giovedì 23 marzo 2017

GIRONE EST, IL FOCUS SULLA 26^ GIORNATA.







Il turno ad est si aprirà sabato 25 con i due anticipi Roseto-Fortitudo (ore 14:00) e Piacenza-Ferrara (ore 20:30), passerà per l'anticipo domenicale Trieste-Virtus (ore 14:15) e si chiuderà lunedì 27 con Recanati-Chieti (ore 20:45). Il resto del programma i contemporanea domenica 26 marzo alle ore 18:00. Ecco tutte le sfide.




Nell'anticipo del sabato, palla a due ore 14:00 in diretta su Sky Sport, Roseto e Fortitudo Bologna, entrambe quinte con 30 punti in classifica, si affrontano per conquistare i due punti che varrebbero la matematica certezza di disputare i prossimi play off. Gli Sharks hanno vinto quattro delle ultime cinque partite disputate e sono reduci dalla vittoria sul campo di Chieti (dopo due supplementari) che va ad aggiungersi alle tante soddisfazioni che gli uomini di coach Di Paolantonio sono riusciti a togliersi in questa incredibile annata. Gli adriatici, come detto, sono ad un passo dalla matematica certezza di partecipare anche quest'anno, alla post season nonostante gli obiettivi ed i pronostici pre stagionali ponevano ben altri risultati come obiettivi stagionali. Nonostante il buon andamento esterno (cinque vinte e otto perse), gli Squali hanno fatto del PalaMaggetti il loro fortino quasi inespugnabile. L'ex di turno Amoroso e compagni non perdono in casa da cinque turni (ultima sconfitta interna il 29 dicembre contro l'altra bolognese) ed hanno un record complessivo di dieci vinte e due perse nelle dodici sfide fin qui affrontate da padroni di casa. La Kontatto arriva a Roseto dopo la sofferta, quanto discussa, vittoria interna contro Imola ed i quattro successi messi in fila nelle ultime cinque giornate di SerieA2Italia. Per gli uomini di coach Boniciolli, a differenza degli Sharks, i play off erano l'obiettivo minimo stagionale e nessuno ha mai pensato che Mancinelli e compagni non potessero qualificarsi per la post season. La Effe nelle ultime giornate di campionato vuole provare a conquistare il miglior piazzamento possibile cercando di entrare nelle prime quattro per non dover giocare sin dagli ottavi con lo svantaggio del fattore campo. A Basket City, già da qualche settimana, girano griglie play off che provano ad ipotizzare a che punto potrebbe arrivare il derby che escluderebbe una delle due bolognesi dalla conquista della promozione e chissà che le stesse non vengano già studiate anche dai diretti interessati. Buono il cammino delle Aquile anche lontano da casa. Sono due i successi esterni negli ultimi tre viaggi ed è di cinque vinte e sette perse il record complessivo fin qui registrato nelle dodici gare giocate lontano dal PalaDozza. A margine della partita non si può non parlare dello storico gemellaggio tra le due tifoserie che offriranno, come di consueto, uno spettacolo nello spettacolo. All'andata vittoria della Fortitudo per 76-70 con Montano (23 punti) miglior realizzatore della gara.




Nell'anticipo del sabato, palla a due ore 20:30, Piacenza e Ferrara, appaiate al decimo posto con 22 punti in classifica, daranno vita all'ennesimo derby dell'Emilia Romagna nella stagione 2016-2017. L'Assigeco è reduce dalla sconfitta al PalaBam di Mantova in cui la squadra è ritornata a perdere dopo il successo della settimana precedente contro Trieste che aveva interrotto una striscia di sei sconfitte consecutive. Per ovviare alla partenza di Bobby Jones e dare una mano a coach Andreazza nelle rotazioni, la società ha deciso di fare un ulteriore sacrificio firmando Gilvydas Biruta (LEGGI) ala forte-centro lituana di 203cm che dovrebbe esordire già in questa importante sfida in cui Infante e compagni puntano ad allontanarsi ulteriormente dalla zona play out continuando a tenere accesa la fiammella di speranza per una (difficile) rimonta play off. I piacentini hanno il terzo peggior andamento interno del girone avendo accumulato un record di cinque vinte e sette perse nelle dodici sfide fin qui affrontate tra le mura amiche. La Bondi arriva al PalaBanca dopo due vittorie consecutive che hanno permesso alla squadra di coach Furlani di allontanarsi dalla zona retrocessione collocandosi in un limbo a metà strada tra i play off (-4) ed i play out (+4). Gli estensi si sono ripromessi di non fare calcoli e di non guardare la classifica provando a vincere più partite possibile da qui al termine della stagione regolare, cosa che è nelle corde di un roster ricchissimo di talento. Una vittoria a Piacenza, aldilà degli altri risultati potrebbe essere molto importante in funzione post season anche se Cortese e compagni sono riusciti a vincere soltanto quattro delle dodici partite fin quì giocate lontano da casa. All'andata vittoria di Piacenza per 81-79 con Kenny Hasbrouck autore di 23 punti.




