domenica 23 aprile 2017

AGRIGENTO TIENE PER 10 MINUTI, POI NAIMY E SCAFATI VOLANO.






La Givova mette a referto la settima vittoria negli ultimi undici incontri entrando in clima playout con le marce alte e lo fa battendo una Moncada in gara solo per il primo quarto ma che, nonostante la sconfitta, chiude al quarto posto la stagione regolare.
Scafati è costretta a rinunciare ancora a Dobbins e Metreveli  per infortunio (il primo sarà pronto per domenica prossima, il secondo a playout in corso) e a Barton per scelta tecnica. Lupusor, Fantoni, Naimy, Jackson e Santiangeli lo starting five dei gialloblù a cui risponde coach Ciani con Buford, Evangelisti, Chiarastella, Piazza e Bell-Holter. Gli ospiti partono meglio e dopo 3 minuti raggiungono quello che sarà il massimo vantaggio di serata sul 3 a 7 complici i due americani Buford e Bell-Holter; a questo punto coach Perdichizzi comanda il cambio di difesa e cambia il volto della partita schierando i suoi con una zona 2-3. I risultati sono immediati e la compagine di patron Longobardi, sfruttando le palle recuperate e la panchina con Crow e Ammanato, chiude il primo quarto in vantaggio sul 20 a 18, forbice ristretta solamente da una tripla allo scadere di capitan Chiarastella. Il secondo quarto, inizialmente, si avvia sulla falsa riga del primo; Zugno in penetrazione metta a segno un gioco da 3 punti che impatta la partita sul 23-23 che sarà l’ultima volta in cui Scafati non è in vantaggio. Infatti nei quattro minuti successivi si scatenano prima Naimy e poi Ammannato (5 punti a testa in fila) e coach Ciani è costretto al timeout al 14’ sul 33 a 27 per i padroni di casa. Buford per gli ospiti è l’unico a combattere sotto canestro e con la sua freschezza atletica tenta di tenere a contatto la compagine siciliana ma Scafati fa davvero girare il pallone alla perfezione in attacco e con i suoi lunghi riesce ancora ad imprimere il ritmo che vuole. Il secondo quarto è uno show gialloblu e si chiude con il punteggio di 52 a 36.
Neanche la pausa lunga rivitalizza gli ospiti che sembrano gettare la spugna praticamente subito: Scafati non scende mai sotto i quindici punti di vantaggio grazie all’ottimo contributo anche della panchina con Izzo (5 punti e 2 assist) e Ammannato. Al 25’ il sedicesimo punto di Fantoni porta il punteggio sul 64 a 47 e la forbice si allarga fino a toccare il + 21 al termine del terzo parziale grazie a due triple di fila di Jackson. All’ultimo riposo il tabellone dice Scafati 74 Agrigento 53. L’ultimo quarto si trascina senza che Agrigento riesca veramente a mettere in pensiero i padroni di casa che riescono a giostrare tutti gli uomini a disposizione. C’è gloria anche per il baby Di Palma che a 2 minuti dal termine entra sul parquet per Naimy che si prende la meritata standing ovation. Il finale di 96 a 76 è solo per le statistiche considerato che la partita, di fatto, si è praticamente conclusa al secondo quarto, come confermato anche in conferenza stampa da un lucidissimo Ciani.

IL MIGLIORE – MVP di serata è Naimy, il play scafatese è chiaramente il metronomo dell’attacco gialloblu con i suoi 20 punti e 13 assist in 30 minuti, che gli fruttano una valutazione di 34.

GIVOVA SCAFATI 96 MONCADA AGRIGENTO 76  (20-18, 52-36, 74-53)
Scafati: Barton NE, Dobbins NE,Di Palma 0, Crow 7, Izzo 5, Lupusor 10, Fantoni (C) 19, Naimy 20, Ammannato 13, Jackson 18, Metreveli NE, Santiangeli 4. Allenatore : Perdichizzi.
Agrigento: Bucci 7, Buford 17, Cuffaro 5, Zugno 7, Evangelisti 6, Ferraro 2, Chiarastella(C ) 7, De Laurentiis 6, Piazza 3, Bell-Holter 16. Allenatore: Ciani.
Arbitri: Ciaglia, Gagliardi, Ferretti.
Spettatori : 1000 circa.



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