Pazzesco al
PalaMaggetti!!! Un finale a dir poco thrilling, consegna la vittoria agli Sharks,
che salgono a quota 24. Ci sono voluti 45 minuti, per scrivere l’epilogo di un match,
a dir poco vietato ai deboli di cuore. Dopo 25’, nei quali Roseto sembra
saldamente in controllo della gara, gli ospiti hanno il merito di recuperare
ben 20 punti di svantaggio ,arrendendosi solo dopo un over time.
Alla palla a
due, Di Paolantonio schiera Fultz, Smith, Casagrande , Amoroso e Sherrod. Coach
valle risponde con Ferri, Adegboye, Johnson, Pierich ed Amoroso. Si parte
subito forte, con i lunghi di Roseto, in cattedra per gli Sharks ma Johnson e Pierich,
con un paio di triple, tengono a contatto Forlì. 19-16 al 10’. Nel secondo quarto,
i padroni di casa, alzano l’intensità difensiva e Forlì sparacchia da tre. Gli
squali invece con Mei, Smith ed Amoroso allungano sul 37-25 al 17’. Piazza fa
il suo esordio con la canotta rosetana, ed anche grazie alla sua buona regia,
gli Sharks chiudono il primo tempo sul 45-31.
Al rientro
dagli spogliatoi, la gara sembra proseguire sulla falsariga del primo tempo, con
Forlì che sbaglia molto in attacco mentre Roseto è quasi perfetta. Al 25’ il tabellone
recita 53-36. Gli Sharks, però vanno presto in bonus e gli ospiti dalla lunetta
si portano sul 53-43. Smith interrompe il parziale; Fattori con una tripla,
sembra far scappare di nuovo Roseto ma Johnson e Ryan Amoroso, tengono i
romagnoli a dieci lunghezze di distacco. 60-50 al 30’. Nell’ultimo quarto, Di
Paolantonio sceglie il doppio play, per due minuti nessuna delle due formazioni
vede il canestro. Mei torna a smuovere la retina, Adegboye e Johnson riportano gli
ospiti sul meno sette. Forlì ha l’occasione di rientrare definitivamente in
partita, ma non ne approfitta ed anzi, Fultz con una bomba, la rispedisce sul
meno undici, a 3:35 dalla sirena finale. Da qui inizia davvero un’altra
partita. Infatti un immarcabile Adegboye, supportato da Johnson ed Amoroso, realizzano
una clamorosa rimonta. 72-72 al 40’: over time.
Il
supplementare è davvero palpitante. Apre i giochi Sherrod, Adegboye e Johnson dalla
linea della carità segnano il primo vantaggio per gli ospiti. Smith pareggia,
Ryan Amoroso fa uno su due ai liberi mentre l’Amoroso rosetano non trema, fissando
il controsorpasso Sharks. 78-77 al 43’. Ancora liberi per V. Amoroso, che fa
uno su due, Adegboye per il pari. Uno su due, sia per Sherrod, che per Ryan
Amoroso e siamo sull 80-80 a meno di 60” dalla fine. Mei prova a vincerla ma
sbaglia, Adegboye sembra lanciato per un comodo contropiede ma incredibilmente
sbaglia. 24.9” da giocare, Smith prende palla, tutto il PalaMaggetti è lì a
pregare il suo cannoniere. Smith, recepito il messaggio, entra nel traffico
della difesa forlivese,facendo esplodere il palazzo, con un canestro importantissimo.
Mancano nove decimi da giocare. Pierich prova la preghiera ma non va. Roseto può
festeggiare una vittoria, tanto incredibile quanto fondamentale.
Un match,
che gli squali stavano letteralmente buttando alle ortiche, con un paio di
disattenzioni ma visto l’esito finale, può essere vista anche come un segnale
positivo per il futuro. Domenica prossima sharks impegnati ancora in casa,
contro Recanati.
ROSETO: Smith
25, Cantarini ne, Piazza, D’Emilio ne, Fultz 9, Radonjic, Casagrande 5, Amoroso
15, Sherrod 12. All: Di Paolantonio
FORLÌ: Adegboye
23, Rotondo 4, Ferri ne, Amoroso 13, Bonacini,
Ravaioli ne, Thiam 1, Johnson 30, Pierich 9. All: Valli
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