Aveva ragione coach
Pillastrini quando, al termine di gara 2, affermava che la sua squadra sarebbe
riuscita a prolungare la serie. Ottima partita di Treviso, impeccabile, che
sforna una prestazione corale complessiva utile a continuare a rendere vano il fattore
campo.
Si parte con Raucci al posto
di Campogrande in quintetto, oltre ai confermati Knox, Ruzzier, Legion e Mancinelli
per i bolognesi; Treviso va con Fantinelli, Perl, Perry, Ancellotti e Moretti. Partenza
contratta da parte di entrambe le squadre; canestri da una parte e dall’altra a
ribadire un equilibrio che regna fin da subito nella serie, senza nessuna
squadra ad andare ad oltre un possesso di vantaggio e con praticamente tutti i
giocatori scesi in campo. Il primo +4 è ad opera di Moretti solo dopo 9 minuti,
il canestro di Montano e la tripla di Saccaggi chiudono il quarto sul 17-20. Proprio Saccaggi apre il
periodo successivo con un canestro; i veneti iniziano a prendere coraggio e
scavano un primo divario grazie al lavoro sotto le plance di Ancellotti, che
con due rimbalzi in attacco permette ai suoi di rimediare ad un paio di errori
al tiro. Le triple di Perry e Moretti fanno il resto, portando per la prima
volta, dopo 5 minuti dall’inizio del secondo quarto, la doppia cifra di
vantaggio per Treviso. Da qui in poi torna ad esserci un ping pong di canestri,
con gli ospiti incapaci di aumentare il vantaggio oltre un +12, i bolognesi
incapaci di ricucirlo entro il -7. Si torna negli spogliatoi con il tabellone che scrive Fortitudo 33, Treviso 43.
Si riparte nel terzo quarto
con un PalaDozza che sente l’importanza del momento e carica la propria
squadra. Cinciarini prima e Legion poi trovano la via del canestro, ma ancora
il solito Perry ricaccia indietro i biancoblù. Inizia quindi lo show di Candi che, con le sue penetrazioni ed i suoi liberi, riporta a -4 i suoi. Il momento è favorevole
alla rimonta, anche Knox dà il suo contributo con un piazzato ma soprattutto con una stoppata da cineteca su un Fantinelli involato a canestro. È il
playmaker di Faenza a far aumentare la forbice a +5, prima che Rinaldi inizi a
recuperare i primi 2 rimbalzi offensivi della sua partita; rimbalzi che saranno
determinanti soprattutto in seguito. L’ultimo tiro di Montano non entra e
quindi la Fortitudo vede il proprio lavoro non concretizzarsi del tutto,
chiudendo il quarto a -6 (52-58). L’ultima frazione inizia con
una croce, subito dopo la delizia, per Ruzzier: il playmaker triestino, fino ad
ora faro a dare ordine, dopo la tripla del -3 commette il suo quarto fallo
personale ed è costretto a sedersi in panchina. Non è un grave problema: dopo
un canestro di Candi, la Fortitudo completa finalmente la rimonta con un coast
to coast di Cinciarini, che subisce anche il fallo di Fantinelli e riporta
sopra di 2 la sua squadra. Sembra farsi difficilissima per Treviso, che è brava
però a non farsi sopraffare dall’inerzia e contenere il divario di scarto entro
i tre punti, per poi ritornare in parità con l’ennesima marcatura di Perry e a
riprendere il filo del discorso con i liberi di Perl ed Ancellotti. Moretti
poi, con un 4-0 di parziale, dà il +8 ai suoi. Un Mancinelli sempre generoso,
anche se magari non decisivo come nelle altre sfide, ricuce lo svantaggio che,
con i liberi di Knox, tocca quota tre punti a un minuto dalla fine. La giocata
decisiva della partita è di Rinaldi: dopo una tripla sbagliata da Perl, a 20 secondi
dalla fine, è il primo ad avventarsi sul pallone e a far iniziare la girandola
dei tiri liberi ai suoi. Per la Fortitudo si fa durissima, Saccaggi realizza
entrambi i tiri portando Treviso a +5, ma è ingenuo a commettere un fallo su
un tentativo da tre di Montano, che segna i successivi liberi. Comunque, i vari
tiri dalla linea della carità non mettono più in preoccupazione i locali fino
al tiro della disperazione di Candi, che, preciso ma poco potente, non trova il
fondo della retina consegnando definitivamente la vittoria a Treviso. Finisce 79-81 e lunedì si torna in campo.
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Fortitudo Bologna 79 Treviso 81 (17-20, 16-23, 19-15, 27-23)
Fortitido: Knox 14 (4/8, 0/1),
Cinciarini 13 (4/6, 0/2), Candi 11 (2/7, 1/3), Mancinelli 10 (5/12, 0/3),
Legion 8 (4/6, 0/2), Ruzzier 5 (1/2, 1/3), Gandini 5 (1/3, 0/2), Montano 5
(1/3, 0/2), Italiano 3 (1/1 da 2), Campogrande 3 (1/1 da 3), Raucci 2 (1/2 da 2),
Daniele Costanzelli NE
Tiri liberi: 22 / 26 -
Rimbalzi: 37 12 + 25 (Knox 11) - Assist: 12 (Ruzzier 4)
Treviso: Perry 16 (3/11, 3/5),
Moretti 14 (3/4, 1/3), Perl 13 (3/5, 0/2), Fantinelli 11 (4/7, 0/0), Rinaldi 10
(5/10, 0/1), Ancellotti 8 (2/2 da 2), Andrea Saccaggi 7 (1/1, 1/2), Negri 3
(0/2, 0/3), Malbasa, La torre, Poser NE, Marini NE
Tiri liberi: 25 / 38 -
Rimbalzi: 36 13 + 23 (Rinaldi, Ancellotti 8) - Assist: 13 (Perry 5)
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