giovedì 13 aprile 2017

GIRONE EST, IL FOCUS SULLA 29^ GIORNATA.




La 14^ giornata di ritorno ad est, oltre all'attesissimo derby di Bologna, in calendario venerdì 14 alle ore 20:30, ha in programma altre sette sfide in cui almeno una delle due squadre si gioca punti fondamentali per riuscire ad ottenere i propri obiettivi in questo finale di campionato. Vediamo tutto il programma sfida per sfida.



Nell'anticipo di venerdì 14 aprile, il PalaDozza ospita il derby di Bologna numero 105 in cui Fortitudo e Virtus si giocano due punti buoni per consolidare le rispettive posizioni in classifica. Sorvolando sulla querelle legata ai biglietti riservati agli ospiti, su cui tanto si è scritto e detto, la sfida è il classico della pallacanestro italiana ed inevitabilmente entra di prepotenza tra gli eventi sportivi nazionali di maggior rilievo di questo week end pasquale. Kontatto e Segafredo arrivano alla stracittadina sulla scia di due vittorie consecutive (tre nelle ultime cinque per entrambe). Gli uomini di coach Boniciolli, dopo aver battuto Piacenza sul proprio parquet, sono passati anche al PalaPrometeo di Ancona battendo Recanati; quelli di coach Ramagli, dopo la vittoria a Forlì, hanno concesso il bis superando facilmente Chieti all'Unipol Arena. Per Mancinelli e soci una vittoria significherebbe la matematica certezza di partire da quinti nella griglia dei prossimi play off; per Rosselli e compagni il successo varrebbe più che un'ipoteca sul primo posto in classifica che al contrario sarebbe messo in forte discussione (se i pronostici delle altre sfide verranno rispettati). I biancoblù hanno vinto quattro delle ultime cinque gare giocate davanti al proprio pubblico con un record complessivo di 11/3; i bianconeri, pur avendo perso tre delle ultime cinque sfide affrontate in viaggio, possono vantare il miglior andamento stagionale on the road con un record totale di 8/6. Le due bolognesi sono le uniche due squadre ad aver già sollevato un trofeo nella stagione agonistica 2016-2017: Supercoppa per la Effe, Coppa Italia per le V Nere. Fin qui i freddi numeri e i meri obiettivi nella consapevolezza che il derby a Bologna, come al solito, vale più dei due punti in classifica, di una posizione in più o in meno ed è impossibile da canalizzare in logiche che valgono per un qualsiasi evento di pallacanestro, escluso questo! All'andata vittoria della Virtus per 87-86, dopo un supplementare, con Umeh (29 punti) e Montano (24 punti) nel ruolo di migliori realizzatori per le rispettive squadre.





Chieti, terzultima in classifica con 18 punti, ospita Ravenna, terza a quota 38, in un testa-coda che mette in palio punti salvezza per i padroni di casa e punti buoni per le primissime posizioni per la squadra ospite. Le Furie sono reduci da cinque sconfitte consecutive ed hanno assoluta necessità di monetizzare per provare ad evitare in extremis la zona play out salvandosi direttamente. Gli uomini di coach Bartocci, per riuscirci, dovranno essere in grado di battere i giallorossi nel turno pre pasquale ed espugnare il campo di Forlì nell'ultima partita ed inoltre devono sperare che Imola perda entrambe le ultime due sfide in calendario. Non esattamente la cosa più semplice di questo mondo. Sergio e compagni non vincono in casa da due turni ed hanno accumulato un record complessivo di sei vinte ed otto perse nelle quattordici sfide fin qui affrontate tra le mura amiche. La società teatine, per favorire un grande accesso di tifosi ha predisposto l'ingresso gratuito. L'Orasì ha vinto sette degli ultimi otto match disputati ed arriva al PalaTricalle in un grandissimo momento psico fisico come dimostrato nell'ultimo turno in cui Smith e soci sono stati in grado di espugnare il PalaMaggetti di Roseto. Gli uomini di Antimo Martino sono tutt'altro che sazi e, dopo aver conquistato contro pronostico la qualificazione ai play off, vogliono giocarsi tutte le loro carte per provare a migliore un terzo posto che già di per se è un risultato tanto eccezionale quanto meritatissimo. La rivelazione assoluta del girone est può vantare il terzo miglior andamento esterno del girone con un record di sette vinte e sette perse nelle quattordici gare fin qui affrontate in viaggio. All'andata vittoria di Ravenna per 79-74 grazie anche alla super prova di Derrick Marks autore di 27 punti.




