lunedì 10 aprile 2017

GIRONE EST, TOP&FLOP DELLA 28^ GIORNATA.




a cura di Antonio Mangiola



Niente da fare per Chieti che non riesce, come da pronostico, nell'impresa di portare punti a casa dalla difficilissima trasferta all'Unipol Arena. L'impatto pazzesco sulla partita degli avversari non ha dato chance alle Furie che speravano di essere presi un pò sottogamba. Ravenna in casa e Forlì in trasferta gli ultimi due impegni dei teatini per provare ad evitare il purgatorio dei play out con due punti da recuperare su Ravenna e quattro da proteggere sull'ultimo posto. Quinta persa in fila!

Terza sconfitta consecutiva per Ferrara che, priva di Roderick e Cortese, resta in partita per 30 minuti prima di alzare bandiera bianca contro una squadra e in un palazzo dello sport in cui non sarebbe stato semplice vincere neanche con il roster al completo ed in gran forma. In terra estense si sta facendo il conto alla rovescia verso la chiusura della stagione agonistica con il desiderio di dimenticare (meglio far tesoro?) tutti i problemi e le poche soddisfazioni della stagione in corso. Sofferenza!

Nell'anticipo del sabato Forlì subisce la seconda sconfitta interna consecutiva, benchè quest'ultima patita sul neutro di Ferrara a causa della squalifica del PalaFiera. La squadra di coach Valli spreca la chance di archiviare il discorso retrocessione diretta con una partita meno intensa rispetto alle ultime anche per qualche giocatore non al meglio della condizione. Le prossime due sono degli scontri diretti (Imola fuori e Chieti in casa) che non si possono fallire. Meno due!

Vittoria doveva essere e vittoria è stata. La Fortitudo Bologna rispetta i pronostici della vigilia e passa al PalaPrometeo di Ancona presentandosi all'attesissimo derby di venerdì da quinta in classifica. Gli uomini di coach Boniciolli, seppur difficilmente riusciranno a migliorare l'attuale posizione nel girone, vogliono lanciare lo sprint verso i play off dove, quanto di buono o di cattivo fatto nella stagione regolare non conta più. Un successo con la Virtus ed un exploit a Udine sarebbe un ottimo viatico. Verso la partita dell'anno!

Colpaccio di Imola che, dopo la settimana più difficile di tutto il campionato, trova la forza e l'orgoglio di andare ad espugnare il PalaBanca di Piacenza e, grazie alla contemporanea sconfitta di Recanati, può quantomeno archiviare il discorso retrocessione diretta che non riguarda più gli uomini di coach Ticchi. Nelle ultime due partite, l'Andrea Costa dovrà provare a mantenere il vantaggio sulla terzultima cercando di evitare anche i play out. Sotto con il derby!

Aria da saluti di fine stagione a Jesi che, dopo la festa per la matematica permanenza in SerieA2Italia e senza obiettivi playoff, perde a Cividale contro un APU Udine in grandissima forma in questo finale di stagione. Appuntamento a sabato 15 aprile allo Sport Center per gli auguri di Pasqua e per festeggiare e salutare un grande gruppo che ha fatto sicuramente una grande stagione. Applausi!

Arriva sul neutro di Ferrara il tanto atteso riscatto di Mantova che fa un importante, se non decisivo, passo in avanti verso i play off battendo Forlì. Buona prova degli uomini di coach Martelossi che, nonostante il consueto mini black out, hanno la forza e la volontà di rimettersi in pista molto velocemente portando in porto la nave Stings. Giachetti e compagni adesso hanno il match point al PalaBam contro Recanati nel prossimo turno. È (quasi) Fatta!

Ancora uno scivolone interno per Piacenza che, dopo due vittorie casalinghe consecutive, perde contro Imola subendo l'ottava sconfitta al PalaBanca della stagione. La contemporanea sconfitta di Chieti permette all'Assigeco di poter matematicamente archiviare il discorso salvezza ed una stagione che, in quanto a infortuni e problemi personali (vedi il caso Bobby Jones), non è stata avara di contrattempi. Adesso si può iniziare a programmare il prossimo campionato. Testa al 2017-2018!

Ravenna non finisce più di stupire e, nonostante i play off siano certi da qualche settimana, da l'ennesima prova di forza e determinazione andando ad espugnare il PalaMaggetti di Roseto che, fin qui, era stato violato soltanto da Treviso e Virtus Bologna. Il mio vocabolario degli aggettivi è arrivato all'ultima pagina già da parecchio tempo e faccio fatica a non ripetermi nell'elogiare il lavoro, il gruppo, l'entusiasmo e la meravigliosa pallacanestro messa in campo dall'Orasì. L'aggettivo mettetelo voi!

