A qualche giorno dall'esordio casalingo del Latina Basket nella SerieA2Italia 2016-2017, ho avuto il piacere di scambiare quattro chiacchiere con Luca Rallo Direttore Sportivo dei neroazzurri ma anche esperto fruitore dei social media, Global Manager di Aprilia Attiva, giornalista e co-fondatore di SocialMediaCosì. Ecco il risultato delle nostre chiacchiere.
Al suo primo anno in SerieA2Italia, Latina ha ben figurato nel secondo torneo nazionale di pallacanestro arrivando ad un paio di vittorie dalla conquista dei play off. Soddisfatto oppure con un pizzico di fortuna in più...?
"Ogni anno in questa categoria consente ai club di archiviare esperienze utili per il futuro. Due anni fa ci siamo salvati senza troppi problemi, lo scorso anno siamo arrivati ad un passo dai playoff, ma comunque non sicuri di aver scampato i playout a 40 minuti dalla fine della stagione. Questo sia per l’elevato equilibrio del nostro girone, sia perché il nostro roster giovane ha, a volte, peccato di inesperienza. Sono certo solo di una cosa: stiamo programmando anno dopo anno per migliorarci sempre."
Tante partenze e tanti nuovi arrivi nel mercato estivo della Benacquista. Mercato difficile considerata la concorrenza, soprattutto ad est, di squadre con budget "pesanti". Soddisfatto delle operazioni in entrata ed in uscita?
Tante partenze e tanti nuovi arrivi nel mercato estivo della Benacquista. Mercato difficile considerata la concorrenza, soprattutto ad est, di squadre con budget "pesanti". Soddisfatto delle operazioni in entrata ed in uscita?
"Assolutamente si. Abbiamo lavorato di staff in estate per costruire la miglior squadra possibile, rispettando il budget messo a disposizione della società. Le scelte sono scaturite puntando soprattutto sulle persone, prima che sulla tecnica. La concorrenza è spietata, ma la differenza la fa sicuramente la capacità di saper scegliere ed assortire bene i giocatori, non solo la disponibilità economica."
La nostra pallacanestro, tolta qualche isola felice, fatica a decollare a livello mediatico nonostante i numeri reali parlino di incrementi di pubblico un pò in tutti i palazzetti d'Italia. Per un esperto di social media come te quale sarebbe la ricetta ideale per il rilancio del movimento?
"Il coinvolgimento del pubblico è sicuramente un fattore fondamentale. I social media sono senza dubbio un mezzo di comunicazione interessante, ma ancora non troppo utilizzato dal nostro movimento. Spesso è semplicemente un veicolo per diffondere le notizie, che prima venivano solo pubblicate sul sito ed inviate ai giornali. Non basta. I social media sono un grande strumento di storytelling e possono essere utilizzati per coinvolgere i tifosi durante la settimana ma anche durante le gare. Le società dovrebbero cercare di rendere le 2 ore al palazzetto indimenticabili. Non solo pallacanestro, quindi, ma soprattutto intrattenimento. Quello che stiamo cercando di fare a Latina, creando attività collaterali e cercando di conquistare allo stesso tempo un target giovane, ma anche famiglie, senza dimenticare gli appassionati di basket e i praticanti, che nella nostra città sono davvero tanti."
Il girone ovest, quest'anno sembra, sulla carta, un rebus di difficile soluzione. L'equilibrio pare essersi esasperato anche rispetto alla passata stagione. Sarà un campionato difficile con pochissimi punti di differenza dal paradiso play off all'inferno play out. Ci dai il tuo parere.
"Analisi perfetta. Il nostro girone non ha squadre nettamente più deboli delle altre, ed è sicuramente livellato verso l’alto. Diverse società hanno fatto esperienza in A2, scegliendo con accuratezza gli stranieri, dando ampio spazio ai giovani ed agli italiani, costruendo spesso su una base di riconferme della stagione precedente. Questi fattori hanno portato alla creazione di un girone ovest davvero incerto. Ci sono almeno 11/12 squadre con ambizioni playoff. Ci aspetta un’altra stagione con risultati molto difficili da pronosticare, ma certamente avvincente e frizzante."
