venerdì 21 aprile 2017

GIRONE EST, IL FOCUS SULLA 30^ GIORNATA.





Prima dell'ultima giornata ad est, conosciamo già il nome delle otto qualificate ai play off anche se dovremmo attendere il quarantesimo minuto per poter stabilire la classifica finale. Nessun dilemma neanche per quel che riguarda la retrocessione con Recanati che ha già salutato ufficialmente la categoria. Le due squadre che fremono di più sono Ferrara e Chieti: una delle due sarà salva dopo il prossimo turno mentre l'altra dovrà andare a caccia della permanenza in SerieA2Italia attraverso i play out. Vediamo tutto il programma.



Forlì, penultima in classifica con 16 punti, ospita Chieti, terzultima a quota 20, in una sfida che, per motivi diversi, mette in palio punti molto importanti per entrambe le squadre. L'Unieuro, reduce da tre sconfitte consecutive ed una serie di divieti, squalifiche e multe in serie, sa ormai con certezza di dover passare dai play out per guadagnarsi la permanenza in SerieA2Italia e punta alla vittoria sia per interrompere la striscia di partite perse, sia per mettere in cascina due punti che potrebbero permettergli di avere il vantaggio del campo in un'eventuale secondo turno nei play out salvezza. Gli uomini di coach Valli dopo la sconfitta nel turno casalingo giocato sul neutro di Ferrara, tornano nel loro palazzetto dove quest'anno sono arrivate più perse (8) che vinte (6). La Furie arrivano al PalaFiera dopo la convincente vittoria interna nel turno precedente contro Ravenna e con la chance, in caso di vittoria e contemporanea sconfitta di Ferrara, di agguantare in extremis la salvezza diretta senza passare dal purgatorio play out. Una vittoria a Forlì, aldilà del risultato finale che arriverà da Ancona, sarebbe comunque molto utile per provare a guadagnare il vantaggio campo in un eventuale secondo turno del raggruppamento per evitare la retrocessione in serie B. Sergio e compagni hanno perso le ultime tre partite giocate in trasferta ed hanno un record complessivo di tre vinte e undici perse nei quattordici viaggi fin qui affrontati. All'andata vittoria di Chieti per 80-73 con Trae Golden autore di 26 punti.



Piacenza, undicesima con 24 punti in classifica, ospita la capolista Treviso, prima a quota 40, in una sfida che mette in palio punti utili soltanto per gli ospiti. L'Assigeco, conquistata la salvezza al termine di una stagione quantomeno complicata dal punto di vista degli infortuni, non ha più nulla da chiedere al campionato in corso se non chiudere in bellezza davanti ai propri tifosi una SerieA2Italia che, certamente, avrebbe potuto regalare qualche soddisfazione in più visto il roster costruito in estate. Gli uomini di coach Andreazza, con il secondo peggior andamento interno ad est, proveranno a migliorare il loro record che, dopo quattordici sfide sul parquet di casa, dice sei vinte ed otto perse. La De Longhi arriva al PalaBanca dopo la sconfitta interna patita contro Udine nell'ultimo turno che, grazie ad alcuni risultati favorevoli, ha migliorato la classifica dei veneti. Fantinelli e compagni, con un successo a Piacenza, si assicurerebbero di chiudere, per il terzo anno consecutivo, la regular season da primi della classe guadagnandosi il vantaggio campo contro tutte le altre concorrenti ai play off, Biella e Tortona (in caso di successo dei Leoni contro Treviglio)  escluse. Gli uomini di coach Pillastrini hanno disputato una grandissima stagione tanto in casa, quanto in trasferta dove addirittura possono vantare il secondo miglior andamento del girone grazie ad un record complessivo di otto vinte e quattro perse nelle quattordici sfide fin qui affrontate in viaggio. All'andata vittoria di Treviso per 73-58 grazie ad un primo quarto in cui i veneti segnarono 18 punti concedendone soltanto 5 agli avversari.



