crescita. L'Ambalt, rientrata al PalaPrometeo a mani vuote dopo le due trasferte consecutive, ha visto passeggiare Piacenza sul proprio parquest. Fermo restando l'evidente divario tecnico dei due roster, era lecito attendersi qualcosa di più da Sorrentino e compagni soprattutto dopo il ventello rimediato ad Udine appena la domenica prima. Calvani è apparso parecchio contrariato in sala stampa "Bisogna darsi una svegliata" per i 90 punti presi in casa e per una reazione che anche il coach si aspettava. Nel prossimo turno l'USBR è attesa dalla trasferta sul campo di Ravenna... C'è tanto da lavorare!
Piacenza si è sbloccata e non si ferma più! Secondo successo on the road consecutivo per Infante e compagni che, finalmente, sembrano aver acquisito maggiore sicurezza in campo rispetto ai dettami tecnici di coach Andreazza e, dopo Verona, sbancano anche il PalaPrometeo di Ancona. L'Assigeco incomincia a mostrare sul parquet tutto il suo potenziale tecnico che, come continuo a sostenere dall'estate, fa di Piacenza una delle squadre con maggior talento diffuso dell'intera SerieA2Italia 2016-2017. Con tre partite giocate on the road nelle prime quattro giornate, il bottino di 2 vinte e 2 perse ci può senz'altro stare. In crescita!
Ancora una vittoria per Roseto al PalaMaggetti. Gli Sharks riscattano immediatamente la pesante sconfitta del turno precedente sul campo di Ferrara (72-95) e restano agganciati alla comune che ospita le prime della classe ad est dopo quattro giornate. Altra prova maiuscola per tenacia e determinazione, grinta ed attaccamento alla propria squadra ed alla propria maglia. Il gruppo che coach Di Paolantonio è riuscito a plasmare, nonostante i tanti schiaffi presi in pre season, piace sempre di più e convince sempre di più. Imola arrivava in Abruzzo con l'obiettivo di muovere la classifica e cancellare lo zero in classifica gli Squali non hanno avuto pietà. Determinati!
Ancora non è il momento di festeggiare il primo successo stagionale ad Imola che, anche questa volta, è andata molto vicina al successo senza riuscire a stringerlo tra le proprie mani. C'è da dire che il calendario non è stato particolarmente benevolo con coach Ticchi ed i suoi: tre partite on the road nelle prime quattro giornate e l'unica in casa contro la Virtus Bologna non è esattamente l'inizio di stagione che gli allenatori sognano per la propria squadra il giorno in cui escono i calendari. La buona notizia è che, domenica prossima, si torna nel fortino di casa, davanti ai propri tifosi, la cattiva è che arriverà Verona, altra corazzata del girone. Fosse anche il CSKA, per l'Andrea Costa è arrivato il momento di regalarsi il primo successo stagionale mancato per un punto a Recanati, per tre a Jesi e soltanto nel finale a Roseto. Non mollare!
Nel big match di giornata Treviso si aggiudica la partita contro la Fortitudo per la gioia dei propri tifosi e per due punti importanti conquistati in classifica. Atmosfera strepitosa al PalaVerde pieno in ogni ordine di posto e ribollente di entusiasmo per una Dé Longhi che, dopo la prima sconfitta stagionale del turno precedente, si è immediatamente rimessa in pista entrando nel nutrito gruppo di capolista a quota sei punti. Fantinelli e Moretti sono ormai una costante certezza per coach Pillastrini nonché, questa volta, c'è da sottolineare anche la prova importante di Ancellotti che, con un cliente non comodo come Knox, ha primeggiato sotto canestro. Ma è la squadra nel suo complesso ad aver ottimamente impressionato per la capacità di rendere apparentemente semplici cose che al contrario sono molto difficili. I ragazzi stanno diventando ometti!
