La Virtus Segafredo Bologna difende il fattore campo anche in gara 2, battendo Trieste per 82-69 e adesso avrà tre match point per chiudere la serie e tornare in serie A1 dopo un solo anno di purgatorio. Per riuscirci, evitando di tornare al PalaDozza per G5, dovrà violare l'Alma Arena almeno una volta. Rispetto alla prima uscita a piazza Azzarita, in gara 2 Trieste ha giocato con intensità per 40 minuti, ha barcollato più di una volta ma con la testa è sempre rimasta in partita grazie ad un Green da 30 punti e ad un ottimo Cavaliero, ma tutto ciò però non è bastato ad espugnare il parquet delle V Nere. La Virtus ha giocato un'altra partita di sostanza, trascinata da uno straordinario Umeh (26 punti) e da un ottimo impatto difensivo di squadra, con una nota di merito per Bruttini. Bologna è riuscita a scavare dei piccoli parziali all'inizio e alla fine dei quarti che poi Trieste ha provato a ricucire senza successo. In gara 3 c'è la sensazione che sarà tutta un' altra storia, grazie alla forte impronta casalinga che si è costruita l'Alma, reduce da 22 vittorie di fila in casa, e se la Virtus saprà espugnare anche l'Alma Arena potrà festeggiare con pieno merito la promozione.
Gara 2 comincia con la novità di Prandin in quintetto al posto di Baldasso. La Virtus parte forte con diverse penetrazioni e con degli 1vs1 di Rosselli spalle a canestro che producono il primo mini-allungo (10-4). L'Alma reagisce con i tiri da fuori di Cavaliero e Green, prima che Umeh faccia esplodere il PalaDozza con un gioco da 4 punti. Si accende anche Lawson in attacco, ma gli ospiti rimangono a galla grazie ad un preciso Cavaliero e ad uno straripante Green che fissano il punteggio sul 25-23 a fine primo quarto. Gli attacchi iniziano a fare più fatica grazie ad un'intensità difensiva che non permette tiri facili per entrambe le squadre. La Virtus allunga sul +6 grazie a Umeh e ad un ottimo impatto di Bruttini (soprattutto in difesa su Da Ros). Trieste si affida sempre a Green ma la difesa virtussina concede solo 10 punti agli ospiti nella seconda frazione di gioco, che si chiude con un mini-break virtussino di 6 a 0 propiziato da Rosseli e Gentile. All' intervallo il punteggio è 43-33 in favore dei padroni di casa.
Al rientro dagli spogliatoi Bologna allunga il parziale aperto di fine secondo quarto con le triple di Spissu e Umeh (+16), ma Trieste non crolla come in gara 1 e reagisce con tre bombe in fila di uno scatenato Cavaliero e una difesa aggressiva che procura palle recuperate e punti in contropiede. Gli ospiti rientrano fino al 51 a 46 del 25' ma la Virtus si affida nuovamente ad un infallibile Umeh e ad un'ottima difesa per limitare Green e Cavaliero. Bologna chiude bene anche il terzo quarto con una tripla di Umeh ed una penetrazione di Gentile che mandano le squadre all'ultimo riposo sul 66-52. La Virtus si porta subito sul +19 (massimo vantaggio della partita) con Umeh e Gentile, ma Trieste tenta un'ultima disperata rimonta con Da Ros e Green riportandosi a -12. Ci pensa ancora Umeh a chiudere la partita con la sesta tripla della sua partita (6/8), che vale il 2 a 0 nella serie.
La Virtus Bologna vince 82 a 69 contro Trieste e si porta così sul 2 a 0 nella serie, a una vittoria dalla promozione. Lunedì 19 giugno la serie si sposterà a Trieste, dove l'Alma vince da 22 partite consecutive.
SEGAFREDO VIRTUS BOLOGNA – ALMA PALLACANESTRO TRIESTE 82 – 69 (25-23, 43-33, 66-52)
SEGAFREDO VIRTUS BOLOGNA: Spissu 12 (3/5, 1/1 da tre, 3/3 tl), Umeh 26 (3/5, 6/8 da tre, 2/2 tl), Spizzichini 5 (1/2, 1/1 da tre), Ndoja 2 (1/1), Rosselli 11 (4/6, 3/3 tl), Gentile 6 (1/2, 1/6 da tre, 1/3 tl), Lawson 11 (3/6, 1/2 da tre, 2/2 tl), Bruttini 9 (4/8, 1/1 tl). N.E.: Michelori, Oxilia, Penna. All. Ramagli
ALMA PALLACANESTRO TRIESTE: Parks, Bossi, Coronica, Green 30 (10/13, 2/5 da tre, 4/5 tl), Pecile, Baldasso 5 (1/3, 1/2 da tre), Simioni, Prandin 2 (2/4 tl), Cavaliero 17 (2/6, 4/7 da tre, 1/2 tl), Da Ros 13 (6/10, 1/2 tl), Cittadini 2 (1/3). N.E.: Gobbato. All. Dalmasson.
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