Ravenna, quarta in classifica con 38 punti, ospita Mantova, ottava a quota 32, in una sfida in cui entrambe le squadre vanno a caccia di una vittoria che potrebbe permettergli di migliorare il loro piazzamento nella griglia play off. L'Orasì è reduce dalla deludente prestazione al PalaTricalle di Chieti che oltre ad interrompere una mini striscia di due successi consecutivi, ha impedito ai giallorossi di agganciare il primo posto in classifica approfittando delle concomitanti sconfitte di Virtus e Treviso. Gli uomini di coach Martino, oltre a voler riscattare la prestazione contro le Furie e chiudere con un successo la stagione regolare davanti ai propri tifosi, devono vincere per evitare di subire il sorpasso in classifica da parte della Fortitudo Bologna che, in caso di sconfitta dei ravennati e di un loro successo ad Udine, chiuderebbero la prima parte del campionato da quarti guadagnando il vantaggio del fattore campo nel primo turno della post season. Smith e compagni non perdono in casa da cinque turni consecutivi ed hanno accumulato un record complessivo di dodici vinte e due perse nelle quattordici gare giocate sul parquet di casa. Gli Stings arrivano al PalaDeAndré dopo la comoda vittoria interna conquistata nell'ultimo turno ai danni di Recanati che ha permesso alla Dinamica di mettere la cera lacca su una qualificazione ai play off sofferta a causa di un avvio di stagione un pò sfortunato. Gli uomini di coach Martelossi, in base al risultato che otterranno a Ravenna ed ai risultati di Verona e Roseto, potrebbero addirittura chiudere la SerieA2Italia 20127-2018 al sesto posto cosa che gli permetterebbe di evitare l'incrocio con Biella, dominatrice del girone ovest, imbattuta in casa (15-0) e la migliore dei due gironi per punti conquistati (46). DeAndre Daniels (MVP della 29^ giornata) e compagni, pur avendo vinto l'ultima gara in trasferta, hanno un record di cinque vinte e nove perse nelle quattordici sfide fin qui affrontate in viaggio. All'andata vittoria di Mantova per 89-79 con Alessandro Amici autore di una prova da 25 punti, 8 rimbalzi, 6 assist e 34 di valutazione.



Recanati, ultima in classifica con 14 punti e già matematicamente retrocessa, ospita Ferrara, tredicesima a quota 22, in una sfida che mette in palio punti importanti soltanto per la squadra ospite. L'USBR, dopo la pesante sconfitta subita al PalaBam di Mantova nel turno precedente, ha dovuto abbandonare le residue speranze di agganciare i play out. La squadra di coach Sacco non è dunque riuscita nell'impresa di rimontare dopo l'inizio di stagione shock con una vinta (la prima) e dodici sconfitte nelle prime tredici giornate di SerieA2Italia. I leopardiani, costretti all'esilio ad Ancona a causa delle norme sulla capienza minima dei palasport, sperano di congedarsi con una vittoria dalla categoria prima di riprendere il cammino ripartendo dalla serie B. I risultati casalinghi di Pierini e compagni, peggiore andamento ad est con soltanto cinque vittorie in quattordici gare, ha sicuramente avuto un peso specifico importante nel risultato finale della squadra. La Bondi si presenta al PalaPrometeo dopo quattro sconfitte consecutive che hanno messo in condizione la squadra di doversi giocare la permanenza diretta in A2 negli ultimi quaranta minuti di gioco. Gli estensi, in caso di sconfitta di Chieti a Forlì, sarebbero comunque salvi ma, meglio non fidarsi visti i tantissimi risultati a sorpresa che questa stagione ci ha riservato. Coach Furlani spera di chiudere la stagione sabato sera senza ulteriori complicazioni dopo un'annata non certo ricca di soddisfazioni e che, in queste ultime giornate, ha dato il suo colpo di coda con l'addio a Roderick ed una condizione psico fisica del roster tutt'altro che confortante. Bowers e compagni hanno vinto soltanto quattro delle quattordici sfide fin qui affrontate in viaggio. All'andata vittoria di Ferrara per 87-85 nonostante i 23 punti e 17 rimbalzi di Jalen Reynolds, da tempo passato a Reggio Emilia in A1.



Trieste, terza con 40 punti in classifica, ospita Imola, dodicesima a quota 22, in una sfida che mette in palio punti importanti soltanto per i padroni di casa. L'Alma è terza soltanto per gli scontri diretti ma ha gli stessi punti di Treviso (prima) e Virtus (seconda) e, oltre a voler mantenere imbattuto il palazzetto di casa, vuole conquistare i due punti nell'ultimo turno di stagione regolare per provare in extremis a migliorare la propria posizione nella griglia di partenza dell'ormai imminente post season. I giuliani hanno chiuso il campionato in crescendo: hanno vinto le ultime quattro partite di campionato ed in casa, tolta la prima contro Treviso, hanno sempre fatto esultare i propri tifosi (13-1 il record) potendo vantare il miglior andamento interno dell'intero girone. L'Andrea Costa si presenta all'Alma Arena dopo aver festeggiato, grazie al successo interno contro Forlì nell'ultimo turno, la permanenza diretta in SerieA2Italia. Gli uomini di coach Ticchi, non certamente protagonisti di un campionato esaltante, sono riusciti ad evitare in extremis i play out e non hanno nulla da chiedere alla sfida contro Trieste se non provare ad essere i secondi ad espugnare il palazzetto di casa di coach Dalmasson. Maggioli e compagni non vincono in trasferta da tre turni ed hanno il terzo peggior andamento esterno ad est con un record di tre vittorie e undici sconfitte nelle quattordici sfide fin qui affrontate in trasferta. All'andata vittoria dell'Alma per 85-69 nonostante i 20 punti di Alex Ranuzzi.