Ferrara, dodicesima con 22 punti in classifica, ospita Verona, settima a quota 30, in una sfida tra due squadre a caccia di riscatto dopo le sconfitte dell'ultimo turno. La Bondi, reduce da tre perse in fila, deve ancora assicurarsi la matematica permanenza diretta in SerieA2Italia per la quale manca una vittoria degli estensi o una sconfitta di Chieti. Per non correre rischi la società ha deciso di tesserare l'islandese Vilhjalmsson che esordirà proprio sabato e che è chiamato a dare una mano a coach Furlani dopo la partenza anticipata di Roderick. Bowers e soci sperano di chiudere tutti i discorsi prima di accanirsi su uova e colombe di Pasqua mettendo la parola fine ad un'altra stagione avara di soddisfazioni. Il record casalingo degli estensi è, al momento, in perfetta parità con sette vinte e sette perse nelle quattordici sfide affrontate da padroni di casa. La Scaligera arriva al PalaHiltonPharma dopo la sconfitta interna contro Treviso che ha interrotto una mini striscia di due successi consecutivi e non ha permesso ai gialloblù di poter festeggiare il matematico accesso alla post season 2017 per cui manca una vittoria dei gialloblù o una sconfitta di Udine. Boscagin e compagni hanno voglia di riscattare immediatamente il passo falso all'Agsm Arena per archiviare una rimonta play off resa difficile da un inizio di stagione balbettante, ma meritatissima considerata la pallacanestro messa in campo nella seconda parte del campionato. Gli uomini di coach Dalmonte hanno fin qui accumulato un record di sei vinte ed otto perse nelle quattordici sfide giocate da squadra ospite. All'andata vittoria di Verona per 92-81con Frazier top scorer del match con 21 punti a referto.




Imola, quartultima in classifica con 20 punti, riceve Forlì, penultima a quota 16, in un derby romagnolo molto sentito ed atteso in cui purtroppo, per le disposizioni della questura, non potranno essere presenti i tifosi ospiti. L'Andrea Costa arriva alla sfida dopo il successo al PalaBanca di Piacenza che ha permesso agli uomini di coach Ticchi di interrompere una striscia di tre perse in fila e di presentarsi al rush finale della stagione guardando dall'alto in basso le altre dirette concorrenti. Maggioli e compagni hanno il pallino in mano ed in caso di successo nel derby acquisirebbero, con una giornata di anticipo, la salvezza diretta aldilà del risultato di Chieti. Il palazzetto di casa non è però stato un buon alleato in questa annata considerato che la squadra di Gian Piero Madrigali condivide con Recanati il peggior andamento interno ad est avendo ottenuto soltanto cinque vittorie nelle quattordici partite disputate sul parquet di casa. L'Unieuro si presenta al PalaRuggi sulla scia di due sconfitte consecutive ed una serie interminabile di provvedimenti disciplinari culminati, come detto, con il divieto ai residenti di Forlì-Cesena di seguire la propria squadra in quello che potrebbe essere un appuntamento determinante della stagione. Pierich e compagni hanno bisogno di una vittoria (o di una sconfitta di Recanati) per archiviare il discorso retrocessione diretta e devono ribaltare il -13 patito all'andata per provare in extremis ad evitare anche la zona play out ottenendo una permanenza diretta in SerieA2Italia. Coach Valli spera che i suoi ritrovino lo smalto del mese di marzo in cui la squadra riuscì a vincere quattro partite consecutive mostrando, tra l'altro, una grandissima cattiveria agonistica ed una buona condizione di forma. Forlì, nonostante abbia vinto le ultime due gare giocate lontano da casa, ha il peggior andamento esterno del girone, anche in questo caso in compagnia dell'USBR, con due vinte e dodici perse. All'andata vittoria di Imola per 70-57. Curioso che i due migliori realizzatori di quella sfida, Prato (19) e Crockett (18), saranno entrambi assenti, il primo per infortunio ed il secondo perchè ceduto a Trapani.