Non riesce a Recanati l'impresa di battere la Fortitudo Bologna vedendo calare ulteriormente le possibilità di evitare la retrocessione diretta. I leopardiani non sono matematicamente condannati ma, per evitare la serie B, dovranno riuscire a vincere le prossime due partite (Mantova in trasferta e Ferrara in casa) e sperare che Forlì non ne vinca più nessuna (Imola in trasferta e Chieti in casa). Niente è scritto nello sport ma l'impresa appare molto difficile. Appesi ad un filo!

Dopo sei vittorie casalinghe consecutive, Roseto conosce di nuovo il sapore della sconfitta sul proprio parquet costringendo i propri tifosi a rinviare la festa per la conquista dei play off. Per staccare il ticket per la post season gli Sharks dovranno vincere una delle due ultime partite (Piacenza in casa, Virtus fuori) o sperare in almeno una sconfitta di Udine negli ultimi 80 minuti di stagione (Treviso fuori, Fortitudo in casa). Vietato fallire il secondo match ball!

Treviso espugna l'Agsm Forum di Verona senza Rinaldi, con Saccaggi presente solo per onor di firma e Negri utilizzato con il contagocce. La Dé Longhi rovina il finale della festa Scaligera mettendo la terza vittoria in fila che permette agli uomini di coach Pillastrini di potersi confermare in testa al girone est in compagnia della Virtus oltre che lanciare un chiaro segnale a tutte le pretendenti alla promozione negli imminenti play off. Difesa pazzesca!

Dopo trenta minuti giocati a marce basse Trieste ingrana la quinta e porta a casa la tredicesima vittoria consecutiva tra le mura amiche che conferma i giuliani al quarto posto in classifica ad est con quattro punti di vantaggio sulla Fortitudo a due giornate dal termine. L'Alma incassa la terza vittoria in fila lanciandosi ad alta velocità verso l'inizio della post season dimostrando di essersi rimessa in carreggiata dopo la sbandata di inizio marzo. In crescita!

Non si ferma più la striscia di vittorie di Udine che batte anche Jesi e conquista il quarto successo in fila. Gli uomini di coach Lardo non erano mai riusciti quest'anno a piazzare un poker di vittorie consecutive e la sensazione è che se ci fossero altre due/tre giornate da giocare oltre a quelle rimaste il finale di stagione sarebbe potuto essere ancora più soddisfacente per i giuliani. La corsa su Mantova prosegue ma, per completare la rimonta, bisogna espugnare Treviso e sperare in una sconfitta interna degli Stings contro Recanati. Non mollano mai!

Dopo otto turni, cade l'imbattibilità dell'Agsm Forum. Verona perde il derby veneto con Treviso rovinando, solo dal punto di vista del risultato finale, quella che è stata una grande giornata di sport con lo Iuzzolino Day ed il palazzo gremito da tantissimi tifosi, locali come ospiti. Gli uomini di coach Dalmonte falliscono il match point che avrebbe garantito la matematica certezza di disputare i play off e "bucano" l'esame di maturità con una delle candidate protagoniste dei prossimi playoff. 48 punti!

Tutto facile, troppo facile per la Virtus Bologna che impatta in modo perfetto l'insidioso match contro Chieti e porta a casa una vittoria quantomeno semplice. In vista del derby di venerdì in cui i bianconeri, oltre che il titolo cittadino, si giocheranno di fatto il primo posto nel girone, quello contro le Furie può essere archiviato come un utile allenamento in vista delle partite in cui ci saranno ben altri ostacoli da superare. Spietati!


IL FLOP DELLA SETTIMANA con affetto e stima, va a Verona. Scorrendo l'elenco delle otto partite in programma nel 28^ turno di SerieA2Italia, non trovo un'altra sconfitta che, per importanza del match e per punteggio finale possa candidare un altro roster a questo titolo settimanale. Lo avevo detto in fase di presentazione: questo match era un banco di prova per i gialloblù. Averlo bucato, nonostante le assenze e gli acciacchi degli avversari, con tutto lo spirito sportivo di questo mondo, è un mezzo flop.

IL TOP DELLA SETTIMANA a specchio se lo aggiudica Treviso che, pur non potendo contare su due giocatori e mezzo nel sentito derby del Veneto, fa di necessità virtù costringendo gli avversari ad un bottino di 48 punti in 40 minuti di gioco. Fantinelli e compagni sono in testa al girone da inizio stagione e la vittoria all'Agsm Arena, qualora ce ne fosse bisogno, spiega a tutti che la classifica, soprattutto dopo 28 giornate, non mente mai.

@MangiolaAntonio


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