Udine, nona in classifica con 30 punti, riceve la Fortitudo Bologna, quinta a quota 36, in una gara che mette in palio punti utili soltanto per la squadra ospite. La GSA, neopromossa in SerieA2Italia, ha disputato una grande stagione e, nonostante la miriade di infortuni patiti in questo campionato, ha addirittura sfiorato la qualificazione ai play off. Gli uomini di coach Lardo sono in crescita in questa ultima fase tanto che hanno vinto le ultime cinque partite in fila ed in casa hanno hanno perso soltanto una delle ultime sei sfide accumulando un record complessivo di nove vinte e cinque perse. Inutile dire che Veideman e compagni ci tengono da morire a chiudere con una vinta davanti al proprio pubblico. La Kontatto viaggia in direzione Cividale per l'ultima trasferta della stagione regolare in cui proverà ad agganciare in extremis il quarto posto che varrebbe il fattore campo al primo turno dei play off. Mancinelli e compagni, per riuscirci, dovranno vincere contro i bianconeri e contemporaneamente sperare nel successo di Mantova al PalaDeAndrè di Ravenna. Nel caso queste due ipotesi non dovessero verificarsi, resterà tutto come è adesso e gli uomini di coach Boniciolli inizieranno la post season affrontando la quarta ad ovest sapendo che l'eventuale bella non si giocherà al PalaDozza. La Effe ha vinto tre delle ultime cinque partite giocate lontano da casa ed ha accumulato un record complessivo di sei vinte ed otto perse nei quattordici match fin qui giocati on the road. All'andata clamoroso successo di Udine che espugnò Piazzale Azzarita con il punteggio di 72-66 grazie anche ai 28 punti di Stan Okoye.



Verona, settima in classifica con 32 punti, ospita Jesi, decima a quota 24, in una sfida in cui i punti sono importanti soltanto per la squadra padrona di casa. La Scaligera, grazie al successo sul parquet di Ferrara, ha potuto festeggiare il matematico accesso alla prossima post season frutto di una seconda parte di stagione nettamente migliore rispetto alla prima. Gli uomini di coach Dalmonte, pur non avendo possibilità di migliorare l'attuale posizione in classifica, vogliono chiudere in bellezza la prima parte di campionato in casa per evitare di chiudere all'ottavo posto, dovendo incrociare subito Biella, e per far dimenticare ai propri tifosi lo scivolone di due settimane fa nel derby contro Treviso. Portannese e compagni hanno vinto dieci delle quattordici sfide affrontate da padroni di casa. L'Aurora arriva all'Agsm Arena senza nessuna pressione e senza alcun interesse rispetto alla posta in palio se non il desiderio di chiudere l'annata agonistica con un successo. Gli uomini di coach Cagnazzo, nonostante le sette sconfitte nelle ultime otto giornate, sono riusciti a conquistare in anticipo la permanenza diretta in SerieA2Italia, grazie ad una prima parte di stagione in cui gli arancioblù hanno messo in cascina punti rivelatisi importanti considerato il record negativo delle otto uscite precedenti questo viaggio in terra veneta. Davis e soci non vincono lontano da casa da quattro turni ed hanno accumulato un record complessivo di quattro vinte e dieci perse nelle quattordici sfide fin qui affrontate in viaggio. All'andata vittoria di Jesi per 80-75 con Benevelli e Davis autori di 21 punti a testa.



La Virtus Bologna, seconda in classifica con 40 punti, riceve Roseto, sesta a quota 34, in una sfida che determinerà la posizione con la quale le due squadre si presenteranno ai prossimi playoff. La Segafredo, dopo la sconfitta nel derby contro la Fortitudo, ha perso la testa del girone est e, nonostante abbia gli stessi punti di Treviso e Trieste, chiuderebbe al secondo posto, anche in caso di vittoria, sei i veneti e i giuliani dovessero vincere nell'ultimo turno di campionato. Gli uomini di coach Ramagli tornerebbero leader soltanto nel caso in cui, ottenuto il successo contro gli Sharks, una delle due rivali (o entrambe) dovessero perdere sabato sera. Al netto di ragionamenti che non cambiano di molto il futuro di Rosselli e compagni, per le V Nere il ritorno alla vittoria serve per cancellare parzialmente la delusione della stracittadina e presentarsi alla post season dopo un successo. La Virtus non perde in casa da quattro turni consecutivi ed ha il secondo miglior andamento interno ad est con dodici vinte e due perse. Gli Squali arrivano all'Unipol Arena dopo il successo interno contro Piacenza che, oltre ad interrompere una mini striscia di due sconfitte consecutive, ha permesso agli abruzzesi di poter festeggiare la conquista dei play off per il secondo anno consecutivo. L'ultimo turno a Bologna, non potendo migliorare la classifica di Fultz e compagni, servirà solo a non peggiorarla, per quanto il sesto o il settimo posto non cambia tantissimo, se non l'avversario. Gli Sharks hanno perso tre delle ultime quattro partite giocate in trasferta ed hanno fin qui un record di cinque vinte e nove perse. All'andata vittoria della Segafredo per 90-81grazie anche ai 25 punti di Kenny Lawson.

@MangiolaAntonio

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