La
Givova mette a referto la settima vittoria negli ultimi undici incontri
entrando in clima playout con le marce alte e lo fa battendo una Moncada in
gara solo per il primo quarto ma che, nonostante la sconfitta, chiude al quarto
posto la stagione regolare.
Scafati
è costretta a rinunciare ancora a Dobbins e Metreveli per infortunio (il primo sarà pronto per
domenica prossima, il secondo a playout in corso) e a Barton per scelta
tecnica. Lupusor, Fantoni, Naimy, Jackson e
Santiangeli lo starting five dei gialloblù a cui risponde coach Ciani con Buford, Evangelisti, Chiarastella,
Piazza e Bell-Holter. Gli ospiti partono meglio e dopo 3 minuti raggiungono quello
che sarà il massimo vantaggio di serata sul 3 a 7 complici i due americani
Buford e Bell-Holter; a questo punto coach Perdichizzi comanda il cambio di
difesa e cambia il volto della partita schierando i suoi con una zona 2-3. I
risultati sono immediati e la compagine di patron Longobardi, sfruttando le
palle recuperate e la panchina con Crow e Ammanato, chiude il primo quarto in
vantaggio sul 20 a 18, forbice ristretta solamente da una tripla allo scadere
di capitan Chiarastella. Il
secondo quarto, inizialmente, si avvia sulla falsa riga del primo; Zugno in
penetrazione metta a segno un gioco da 3 punti che impatta la partita sul 23-23 che sarà l’ultima volta in cui Scafati non è in vantaggio. Infatti nei quattro minuti successivi si scatenano prima Naimy e poi Ammannato (5 punti a testa in fila) e
coach Ciani è costretto al timeout al 14’ sul 33 a 27 per i padroni di casa.
Buford per gli ospiti è l’unico a combattere sotto canestro e con la sua
freschezza atletica tenta di tenere a contatto la compagine siciliana ma Scafati
fa davvero girare il pallone alla perfezione in attacco e con i suoi lunghi
riesce ancora ad imprimere il ritmo che vuole. Il secondo quarto è uno show
gialloblu e si chiude con il punteggio di 52 a 36.
Neanche
la pausa lunga rivitalizza gli ospiti che sembrano gettare la spugna
praticamente subito: Scafati non scende mai sotto i quindici punti di
vantaggio grazie all’ottimo contributo anche della panchina con Izzo (5 punti e
2 assist) e Ammannato. Al 25’ il sedicesimo punto di Fantoni porta il punteggio
sul 64 a 47 e la forbice si allarga fino a toccare il + 21 al termine del terzo
parziale grazie a due triple di fila di Jackson. All’ultimo riposo il tabellone
dice Scafati 74 Agrigento 53. L’ultimo
quarto si trascina senza che Agrigento riesca veramente a mettere in pensiero i
padroni di casa che riescono a giostrare tutti gli uomini a disposizione. C’è
gloria anche per il baby Di Palma che a 2 minuti dal termine entra sul parquet
per Naimy che si prende la meritata standing ovation. Il finale di 96 a 76 è
solo per le statistiche considerato che la partita, di fatto, si è praticamente conclusa al secondo
quarto, come confermato anche in conferenza stampa da un lucidissimo Ciani.
IL
MIGLIORE – MVP di serata è Naimy, il play scafatese è chiaramente il
metronomo dell’attacco gialloblu con i suoi 20 punti e 13 assist in 30 minuti,
che gli fruttano una valutazione di 34.
GIVOVA
SCAFATI 96 MONCADA AGRIGENTO 76 (20-18, 52-36, 74-53)
Scafati:
Barton NE, Dobbins NE,Di Palma 0, Crow 7, Izzo 5, Lupusor 10, Fantoni (C) 19,
Naimy 20, Ammannato 13, Jackson 18, Metreveli NE, Santiangeli 4. Allenatore : Perdichizzi.
Agrigento:
Bucci 7, Buford 17, Cuffaro 5, Zugno 7, Evangelisti 6, Ferraro 2, Chiarastella(C
) 7, De Laurentiis 6, Piazza 3, Bell-Holter 16. Allenatore: Ciani.
Arbitri:
Ciaglia, Gagliardi, Ferretti.
Spettatori
: 1000 circa.
Nessun commento:
Posta un commento