Ferentino batte Treviso in Gara 4 e riporta la serie in parità. Per decidere chi sfiderà la Fortitudo Bologna in semifinale sarà dunque necessaria la "bella" in programma mercoledì 25 maggio al Pala Verde. Nella partita in cui si è fatta una fatica pazzesca al tiro pesante (4/23 per la FMC, 1/21 per la De Longhi) i padroni di casa hanno mostrato una maggiore determinazione nel conseguire il successo. Ottima la prova di Tim Bowers autore di 20 punti (75% dal campo), 3 rimbalzi, 3 assist, 3 palle rubate e 4 falli subiti. Da segnalare la prestazione tutto cuore di Angelo Gigli che, nonostante non fosse in buone condizioni fisiche, ha voluto dare comunque il suo determinante contributo con 8 punti (4/4 al tiro) e 5 rimbalzi. Per gli uomini di coach Pillastrini adesso sarà determinante l'effetto Villorba.
Il primo canestro, dopo 1'30'' di gioco, è di Ancellotti a cui risponde Raymond dalla media. Dopo il canestro di Abbott da una parte e Raspino dall'altra, arriva il mini tentativo di fuga della De Longhi che, con una doppia schiacciata di Powell ed un appoggio da sotto di Fabi, si porta sul + 6 (4-10). Entra in partita Tim Bowers che prima fa 2/2 dalla lunetta e poi pareggia (6-6) mettendone altri due in entrata. Dopo un paio di canestri per lato Ansaloni manda in campo Gigli, non in perfette condizioni, che si iscrive immediatamente a referto per il 12-12. Negri riporta avanti i suoi con un 2/2 dalla lunetta Bowers pareggia per la FMC e, dopo l'errore di Rinaldi dalla media, Benevelli mette il canestro che porta per la prima volta in vantaggio i padroni di casa (16-14). Seguono una serie di errori da una parte e dall'altra finchè, nell'ultima azione, Bowers mette il 18-14 con cui si conclude la prima frazione di gioco.
Il secondo quarto si apre con il canestro di potenza di BJ Raymond contro Ancellotti. Risponde Moretti dall'area pitturata e poi, Negri dalla lunetta (2/2) e Fabi dalla media completano la rimonta portando di nuovo in parità Treviso (20-20). Raymond segna da tre (23-20), sul ribaltamento Rinaldi sbaglia la tripla del nuovo pareggio e, sul fallo di moretti su Bowers è tempo del primo time out. Al rientro in campo Carnovali la mette da oltre la linea per il nuovo + 6, Ancellotti vince una sfida a sportellate con Benevelli, segna subisce fallo e, dalla lunetta, completa il gioco da tre punti (26-23). Dopo una serie di canestri da una parte e dall'altra ci pensano Negri da due e Powell (altra schiacciata) a riportare Treviso a -1 (30-29). Qualche azione a vuoto da una parte e dall'altra finchè, Gigli di gancio per il 32-29, e tre volte Bowers fissano il punteggio sul 38-31 che è il massimo vantaggio per gli amaranto e lo score con cui le squadre rientrano negli spogliatoi per l'intervallo.
Al rientro in campo dall'intervallo lungo ci vogliono quasi due minuti per vedere il primo canestro con Raymond che segna per il 40-31. Powell da sotto e Fantinelli in entrata accorciano per gli ospiti (40-35). Il primo sussulto alla terza frazione lo dà Imbro che in reverse regala il nuovo massimo vantaggio ai suoi (46-37), risponde Fabi da due e, sul gancetto di Gigli del 48-39, Pillastrini richiama i suoi per un time out. Al rientro in campo Bowers recupera un pallone che raspino trasforma nella tripla del +11 e del nuovo massimo vantaggio FMC. Si scaldano gli animi al Ponte Grande quando gli arbitri fischiano un fallo a Bulleri, reo di essersi intrecciato con Moretti sotto le plance. Protesta il pubblico amaranto e protesta il Bullo che si becca un tecnico. Moretti mette il tiro libero ma l'azione seguente non porta punti ai veneti così il massimo vantaggio di Ferentino va aggiornato con il 2/2 di Imbrò dalla lunetta ed il 53-40. Matteo Negri prova a riavvicinare i suoi con due canestri di fila (53-44) ma il 2/2 ai liberi di Raspino fissano il punteggio sul 55-44 prima che la preghiera di Fantinelli allo scadere si spenga sul ferro.
Dopo lo 0/15 da tre punti nei primi tre quarti di gioco, Fabi mette la prima tripla della serata per la Delonghi riportando i suoi sotto la doppia cifra di svantaggio. Dopo una serie di canestri da una parte e dall'altra Benvenuti, imbeccato da Bowers, segna comodamente il nuovo +11 (62-51), Time out. Al rientro in campo Powell commette il suo quarto fallo su Bulleri che scappava via. Lo statunitense si accomoda in panchina ed al suo posto entra Ancellotti. Il massimo vantaggio degli amaranto va aggiornato al 35' quando Raspino mette la bomba del 66-51 che infiamma il Ponte Grande e mette una seria ipoteca sul risultato finale. Ma, vista Gara 3, gli uomini di coach Ansaloni sanno di dover ancora lottare. Seguono due minuti in cui si segna poco ed allora è Ansaloni a chiamare time out per parlarci su. A 2'24'' dal termine Bulleri commette il quinto fallo ed esce tra gli applausi dei suoi tifosi sostituito da Raspino. Il canestro di Bowers ad 1'27'' dalla fine fissa il punteggio sul 67-51 e chiude tutti i discorsi. In pieno garbage time (in campo Datuowei, Busetto e Malbasa) Negri fa 1/2 dalla lunetta (67-52), Bowers appoggia in entrata il 69-52 e Malbasa non sbaglia dalla lunetta per il risultato finale di 69-54.
Parziali: 18-14; 20-17; 17-13; 14-10
Ferentino: Bulleri 2, Gigli 8, Raspino 10, Benevelli 4, Imbrò 8, Carnovali 3, Benvenuti 2, Bowers 20, Raymond 12.
Treviso: Abbott 4, Moretti 5, Malbasa 2, Fabi 9, Fantinelli 2, Powell 10, Negri 13, Ancellotti 9.
Andamento serie: Treviso 64 Ferentino 72; Treviso 69 Ferentino 56; Ferentino 84 Treviso 87; Ferentino 69 Treviso 54.
Parziali: 18-14; 20-17; 17-13; 14-10
Ferentino: Bulleri 2, Gigli 8, Raspino 10, Benevelli 4, Imbrò 8, Carnovali 3, Benvenuti 2, Bowers 20, Raymond 12.
Treviso: Abbott 4, Moretti 5, Malbasa 2, Fabi 9, Fantinelli 2, Powell 10, Negri 13, Ancellotti 9.
Andamento serie: Treviso 64 Ferentino 72; Treviso 69 Ferentino 56; Ferentino 84 Treviso 87; Ferentino 69 Treviso 54.
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