martedì 28 marzo 2017

GIRONE EST, TOP&FLOP DELLA 26^ GIORNATA.






Terza sconfitta in fila per Chieti che al PalaPrometeo lascia due punti molto importanti nella corsa salvezza. La squadra di coach Bartocchi si spegne nella fase di gioco a cavallo tra il terzo ed il quarto quarto passando da un vantaggio di +9 ad uno svantaggio di -14 dal quale, nonostante lo sforzo finale, non riesce più a venire fuori. Con Forlì in rimonta ed a soli due punti di distanza c'è poco da star sereni. Black out!

Si interrompe la mini striscia di successi di Ferrara che, dopo un tempo supplementare, esce battuta dal PalaBanca di Piacenza. La Bondi resta incagliata nelle zone basse della classifica e dice addio alle residue speranze di centrare (miracolosamente) la zona play off. Nelle restanti quattro partite della stagione gli uomini di coach Furlani dovranno impegnarsi per conquistare, prima possibile, la salvezza. Nessun lieto fine!

Quarto successo consecutivo per Forlì che espugna anche il campo di Jesi accompagnata dall'entusiasmo di una città che crede fortemente nella possibilità di conquistare la salvezza quantomeno attraverso i prossimi play out. La contemporanea vittoria di Recanati lascia invariate le distanze dall'ultimo posto e lancia la volata verso la conclusione della stagione regolare in cui i romagnoli avranno tre partite in casa (Virtus, Mantova ed Chieti) ed una in trasferta (Imola). Obiettivo quartultimo posto!

La Fortitudo Bologna esce sconfitta dal PalaMaggetti di Roseto con il quarto posto, obiettivo societario (cit.), lontano adesso quattro punti. Coach Boniciolli ha ragione quando dice che cambia poco arrivare quarti, quinti o sesti ma, per far si che queste affermazioni trovino riscontro sul campo tra meno di un mese, sarà necessario un cambio di marcia che mostri la stessa cattiveria e fame che la Effe mostrò 365 giorni fa facendoci innamorare di quella squadra che diede tutto fino a gara 5 contro Brescia. Sesti!

Seconda sconfitta consecutiva per Imola che questa volta, a differenza di quanto successo sette giorni prima al PalaDozza, perde abbastanza nettamente contro Treviso rimanendo ancorata alla zona play out anche se, grazie alla contemporanea sconfitta di Chieti ed al vantaggio negli scontri diretti con i teatini, al momento sarebbe salva direttamente e senza passare dai play out. Per gli uomini di coach Ticchi adesso ci sono due derby in trasferta consecutivi (Ravenna e Piacenza). Rischio!

Quinta sconfitta consecutiva per Jesi, la seconda dopo un tempo supplementare tra le mura amiche. Periodo non fortunatissimo per l'Aurora a cui manca sempre una figura per fare un punto. Gli uomini di coach Cagnazzo non riescono in nessun modo a mettere in cascina una coppia di vittorie che le possano permettere di vivere in maniera spensierata questo finale di stagione in cui la zona play out resta sempre lì a due passi. Foto finish!

Se Mantova avesse tenuto nella metà dei casi in cui la squadra di coach Martelossi si è trovata con vantaggi abbondanti nel corso di questa stagione, probabilmente staremmo parlando di una squadra in lotta per le primissime posizioni mentre, anche ad Udine, gli Stings riescono a perdere una partita che li ha visti in vantaggio anche di 21 punti. Certo, la tabellata da casa sua di Veideman denota anche un pò di sfortuna ma, come si dice? La fortuna aiuta (solo) gli audaci!

Dopo un tempo supplementare Piacenza supera Ferrara e conquista due punti importanti sulla strada verso una salvezza diretta confermando il buon momento casalingo nelle ultime settimane. L'innesto del nuovo acquisto Biruta ha certamente contribuito a dare una mano a coach Andreazza che, oltre ad un uomo in più nelle rotazioni, ha potuto far conto di centimetri e chilogrammi che servivano come il pane dopo la partenza di Bobby Jones. Ed ora il PalaDozza!

Partenza lenta di Ravenna che ci mette 10 minuti ad entrare in partita permettendo a Verona di acquisire un vantaggio in doppia cifra (21-9) già dopo i primi dieci minuti di gioco. Contro una squadra fisica, esperta e talentuosa come la Scaligera, rientrare è stata una mission impossible che ha costretto l'Orasì alla prima sconfitta dopo cinque vittorie consecutive. Passo falso!