Nell'anticipo domenicale delle ore 14:15 in diretta su Sky Sport, Trieste, quarta con 32 punti in classifica, ospita la capolista Virtus Bologna, prima a quota 36, nel big match di giornata ad est. L'Alma arriva alla sfida dopo due sconfitte consecutive ed un periodo non fortunatissimo dal punto di vista infermieristico. Gli uomini di coach Dalmasson, dopo una fase di stagione strepitosa sia dal punto di vista dei risultati ottenuti che dal punto di vista delle performance offerte, patisce un piccolo calo fisiologico ed è chiamata alla riscossa dopo le due trasferte consecutive in cui non si è raccolto nulla. I giuliani vogliono uno dei primi quattro posti e, con Fortitudo e Roseto distanti solo due punti alle spalle, c'è da confermare l'imbattibilità dell'Alma Arena prendendosi anche la rivincita dopo la sfortunata semifinale di Coppa Italia all'Unipol Arena. I biancorossi non perdono in casa dalla prima di campionato e sono riusciti a vincere tutte le restanti undici partite fin qui giocate tra le mura amiche. La Segafredo arriva a Trieste dopo la comoda vittoria interna contro Recanati del turno precedente che ha ridato ai bianconeri il primato in solitaria ad est. Coach Ramagli ed i suoi puntano a chiudere in testa la regular season e, nonostante siano coscienti della difficoltà di espugnare l'Alma Arena, vogliono superare l'ennesimo esame di maturità di una stagione che, tolte un paio di fasi, hanno sempre vinto con continuità e regolarità tanto in casa quanto in viaggio. A conferma di quanto appena scritto aggiungo che le V Nere hanno il miglior andamento esterno del girone e sono secondi soltanto a Tortona in tutta la SerieA2Italia 2016-2017. Rosselli e compagni, pur avendo perso quattro delle ultime cinque sfide giocate lontano da casa, hanno collezionato un record complessivo di sette vinte e cinque perse nei dodici match fin qui giocati da squadra ospite. All'andata vittoria della Virtus per 76-63 che, come già detto, ha superato i giuliani anche in occasione della semifinale di Turkish Airlines Cup imponendosi con il punteggio di 86-74.




Imola, quartultima in classifica con 18 punti, riceve Treviso, seconda a quota 34, in una sfida tra due squadre che vogliono riscattare le rispettive sconfitte nel turno precedente di campionato. L'Andrea Costa è reduce dalla sconfitta subita al PalaDozza con il canestro a fil di sirena di Alex Legion che tanto ha fatto discutere nel corso della settimana. Gli uomini di coach Ticchi, aldilà delle naturali recriminazioni per aver visto sfumare la possibilità di giocarsi al supplementare la conquista di due punti importantissimi sulla strada verso la conquista della salvezza diretta, sembrano in crescita ed appaiono pronti a giocarsi le proprie carte per evitare il purgatorio dei play out. Ranuzzi e compagni non vedono l'ora di tornare in campo per provare a trasferire sul parquet la delusione del risultato a piazzale Azzarita provando a riscattarsi approfittando del PalaRuggi dove a dire il vero non sono arrivate grandi soddisfazioni in questa stagione. I romagnoli sono penultimi per rendimento interno ed hanno vinto soltanto cinque delle 13 partite fin qui giocate davanti al pubblico amico. La Dé Longhi si presenta a Imola per affrontare la sua seconda trasferta consecutiva dopo la sconfitta sul parquet di Ravenna nel turno precedente che è costata ai veneti il primo posto in classifica e l'aggancio della stessa Orasì nella seconda piazza del girone. Rinaldi e compagni vorrebbero evitare di tornare a Treviso a mani vuote dopo il doppio viaggio anche per dimostrare al proprio allenatore che la squadra è sulla buona strada verso la migliore condizione possibile in vista degli ormai prossimi paly off. Gli uomini di coach Pillastrini hanno perso quattro delle ultime cinque gare giocate lontano dal PalaVerde ma, nonostante tutto, mantengono ancora un bilancio in parità tra vinte (6) e perse (6) nelle dodici sfide affrontate in viaggio. All'andata vittoria di Treviso per 77-65 con Fantinelli e Moretti entrambi autori di 14 punti.




