Il Forum di Biella ospiterà domenica, palla a due alle ore 18:00, una partita che si è già vista nella massima categoria della pallacanestro italica. Tra le tante sfide tra i due club si ricorda, in modo particolare, la semifinale scudetto del 2009 ma il passato è passato e domani si gioca per altri obiettivi. Angelico e Virtus dopo un avvio di stagione da incubo (nove perse nelle prime dodici per i piemontesi, sei perse e zero vinte l'inizio dei romani) hanno trovato, grazie anche a qualche modifica di roster e di staff, il giusto equilibrio e, settimana dopo settimana, sono riuscite ad uscire dalla zona retrocessione ponendosi in una posizione di classifica con vista play off. Entrambe le squadre sono nel gruppo delle none in classifica con 20 punti accumulati a -2 dalla post season che conta ed a +4 dalla zona play out. I due allenatori hanno presentato cosí la sfida.
Coach Carrea: "Sappiamo quanto siano importanti per noi i risultati casalinghi e sappiamo come il nostro palazzo abbia sempre aiutato le nostre prestazioni. Il calore dei tifosi è una spinta in più, un'energia che domenica ci aiuterà a superare la stanchezza naturale seguita alla partita di mercoledì sera, un turno infrasettimanale per distanze chilometriche non certo comodo. Giochiamo contro la Virtus Roma, una squadra che negli ultimi mesi ha recuperato solidità e convinzione, dimostrando capacità nel fornire sempre un alto livello di prestazione. Dovremo disputare una gara sulla linea delle ultime due, una prova attenta, di energie e intensità. Dovremo fare grande attenzione alle loro caratteristiche individuali ma in questo caso anche a un sistema di gioco rodato, capace di dare i giusti vantaggi ai giusti giocatori."
Coach Caja: "Biella sta disputando un girone di ritorno molto buono, vittoria dopo vittoria ha ritrovato la fiducia che mancava a inizio stagione. L’infortunio di un giocatore chiave come Hall ha rappresentato una perdita importante, ma i rossoblù sono stati bravi a sostituirlo con un Saunders, un elemento già pronto che potrà dare il suo contributo sia al tiro che a rimbalzo. La leadership di Hall si è trasferita tutta nelle mani di Ferguson, attorno al quale si muovono tiratori pericolosi come Pierich, De Vico e proprio lo stesso Saunders. Infante è il perno difensivo della squadra, anima e leader emotivo dello spogliatoio oltre che il giocatore deputato al “lavoro sporco” a rimbalzo. Arriviamo a questa partita a pari punti, una vittoria in questo scontro diretto con una classifica così corta può cambiare ogni scenario da una giornata all’altra."
Nessun commento:
Posta un commento