Se nelle intenzioni l'Angelico Biella non avrebbe dovuto assecondare il velocissimo ritmo di gioco prediletto dall'avversaria della quarta giornata, la Unicusano Virtus Roma dell'ex Fabio Corbani, non è andata esattamente così: la partita si è rapidamente trasformata in una gara a chi segnava di più, e i ragazzi di Carrea non hanno certo sfigurato, conducendo praticamente per tutta la gara. Il massimo vantaggio dei capitolini è arrivato al +1, quello rossoblù al +24 nell'ultimo quarto. C'è voluta però quasi tutto il tempo per scrollarsi di dosso una Virtus che ha confermato le sue buone credenziali (capolista a punteggio pieno), ma ha dovuto cedere alla fine di una gara divertente e spettacolare come raramente si ha occasione di vedere, sintetizzabile con il punteggio altissimo (103-90) ma anche con le percentuali nel tiro da tre (15/28 per Biella, 10/30 per Roma), o nei 35 punti segnati da Jazzmar Ferguson. Complice la sconfitta di Tortona ad Agropoli è anche la vittoria che vale il primo posto in classifica per l'Angelico e, anche se siamo solo a quattro partite dall'inizio, è pur sempre una bella sensazione.
Angelico Biella-Unicusano Virtus Roma 103-90
Parziali: 22-21, 45-39, 75-64.
Angelico Biella: Ferguson 35, Hall 12, Massone 2, Venuto 3, Luca Pollone, De Vico 21, Udom 11, Matteo Pollone n.e., Wheatle 6, Rattalino n.e., Tessitori 13, Pasqualini n.e.. All.: Carrea.
Unicusano Virtus Roma: Brown 19, Raffa 15, Benetti 7, Piccolo n.e., Maresca 15, Chessa 11, Sandri 12, Baldasso 1, Landi 8, Vedovato 8. All.: Corbani.
Arbitri: Moretti, Pazzaglia, Capurro.
[ufficio stampa Pallacanestro Biella]
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