Jesi, decima con 24 punti in classifica, riceve Trieste, quarta a quota 38, in una sfida in cui i punti in palio servono soltanto agli ospiti. L'Aurora, già matematicamente certa di disputare la prossima SerieA2Italia e senza nessuna ambizione play off, vuole chiudere il campionato con una vittoria per salutare al meglio i propri tifosi in una stagione in cui gli uomini di coach Cagnazzo sono andati ben oltre quelle che erano le previsioni di pre season regalando spettacolo e vittorie ai propri supporters, almeno fino metà febbraio. Gli arancioblù infatti hanno ottenuto soltanto un successo nelle ultime sette partite giocate e possono vantare un record di otto vinte e sei perse nelle quattordici gare fin qui affrontate sul parquet di casa. L'Alma, al contrario, arriva allo Sport Center dopo tre vittorie consecutive e con l'ambizione di guadagnare qualche posizione in classifica rispetto all'attuale quarto posto. I giuliani, in attesa di abbracciare Cavaliero promesso sposto dei biancorossi per rinforzare il roster in vista dei prossimi play off, stanno affilando i coltelli per confermarsi un top team anche nella post season dopo aver trascorso la stagione regolare sempre ai piani alti del girone. Sei vittorie ed otto sconfitte il bilancio fin qui degli uomini di coach Dalmasson nelle quattordici partite affrontate in viaggio. All'andata netta vittoria di Trieste che si impose all'Alma Arena con il punteggio di 108-77 grazie anche al trentello messo a referto da Javonte Green.




Mantova, ottava con 30 punti in classifica, ospita Recanati, ultima a quota 14, in una sfida che mette in palio punti fondamentali nella lotta play off dei padroni di casa ed in quella per evitare la retrocessione diretta degli ospiti. Gli Stings sono reduci dalla vittoria in trasferta contro Forlì, gara giocata sul neutro di Ferrara, che ha permesso ai lombardi di proteggere l'ultima piazza utile per accedere alla post season dagli attacchi di Udine, particolarmente on fire in questo finale di stagione. Agli uomini di coach Martelossi basta una vittoria per poter staccare il pass verso la fase ad eliminazione diretta e, in caso di sconfitta, si qualificherebbero comunque nel caso in cui l'APU dovesse perdere a Treviso. Corbett e compagni hanno perso l'ultima partita giocata da padroni di casa e possono vantare un record complessivo di dieci vinte e quattro perse nelle quattordici sfide affrontate davanti ai propri tifosi. L'USBR si presenta al PalaBam dopo aver perso le ultime due partite e con l'acqua alla gola. Per i leopardiani non esiste alternativa alla vittoria e, per non doversi arrendere alla retrocessione diretta in serie B, devono anche sperare in una contemporanea sconfitta di Forlì impegnata nel derby in trasferta contro Imola. La situazione degli uomini di coach Sacco, dipendenti anche dai risultati dell'Unieuro, non è certo delle più comode ma la squadra ha dimostrato di voler, aldilà di quello che sembra un esito scontato, non voler lasciare nulla di intentato. Pierini e compagni hanno perso le ultime quattro partite giocate in trasferta ed hanno il peggior andamento esterno del girone con du e vittorie e ben dodici sconfitte nei quattordici viaggi fin qui affrontati. All'andata vittoria di Recanati per 66-64 grazie ad una prestazione da 25 punti e 22 rimbalzi di Jalen Reynolds.