Jesi, nona con 22 punti in classifica, riceve Forlì, penultima a quota 14, in una sfida che mette in palio punti nella corsa verso la permanenza in SerieA2Italia. L'Aurora è reduce da quattro sconfitte consecutive di cui le ultime due subite con scarti non superiori ad un possesso. Il mese trascorso senza muovere la classifica ha complicato i sogni play off della squadra di coach Cagnazzo che adesso, prima di tutto, vuole mettere in cascina i quattro punti che gli consentirebbero di centrare l'obiettivo stagionale che parlava di una tranquilla salvezza. Davis e compagni, in questo senso, sperano di sfruttare il doppio confronto interno che il calendario propone in questa fase della stagione per blindare la permanenza nella categoria che gli permetterebbe di poter affrontare le ultime tre partite con la necessaria leggerezza. Il record casalingo degli aurorini dice sette vinte e cinque perse nelle dodici partite fin qui giocate sul parquet di casa. L'Unieuro arriva a Jesi sulla scia dei tre successi in fila ottenuti nelle ultime tre giornate che hanno permesso agli uomini di coach Valli di allontanarsi di due punti (quattro considerato lo scontro diretto con Recanati) dall'ultima posizione in classifica e ribaltato l'inerzia della stagione dei romagnoli. L'entusiasmo in città, mai scemato neanche nei momenti più difficili della stagione, sta conoscendo il suo apice ed anche all'Ubi Center saranno tantissimi i tifosi biancorossi ad accompagnare la loro squadra con la speranza di poter risultare, come successo ad Ancona, il sesto uomo in campo. Il successo ottenuto ai danni di Recanati, per quanto preziosissimo ai fini della lotta salvezza, è stato il primo successo on the road di Forlì giunto dopo dodici sconfitte in fila. All'andata vittoria di Jesi per 81-75 con Davis (26 punti) e Bowers (24 punti) autori in due di un cinquantello.




Udine, nona con 22 punti in classifica, riceve Mantova, settima a quota 28, in una sfida tra due squadre che vogliono dare continuità alle rispettive buone prestazioni dell'ultimo turno. La GSA è reduce dalla vittoria nel derby contro Trieste che, aldilà dei due punti in più in classifica, ha entusiasmato tutto l'ambiente friulano vista l'accesissima rivalità con i giuliani. Coach Lardo, interrotta nel migliore dei modi la striscia di quattro sconfitte consecutive, vuole sfruttare la naturale inerzia per provare ad allontanarsi ulteriormente dalla zona play out, adesso distante quattro punti, per raggiungere prima possibile la matematica salvezza. I bianconeri hanno vinto tre delle ultime quattro partite ed hanno accumulato un record complessivo di sette vittorie e cinque sconfitte nelle dodici partite fin qui affrontate a Cividale. Gli Stings si presentano in Friuli dopo la convincente vittoria ottenuta nel turno precedente contro Piacenza che, a differenza di molte altre volte in stagione, non ha visto i lombardi preda dei loro alti e bassi all'interno dei quaranta minuti di gioco. Gli uomini di coach Martelossi, in vantaggio negli scontri diretti contro Jesi e Piacenza e con un robusto +18 ottenuto nella sfida di andata contro l'APU, hanno di fatto otto punti di vantaggio sulle none e in caso di successo ad Udine si porterebbero ad una vittoria dal poter festeggiare la conquista dei play off anche nella stagione in corso. Giachetti e compagni vogliono blindare prima possibile la post season per poter sfruttare le ultime giornate per arrivare in una condizione migliore rispetto alla passata stagione alle serie ad eliminazione diretta. La Dinamica ha perso le ultime quattro partite giocate lontano dal PalaBam ed ha un record complessivo di quattro vinte ed otto perse nelle dodici sfide fin qui affrontate in viaggio. All'andata vittoria di Mantova per 81-63 grazie ad un primo tempo strepitoso (31-10) con il quale hanno impresso il loro marchio sulla partita già dopo i primi dieci minuti di gioco.