Con un grande parziale a cavallo tra il terzo ed il quarto quarto, Recanati passa dal -9 al +14 nella sfida contro Chieti e, battendo le Furie al PalaPrometeo, lascia aperta la speranza di poter evitare la retrocessione diretta in serie B. I ragazzi di coach Sacco devono sempre recuperare quattro punti a Forlì, che sembra on fire in questo finale di stagione, ed il calendario non aiuta di certo: per l'USBR adesso in calendario prevede le trasferte a Treviso e Mantova e le gare interne contro Fortitudo e Ferrara. Finchè c'è vita c'è speranza!

Ancora una vittoria per Roseto, ancora una vittima illustre al PalaMaggetti per una stagione ancora più sorprendente anche rispetto a quella scorsa. Gli Sharks sono quinti e ad un passo dai play off che gli uomini di coach Di Paolantonio hanno dimostrato di meritare aldilà del budget, aldilà degli obiettivi di pre season, aldilà dei pronostici fatti sotto l'ombrellone. Una cittadina che vive di basket e che sa trasmettere la passione (ricambiata) ai propri giocatori sul parquet. Complimenti!

Vittoria netta e convincente per Treviso che riscatta immediatamente la partita persa al PalaDeAndrè nel turno precedente e torna a casa con due punti in tasca dopo due trasferte consecutive. Le buone notizie non finiscono qui perchè sotto i riflettori del PalaRuggi si impone Zoltan Perl, il nuovo acquisto della Dé Longhi, che mette a referto la migliore prestazione da quando indossa la canotta TVB (22 punti con il 60% da 2, il 100% da tre ed ai liberi). Di nuovo primi!

Dodicesima vittoria interna consecutiva per Trieste che, all'Alma Arena, si sbarazza anche della capolista Virtus Bologna e riesce in un sol colpo ad invertire la tendenza negativa delle ultime due giornate, riagganciare il terzo posto ad est e diventare la squadra con il miglior andamento interno del girone est, il tutto nonostante un periodo non esattamente fortunato dal punto di vista fisico. La ciliegina sulla torta? Il si di Giulia Fragiacomo al suo Andrea Pecile! W gli sposi!

Vittoria al rush finale per Udine che chiude la doppietta di vittorie consecutive approfittando del doppio turno interno che il calendario le regalava riuscendo a vincere nei secondi finali una partita che l'ha vista sempre all'inseguimento di Mantova e con un passivo anche di 21 punti. Il missile terra aria di Veideman scagliato da una distanza siderale, come le temperature della sua Estonia, sbatte sul tabellone e si insacca regalando il primo (decisivo) vantaggio ai friulani. Boato!

Ancora una grandissima prova casalinga di Verona che supera senza difficoltà Ravenna, seconda in classifica, grazie soprattutto ad una prima frazione dominata (21-9). La Scaligera, acquisito il vantaggio, ha dimostrato un buon livello di maturità non permettendo più agli avversari di rientrare. Gli uomini di coach Dalmone hanno uno stuolo di tifosi ad ovest, quelli delle prime tre del girone che sperano che i gialloblù finiscano la stagione regolare più in alto possibile. Pericolo pubblico numero 1!

La Virtus Bologna scivola sul nuovo parquet dell'Alma Arena venendo nuovamente raggiunta da Treviso in testa alla classifica in un tira e molla che è ormai diventato un classico di questa stagione. Meno dieci all'intervallo, meno diciassette toccato più volte, il palazzetto dello sport giuliano non è certo il posto più semplice dove andare a vincere quest'anno ma, dire che sarebbe stato lecito aspettarsi di più dai bianconeri è esagerato? Prestazione deludente!


IL TOP DELLA SETTIMANA non va ad una squadra ma, eccezionalmente, ad un giocatore: Andrea Pecile! Tutti noi giocatori da campetto abbiamo sempre sognato, un giorno, di poter giocare in un palazzetto pieno di tifosi, in un big match contro una delle più importanti squadre d'Italia e d'Europa e, dopo averla battuta, correre dalla nostra amata con un anello in mano per chiederle di sposarci. Lui, che giocatore di campetto non è  (anzi) lo ha fatto. Respect!

IL FLOP DELLA SETTIMANA va a Chieti che, in una partita importantissima come quella del PalaPrometeo, va in black out nel momento topico del match permettendo a Recanati (al netto dei meriti dell'USBR) di piazzare un break con saldo -23 che le costa la partita e mette la squadra in forte difficolta in questo finale di campionato. Il calendario delle Furie adesso prevede nell'ordine: la gara interna contro Verona, la trasferta sul campo della Virtus, la partita casalinga contro Ravenna e per ultimo lo scontro diretto sul campo di Forlì. Difficile...

@MangiolaAntonio

I RISULTATI E LE CLASSIFICHE DOPO LA 26^ GIORNATA.

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