Roseto, sesta in classifica con 32 punti, ospita Piacenza, undicesima a quota 24, in una sfida che mette in palio punti importanti soltanto per i padroni di casa. Agli Sharks, non ancora certi di disputare la prossima post season, serve una vittoria per poter chiudere il discorso con il conforto della matematica e, dopo aver fallito il primo match ball interno contro Ravenna nel turno precedente, non hanno nessuna intenzione di fallire la seconda gara interna consecutiva che il calendario gli regala in questo finale di stagione, aldilà di quelli che saranno gli aggiornamenti da Treviso. Per gli uomini di coach Di Palolantonio c'è in conforto statistico dei risultati ottenuti sul parquet di casa dove gli abruzzesi, fin qui, hanno vinto undici delle quattordici partite giocate da padroni di casa. Per l'Assigeco, conquistata matematicamente la permanenza diretta in SerieA2Italia, la trasferta al PalaMaggetti ha il sapore di una prima gita al mare in concomitanza del week end pasquale. Coach Andreazza ha chiesto ai suoi giocatori di "onorare al meglio le ultime due partite" ma, dopo una stagione molto difficile, con tantissimi infortuni, e con molti giocatori spremuti fino all'ultima goccia, l'unico vantaggio che Infante e compagni potranno vantare sarà quello di potersi permettere di giocare per divertirsi, in un ambiente molto stimolante e senza nessun tipo di pressione o ansia da risultato... cosa non da poco, ne da trascurare anche perchè Piacenza può vantare il quarto miglior andamento esterno del girone avendo fin qui vinto sei delle quattordici partite affrontate in viaggio. All'andata netta vittoria dell'Assigeco che si impose per 88-63 grazie ai 27 punti di Bobby Jones che, come tutti sanno, non sarà della partita avendo lasciato già da tempo l'Italia per gravi motivi familiari.




Treviso, prima in classifica in compagnia della Virtus con 40 punti, riceve Udine, nona a quota 28, in una sfida molto importante per entrambe le contendenti. La Dé Longhi, reduce da tre vittorie consecutive di cui l'ultima sul difficile parquet di Verona, punta a chiudere, per il terzo anno consecutivo, in testa la stagione regolare prima di calarsi nel tour de force della post season candidata protagonista. Gli uomini di coach Pillastrini hanno dimostrato in queste ultime giornate una grande solidità di gruppo e di roster, riuscendo a vincere nonostante le pesanti assenze ed il gradualmente crescente inserimento di Perl regala buone sensazioni ai tifosi veneti. L'obiettivo di Fantinelli e compagni è quello di chiudere con una vittoria gli impegni casalinghi in regular season per allungare la striscia consecutiva di quattro vittorie e migliorare il secondo miglior andamento interno ad est che fin qui dice dodici vinte e due perse. La GSA arriva al PalaVerde sulla scia dell'entusiasmo generato dalle quattro vittorie consecutive ottenute da Okoye e compagni che tengono ancora in vita la squadra rispetto ad una qualificazione ai prossimi play off. I bianconeri, in svantaggio negli scontri diretti contro Mantova e Verona (che li precedono in classifica di due punti), non potranno comunque contare soltanto sui loro risultati e, per riuscire a completare la difficile rimonta, dovranno prima vincere le due restanti gare e sperare che una tra Stings e Scaligera le perda entrambe. Per provare a vincere la seconda gara consecutiva in trasferta, l'APU avrà al seguito un cospicuo numero di tifosi che proverà a spingere i propri giocatori a migliorare il record esterno stagionale che fin qui conta cinque vittorie e nove sconfitte. All'andata netta vitoria di Udine che si impose per 78-57 grazie anche ad un Allan Ray (adesso in Turchia) da 27 punti.




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