Non è finita come tutti a Rieti speravano, non è arrivata la vittoria contro Tortona e ormai solo un lumicino di speranza tiene aggrappata la NPC Rieti alla speranza playoff. Un lumicino che dice di vincere di oltre quattro punti a Latina e sperare che Trapani e Eurobasket cadano in casa rispettivamente contro Agropoli e Biella. Se può anche essere possibile la caduta dei romani contro la corazzata piemontese appare quantomeno fantascientifica l’ipotesi di una sconfitta di Trapani contro i già retrocessi cilentani ma, come detto da Nunzi in conferenza stampa, Rieti andrà a Latina venerdi sera per vincere e mantenere accesa l’ultima fiammella di speranza. La partita da vincere però era quella contro Tortona, una buona squadra che merita il secondo posto in classifica e venuta a Rieti per giocarsi la sua partita tranquilla senza particolari pressioni. Al contrario gli amarantocelesti sono apparsi subito contratti, nervosi, imprecisi, quasi con il serbatoio in riserva, scarichi sia fisicamente che psicologicamente. A nulla è valsa la spinta del PalaSojourner e dei tifosi della curva, che ci hanno creduto fino alla fine.
La cronaca della partita ci dice che il primo quarto si è chiuso in parità sul 18-18 ma già si intravedeva che non era la solita NPC, con Casini in panchina inutilizzabile e con Pipitone con i soliti problemi alla spalla. Nel seconda frazione si è segnato poco e Tortona passa in vantaggio per 22-27. Rieti prova a recuperare ma fa un’enorme fatica mentre i piemontesi giocano in scioltezza sfruttando la vivacità e la classe dei suoi due americani Green e Cosey. Si va al riposo con gli ospiti in vantaggio 29-32. La NPC fatica tantissimo a trovare la via del canestro, è dominata a rimbalzo, basterebbe poco per cambiare l’inerzia del match ma quel poco non arriva mai, Sims alla fine metterà 26 punti, ma anche lui sembra indolente e privo di energia. Tortona fa poco, ma quel poco è sufficiente per controllare agevolmente il match e per raggiungere il massimo vantaggio sul 31-40. Una serie di guizzi di Zanelli e Sims (gli unici offensivamente vivi) e un fallo antisportivo fischiato a Tortona permettono l’aggancio sul 40-40. Sembrerebbe il momento decisivo della squadra reatina per sprintare e aggiudicarsi il match, ma ancora una volta la macchina dei padroni di casa va in folle, fallisce un paio di facili occasioni per il sorpasso con Pepper (0/2 dalla lunetta) e Chillo che sbaglia un facile tiro da sotto e Tortona riparte, terminando il terzo quarto in vantaggio 42-48. Non c’è veramente nulla da fare per i padroni di casa, i Leoni volano subito al massimo vantaggio 44-55 e Rieti non ha la forza per reagire. Il match si trascina stancamente fino al termine sul 58-67, con il pubblico che, all'ultima sirena, applaude i propri beniamini, nonostante la brutta partita. Il sogno playoff non è completamente sfumato ma a questo punto è più un miraggio.
Per i piemontesi, guidati da coach Cavina, un buon match di preparazione per i playoff in cui si presenteranno da seconda forza del girone ovest. Non c’è stato bisogno di strafare, è bastata una buona energia difensiva e il controllo dei tabelloni con Cucci e Garri, poi ci hanno pensato i due americani a fare la differenza nei momenti importanti del match.
Per i piemontesi, guidati da coach Cavina, un buon match di preparazione per i playoff in cui si presenteranno da seconda forza del girone ovest. Non c’è stato bisogno di strafare, è bastata una buona energia difensiva e il controllo dei tabelloni con Cucci e Garri, poi ci hanno pensato i due americani a fare la differenza nei momenti importanti del match.
NPC Rieti – Tortona Basket 58-67 ( 18-18 11-14 13-16 16-19)
Rieti: Sims 26, Benedusi 3, Pepper 10, Zanelli 14, Chillo 2, Eliantonio 0, Di Prampero 0, Pipitone 0, Della Rosa 3, Casini ne Gody ne Finizi ne. All Nunzi
Tortona: Cosey 19, Green 14, Garri 10, Sanna 3, Ricci 6, Cucci 9, Alviti 2, Mascherpa 4, Conti 0, Taverna 0. All. Cavina
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