lunedì 20 marzo 2017

LA SALA STAMPA DEL DERBY D'ABRUZZO, PAROLA A BARTOCCI E DI PAOLANTONIO.





Dopo due tempi supplementari ed una battaglia infinita, gli Sharks espugnano Chieti e si aggiudicano il derby d'Abruzzo mettendo una serissima ipoteca sulla qualificazione ai prossimi play off. Le Furie non approfittano della sconfitta di Imola e restano invischiati in zona play out. La sala stampa dal PalaTricalle.


COACH BARTOCCI: "Abbiamo disputato il miglior primo tempo da quando guido questa squadra. Grande energia, grande attitudine difensiva che ci ha portato a tiri aperti in attacco, concedendo poco a Roseto su entrambi i lati del campo. Ci aspettavamo che loro in qualche modo sarebbero rientrati, puntando dai loro giocatori più importanti. Sicuramente abbiamo pagato tanto i pick’n roll di Fultz, molto bravo nel trovare sempre la soluzione giusta per i propri compagni. Perdendo la giusta intensità difensiva abbiamo perso anche il ritmo in attacco, siamo diventati statici e, girando poco il pallone, abbiamo facilitato l’esperienza della difesa rosetana. E’ chiaro che quando si perde ai supplementari si hanno mille episodi su cui recriminare, onestamente ci sono state tante cose negative e tante positive ma, quando perdi, pensi sempre e solo alle seconde. Penso non solo alla tripla di Venucci che ha fatto il giro sul ferro ed è uscita o al rimbalzo che è carambolato tra le mani di Sherrod ma anche tanti altri piccoli fattori. Golden è un giocatore in grado di prendersi responsabilità, abbiamo sbagliato nel finale a creare poco gioco e a cercare quasi sempre e solo lui come terminale offensivo. Riguardo ad Allegretti invece, dopo un primo tempo stellare nel secondo è un po’ calato e, per provare a contenere Amoroso, specie nel tiro dall’arco, ho provato a inserire Sergio. Purtroppo tutti, come ho precedentemente detto, sono stati assenti in fase offensiva nei momenti decisivi. Decosey poi, dopo due tre situazioni negative e una gara che in difesa lo ha visto non metterci tutta quell’energia che io mi aspettavo lui desse, è stato tolto in favore di Matteo (ndt Fallucca), che precedentemente aveva fatto bene. Ora, però, dobbiamo concentrarci su Recanati. Abbiamo dimostrato di essere vivi, giocando una buona partita, intensa. Ci è mancato il saper gestire l’energia nell’arco di tutti e quaranta i minuti, nel tener l’uno contro uno e i pick’n roll. Ora, sarà una frase fatta, ma ogni partita è una finale. Dobbiamo ricaricare le energie nervose e le batterie fisiche ma vogliamo e dobbiamo andare avanti."

COACH DI PAOLANTONIO: "Siamo contentissimi di questa partita, ci siamo fatti parecchio sorprendere dall’energia dei teatini. Chieti giustamente sta giocando tutte le partite con il sangue agli occhi ma secondo me devono essere fatti dei sinceri complimenti alla squadra di casa. Penso infatti che se giocheranno con la stessa intensità tutti gli incontri da qui al termine della stagione, si salveranno senza problemi. Non posso che augurarglielo, al più presto possibile. Noi invece, siamo stati bravi a fare dei giusti accorgimenti nella pausa lunga, non solo dal punto di vista offensivo ma anche da quello difensivo. Nel momento in cui abbiamo messo la giusta energia, siamo stati bravi a rimetterci in partita e vincerla dopo 50 minuti di grande agonismo messo in campo da entrambe le squadre."

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