domenica 26 marzo 2017

LA SALA STAMPA DI COACH ANDREAZZA.





L'allenatore dell'UCC Assigeco Piacenza commenta la vittoria nel derby contro Ferrara.

"E’ stata la partita che mi aspettavo. Come sempre l’onore va ai vinti perché noi sappiamo bene cosa voglia dire perdere ed anche perdere all’overtime: Ferrara ne ha giocati tanti, sintomo che comunque è una squadra che, come avevo già detto in sede di preparazione della partita, ‘ha svoltato’ si questo traspare dai loro risultati: non si vince per caso a Bologna due volte e non si batte in casa Treviso dopo essere stati sopra di 30 punti se non si è adeguatamente preparati e fortemente motivati; inoltre  avevano perso una partita dominata in un campo non facile come quello di Ravenna, per cui sapevo benissimo che sarebbe stata una gara durissima. Ma intanto complimenti ai miei, innanzi tutto per il rispetto del piano partita: siamo riusciti a togliere praticamente sempre l’unica cosa che volevamo togliere a priori, ossia il contropiede ed il gioco in transizione di Ferrara ed in questo siamo stati bravissimi, nonostante qualche palla persa, anticipi degli avversari e play up. Assigeco sta dimostrando di avere sette vite come i gatti, deludendo magari chi si aspettava una squadra stanca, nervosa e poco compatta: dalla partita contro Trieste a quella di lunedì scorso a Mantova – dove i 16 punti di distacco sono, a mio parere, fasulli – a questa di oggi, abbiamo dato la dimostrazione che sappiamo lottare e conquistarci le nostre piccole soddisfazioni. Mancano quattro partite al temine della regular season e vogliamo provare a vincerle tutte e quattro e vogliamo anche provare a finire bene la stagione perché sappiamo che se capita qualche sconfitta in più del preventivato, può subentrare anche un po’ di frustrazione. La nostra squadra era stata pensata la scorsa estate con un giocatore del calibro di Bobby Jones, che con noi ha giocato 16 partite di cui 10 vinte: matematicamente, se fosse rimasto sino al termine del campionato, un risultato del genere ci avrebbe certamente garantito i play off. Siamo tuttavia soddisfatti del nuovo innesto, il lituano Gilvydas Biruta, un buon giocatore, intelligente, ma soprattutto un bravo ragazzo, che è entrato in immediata sintonia con il gruppo e stasera ne ha dato dimostrazione. Approfitto per ringraziare i miei veterani, che lo hanno accolto a braccia aperte, sapendo che la squadra aveva bisogno di questo innesto: stasera abbiamo visto una partita di sostanza in cui Biru è stato di grande aiuto per i nuovi compagni. Questa vittoria è merito di tutti: della Società, che ha messo a disposizione della squadra e dello staff un giocatore così importante, dei tifosi, del mio staff, dei miei ragazzi… è la vittoria di tutti! Siamo tornati ad avere un impatto emotivo importante nelle partite, soprattutto qui, e siamo riusciti a scavare il solco proprio nel momento di maggiore difficoltà, reagendo e trovando canestri importanti."

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