Nel giorno della prima di Ruzzier in SerieA2Italia, la Fortitudo Bologna perde la sfida del PalaVerde in una gara in cui non ha mai dato veramente l'impressione di poter conquistare i due punti. Certo ci sono gli alibi dei tanti problemi fisici, di un Ruzzier che ancora deve carburare, e di un Roberts non al meglio così come Knox, però la Effe è uscita troppo presto dalla contesa. Merito senza dubbio degli avversari ma non si può non sottolineare che mi sarei aspettato ben altro livello agonistico. Aldilà di tutto, fin qui, la stagione di Mancinelli e compagni, con due vinte e due perse, può dirsi sufficiente in attesa di rivedere la squadra che ha fatto sbalordire tutti nella scorsa stagione. Altalenanti!
Arriva la prima sconfitta per la Virtus Bologna che, tra le mura amiche dell'Unipol Arena, perde contro una grande Ravenna lasciando per strada i primi due punti della sua SerieA2Italia. I bianconeri non hanno lo stesso impatto alla gara delle prime tre prestazioni vincenti ed hanno potuto toccare con mano che, in questa categoria e in questa stagione, non si può commette l'errore di sufficienza di non approcciare alla palla a due con la necessaria intensità e concentrazione. Nel corso di una stagione può certamente capitare una giornata storta o sottotono oppure, come sottolineato da coach Ramagli, degli avversari che giocano una gara che sfiora la perfezione. D'altra parte, in casa Virtus, bisogna rendersi conto che, di norma, le avversarie si presenteranno di fronte alla V Nere, soprattutto all'Unipol Arena, con la leggerezza mentale di chi, fondamentalmente, non ha nulla da perdere. Scivolone!
Secondo blitz esterno di Ravenna che, nonostante un inizio di stagione in salita con tre partite fuori casa nelle prime quattro, esce dal tour de force con un bottino di tre vinte ed una persa, la settimana scorsa al PalaDozza. Entusiasmo alle stelle in città per un'Orasì che gioca bene ed è molto efficace nel corso dei 40 minuti. La vittoria sul campo della Virtus Bologna non può che far aumentare l'autostima e la consapevolezza dei propri mezzi ad una squadra che intorno ai due USA Marks e Smith (anche ieri protagonisti) ha costruito una ragnatela di italiani di talento e prospettiva che permettono a coach Martino di guardare al futuro prossimo con un giustificatissimo ottimismo. Che colpo!
IL TOP DELLA SETTIMANA va di diritto a Ravenna. La vittoria all'Unipol Arena, ottenuta attraverso una prestazione tanto di carattere quanto di determinazione, è il simbolo di una squadra che, giornata dopo giornata, vede crescere le proprie quotazioni nel tavolo delle nobili decadute del girone est così come aumentano le certezze di un roster che, finora, ha perso soltanto al PalaDozza, senza Smith e facendo soffrire non poco la Fortitudo. Coach Antimo Martino non può che essere soddisfatto così come tutti i tifosi giallorossi.
IL FLOP DELLA SETTIMANA va, altrettanto di diritto, a Mantova. La squadra di coach Martelossi, alla quarta sconfitta consecutiva, ha fallito anche la seconda partita al PalaBam e costretto i propri tifosi a rinviare ancora il momento per festeggiare il primo successo in questo inizio di stagione da film horror per una squadra costruita e partita con ben altre ambizioni. Il cammino è ancora molto lungo e il tempo per recuperare il terreno perso è tanto ma, in attesa del primo botto stagionale, risultati della 4^ giornata alla mano non possono che essere gli Stings il flop della domenica appena trascorsa.
I RISULTATI DELLA 4^ GIORNATA
Chieti 85 Jesi 79
Forlì 74 Udine 71
Mantova 95 Ferrara 102 (dopo un supplementare)
Recanati 73 Piacenza 91
Roseto 78 Imola 71
Treviso 75 Fortitudo Bologna 63
Verona 75 Trieste 70
Virtus Bologna 75 Ravenna 90
Virtus Bologna 75 Ravenna 90
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