Latina ha, negli ultimi anni, mostrato un sistema virtuoso di crescita basato su giovani di talento ed acquisti mirati. Considerato il roster e la pre season, a cosa ambite in vista della SerieA2Italia 2016-2017?
"Il primo obiettivo è certamente la permanenza in serie A2, un campionato bello al quale vogliamo abituare il pubblico di Latina sempre in crescita. Si tratta di un basket divertente e spumeggiante, perfetto per le nostre squadre sempre ricche di giovani talentuosi e ambiziosi. Una volta conquistata la categoria, non ci resta che guardare con fiducia al futuro. Possiamo e dobbiamo sognare, perché come diceva Nelson Mandela, "Un vincitore è semplicemente un sognatore che non si è mai arreso"
a cura di Antonio Mangiola
La nostra pallacanestro, tolta qualche isola felice, fatica a decollare a livello mediatico nonostante i numeri reali parlino di incrementi di pubblico un pò in tutti i palazzetti d'Italia. Per un esperto di social media come te quale sarebbe la ricetta ideale per il rilancio del movimento?
"Il coinvolgimento del pubblico è sicuramente un fattore fondamentale. I social media sono senza dubbio un mezzo di comunicazione interessante, ma ancora non troppo utilizzato dal nostro movimento. Spesso è semplicemente un veicolo per diffondere le notizie, che prima venivano solo pubblicate sul sito ed inviate ai giornali. Non basta. I social media sono un grande strumento di storytelling e possono essere utilizzati per coinvolgere i tifosi durante la settimana ma anche durante le gare. Le società dovrebbero cercare di rendere le 2 ore al palazzetto indimenticabili. Non solo pallacanestro, quindi, ma soprattutto intrattenimento. Quello che stiamo cercando di fare a Latina, creando attività collaterali e cercando di conquistare allo stesso tempo un target giovane, ma anche famiglie, senza dimenticare gli appassionati di basket e i praticanti, che nella nostra città sono davvero tanti."
Il girone ovest, quest'anno sembra, sulla carta, un rebus di difficile soluzione. L'equilibrio pare essersi esasperato anche rispetto alla passata stagione. Sarà un campionato difficile con pochissimi punti di differenza dal paradiso play off all'inferno play out. Ci dai il tuo parere.
"Analisi perfetta. Il nostro girone non ha squadre nettamente più deboli delle altre, ed è sicuramente livellato verso l’alto. Diverse società hanno fatto esperienza in A2, scegliendo con accuratezza gli stranieri, dando ampio spazio ai giovani ed agli italiani, costruendo spesso su una base di riconferme della stagione precedente. Questi fattori hanno portato alla creazione di un girone ovest davvero incerto. Ci sono almeno 11/12 squadre con ambizioni playoff. Ci aspetta un’altra stagione con risultati molto difficili da pronosticare, ma certamente avvincente e frizzante."
Latina ha, negli ultimi anni, mostrato un sistema virtuoso di crescita basato su giovani di talento ed acquisti mirati. Considerato il roster e la pre season, a cosa ambite in vista della SerieA2Italia 2016-2017?
"Il primo obiettivo è certamente la permanenza in serie A2, un campionato bello al quale vogliamo abituare il pubblico di Latina sempre in crescita. Si tratta di un basket divertente e spumeggiante, perfetto per le nostre squadre sempre ricche di giovani talentuosi e ambiziosi. Una volta conquistata la categoria, non ci resta che guardare con fiducia al futuro. Possiamo e dobbiamo sognare, perché come diceva Nelson Mandela, "Un vincitore è semplicemente un sognatore che non si è mai arreso"
a cura di Antonio Mangiola
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