mercoledì 16 novembre 2016

PIACENZA PASSA ANCHE A RAVENNA, LE PAROLE DI COACH ANDREAZZA.


Quinta vittoria consecutiva per Piacenza che espugna il PalaDeAndrè e costringe Ravenna al primo stop interno della stagione. Coach Andreazza non può che essere soddisfatto. 


"Devo dire di essere arrivato qui intimorito da questa gara contro Orasi Basket Ravenna, perché sin dall’inizio del Campionato ha dimostrato di essere una squadra veramente forte, che ha meritato la posizione in classifica in cui si trovava sino a stasera, che ha giocato con grande piglio la gara, seppur persa, contro Trieste, da vera grande squadra. Dall’altra parte, però, questa sera c’eravamo noi, che siamo stati veramente bravi a giocare una partita di grande sacrificio, perché per vincere qua bisogna saper soffrire. Tenere Orasi Basket Ravenna a 55 punti, quando di media ne segnava 75/76, in una partita realmente molto dura e senza un pivot come Persico da poter far girare, credo sia un ottimo risultato ed una nota di merito per i miei giocatori E’ stata comunque un bel match, nonostante il punteggio basso, e stiamo prendendo coscienza di quanto stiamo migliorando e diventando più forti giorno dopo giorno, in un campionato durissimo.  Questa vittoria, per noi, vale doppio: prima di tutto per il valore della squadra avversaria poi per come abbiamo saputo soffrire. Le due precedenti vittorie esterne sono state, a differenza di questa, molto più ‘facili’, in particolare a Recanati; ma anche a Verona, dove abbiamo sofferto all’inizio e poi portato a casa il risultato, abbiamo difeso bene, aiutandoci e compattando la squadra. Stasera siamo stati ‘bruttini’ in attacco, però bisogna anche saper vincere così, ogni tanto: è la quinta vittoria consecutiva e ne siamo ben contenti, comunque. Tra quattro giorni abbiamo un altro osso duro da affrontare, Proger Chieti, nel nostro PalaBanca di Piacenza, dove abbiamo intenzione di proseguire il cammino che stiamo percorrendo. Oltre alla preparazione tecnica e tattica di ogni singola partita, sono sicuramente l’umiltà ed il lavoro duro le caratteristiche che ci contraddistinguono, nonché il sacrificio che ci permette di far fronte alle difficoltà di qualche singolo; l’impegno generale non manca mai ma, sicuramente, mi aspetto anche, per il prossimo incontro casalingo, i ragazzi che han giocato poco o meno bene questa sera, diano una grande mano a chi si è speso di più questa sera e deve recuperare le energie per la sfida. Complimenti, quindi, a Ravenna e complimenti soprattutto ai miei giocatori per il risultato ed il secondo posto in classifica raggiunto stasera."


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