Sulla scia dei quattro successi consecutivi, Piacenza si mette in viaggio verso Treviso per mettere il sigillo sulla qualificazione alle prossime finali di Coppa Italia. Ecco le parole di coach Andreazza prima della sfida al PalaVerde.
"L'obiettivo in questi giorni tra la vittoria con Roseto e la sfida di Treviso è stato e sarà soprattutto cercare di recuperare energie fisiche e mentali e magari anche qualche giocatore visto che è ormai molto tempo che ci alleniamo e giochiamo largamente incompleti. Siamo carichi per la bella vittoria ottenuta contro un'ottima squadra come Roseto ma sappiamo che se vogliamo provare a compiere un'altra impresa giovedì sera dovremo innanzitutto avere la stessa fame e umiltà che ci sta contraddistinguendo ormai da tempo ma questo non basterà perché di fronte abbiamo la capolista, squadra forte e arrabbiata per il brutto ko in quel di Udine e con giocatori esperti che sanno come si volta pagina dopo un brutto stop e quindi la qualità offensiva dovrà essere quella delle ultime gare ma sarà l'intensità difensiva per 40 minuti che ci permetterà di poter accampare qualche legittima pretesa di vittoria. Per me sarà una partita speciale per tanti motivi. In primis perché torno a "casa" essendo cresciuto li, con altri colori ma con molte delle persone che ora lavorano per TVB. In secondo luogo per affrontare per la prima volta da capo allenatore uno dei miei maestri che risponde al nome di Stefano Pillastrini del quale sono stato vice a Montegranaro e per il quale nutro un grande senso di amicizia e rispetto personale e ultimo ma non ultimo il fatto di giocare davanti a dei tifosi meravigliosi molti dei quali sono stati amici di gioventù che saranno al Palaverde per tifare TVB ma forse anche un po' per il sottoscritto."
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