sabato 1 aprile 2017

GLI SHARKS A CACCIA DEL POKER DI VITTORIE, L'AURORA PER TORNARE AL SUCCESSO.






Al PalaTriccoli di Jesi va in scena la 27^ giornata del campionato di Serie A2 Est, che mette di fronte l’Aurora e gli Sharks di Roseto, due squadre che giocano per obiettivi diversi. La squadra di casa è invischiata nelle zone basse della classifica mentre Roseto arriva in terra marchigiana con il suo coach Di Paolantonio fresco vincitore del premio “Miglior allenatore di Marzo – A2 Est”, motivazione in più per non fermarsi qui e continuare in questa cavalcata che vede gli adriatici venire da 4 vittorie nelle ultime 5 partite, tra cui gli exploit contro Chieti e la Fortitudo Bologna, due gare che hanno dato consapevolezza dei propri mezzi al gruppo bianco-azzurro, che si è stabilizzato al 5° posto in classifica. Per Fultz e compagni sarà sicuramente una gara complicata, maschia, con Jesi che vorrà certamente invertire la tendenza negativa di cinque sconfitte consecutive, con le ultime tre perse per una manciata di punti, mettendo in campo una squadra più che concentrata nelle due zone di gioco. Dal canto suo, Roseto, con il suo mantra “Pensiamo ad una partita alla volta” che l’ha portato quasi matematicamente ai playoff, deve dimostrare, in queste ultime uscite di campionato regolare, di essersi meritata l’accezione di “squadra sorpresa” e di non sedersi sugli allori. Per farlo, gli Sharks devono cominciare da Jesi e hanno l’obbligo di estromettere il più possibile dal gioco le due bocche di fuoco marchigiane, ovvero la coppia USA Davis e Bowers che viaggiano rispettivamente a 24 e 18.5 punti a partita, senza dimenticare Maganza e Benvelli che superano anch’essi la doppia cifra. Numeri non supportati però dalla panchina, dove solo l’ex di turno, Giga Janelidze, riesce ad arrivare appena a 4 punti di media. Probabilmente questa è stata un po’ la pecca della squadra di coach Cagnazzo in questa stagione.

Entrambi i roster sono al completo, palla contesa alle ore 18:00, agli ordini degli arbitri Bongiorni, Caforio e Bramante.


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