Le multe per "offese collettive frequenti del pubblico nei confronti di un tesserato ben identificato" sono delle spese che ormai le società di pallacanestro inseriscono nel piano finanziario di una stagione. Non passa settimana senza che questa sanzione venga applicata a questa o a quella squadra in occasione di incroci tra tifosi e giocatori tra cui non ci sono rapporti di simpatia particolare. Le società cercano soluzioni per evitare questo costo e provano a sensibilizzare i propri tifosi ad un comportamento in linea con il galateo sportivo.
Al Pala Dozza, mercoledì 17 febbraio, arriva Matera con il suo neo acquisto Federico Lestini con rapporti non proprio di amore con la Fossa dei Leoni. Tutto è iniziato nell'anno 2010 quando il giocatore, ex virtussino, e la storica curva bolognese si incrociarono durante le sfide con Forlì. Agli epiteti dei tifosi il giocatore reagì con dei gesti (fraintesi secondo Lestini). Questa estate, durante il mercato, il giocatore fù addirittura ad un passo dall'indossare la canotta della Fortitudo con l'affare che saltò proprio per la dura opposizione della Fossa durante un'accesissima conferenza stampa. I tifosi biancoblù non possono garantire un linguaggio oxfordiano durante la sfida con l'Olimpia ma, sentendosi responsabilizzati, hanno iniziato una colletta per evitare costi aggiuntivi alla propria società.
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