Verona, ottava in classifica con 26 punti, ospita Ravenna, seconda a quota 34, in una sfida tra due squadre che si candidano a recitare un ruolo importante nei prossimi play off. La Scaligera si presenta alla sfida dopo la sconfitta rimediata nel turno precedente a Forlì che ha interrotto una striscia di tre vittorie consecutive ma non ha modificato la posizione dei gialloblù ne il loro vantaggio nei confronti delle none in classifica. Gli uomini di coach Dalmonte, pur essendo cresciuti tantissimo negli ultimi mesi, confermano di non riuscire ad essere (ancora) molto efficaci in trasferta dove fin qui sono riusciti a vincere soltanto quattro delle 12 partite affrontate lontano dall'Agsm Arena. Boscagin e compagni hanno un rendimento nettamente migliore sul parquet di casa dove non perdono da sette turni e dove hanno un record di nove vinte e tre perse. L'Orasì arriva a Verona dopo il successo interno contro Treviso che, oltre a regalare ai giallorossi il secondo posto in classifica, gli ha permesso di poter festeggiare con cinque giornate di anticipo la conquista dei play off, i primi in Serie A nella storia della Piero Manetti. Inutile dire che l'entusiasmo intorno ai ragazzi di coach Martino è alle stelle e, considerato che l'appetito vien mangiando, Smith e compagni non hanno nessuna intenzione di fermarsi ed ora vogliono provare ad accedere alla post season attraverso il miglior piazzamento possibile. I Leoni hanno vinto otto delle ultime dieci partite, sono in striscia positiva da cinque turni, non perdono in casa da quattro partite ed hanno il secondo miglior andamento on the road del girone con sei vinte e sei perse nelle dodici partite fin qui affrontate in viaggio. Numeri pazzeschi! All'andata vittoria di Ravenna per 78-70 con Derrick Marks autore di 21 punti.




Nel posticipo di lunedì 27 marzo, palla a due ore 20:45, Recanati, ultima in classifica con 12 punti, riceve Chieti, terzultima a quota 18, in uno scontro diretto tra squadre impegnate nella lotta per evitare la retrocessione. L'USBR è reduce da quattro sconfitte consecutive che hanno "bruciato" il vantaggio che i leopardiani si erano costruiti nel primo mese e mezzo del 2017. Situazione difficile per gli uomini di coach Sacco che, con quattro punti da recuperare su Forlì a cinque giornate dal termine, non possono assolutamente permettersi una sconfitta nel monday night che, se non matematicamente, condannerebbe i gialloblù ad una probabile retrocessione diretta in serie B. Rush e compagni, dopo la sfida contro gli abruzzesi, hanno in calendario le trasferte a Treviso e Mantova e le gare interne contro Fortitudo e Ferrara, non esattamente un programma comodo. Soltanto una vittoria contro Chieti, magari con una contemporanea sconfitta dell'Unieuro, rilancerebbe le chance di salvezza dei marchigiani. Le Furie si presentano ad Ancona dopo la sconfitta interna contro Roseto nel derby d'Abruzzo, arrivata dopo due tempi supplementari. Il presidente Di Cosmo, deluso per la risposta dei suoi tifosi nella sfida contro gli Sharks, non l'ha toccata piano dichiarando che: "La città non merita di vedere basket a questi livelli" provocando la stizzita reazione dei teatini che non hanno mancato di manifestare il proprio disappunto rispetto alle dichiarazioni del numero uno della Pallacanestro Chieti su vari social networks. La Proger, se il campionato finisse oggi, sarebbe costretta a cercare la permanenza in SerieA2Italia attraverso i play out a causa dello svantaggio negli scontri diretti con Imola. Gli uomini di coach Bartocci devono riuscire a fare due punti in più rispetto all'Andrea Costa per riuscire, come nella passata stagione, a mantenere la categoria senza un supplemento di sofferenza. Un successo contro Recanati sarebbe un ottimo primo step anche se i teatini hanno il terzo peggior andamento esterno del girone est avendo accumulato un record complessivo di tre vittorie e nove sconfitte nelle dodici partite affrontate in viaggio. All'andata vittoria delle Furie per 78-72 nonostante i 27 punti e 12 rimbalzi di Jalen Reynolds.




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