martedì 21 febbraio 2017

GIRONE EST, TOP&FLOP DELLA 22^ GIORNATA.






Colpo grosso di Chieti che, pur non riuscendo a ribaltare la differenza canestri rispetto alla gara dell'andata, si aggiudica l'importantissimo scontro diretto per la salvezza andando ad espugnare il campo di Imola e bissando il successo interno contro Imola del turno precedente. L'esordio di Quenton DeCosey (22 punti, 11 rimbalzi, 1 assist e 31 di valutazione) lascia ben sperare per un finale di stagione in cui le Furie vogliono provare a conquistare, come nella passata stagione, una salvezza diretta che permetta alla squadra di potersi salvare senza il supplemento di sofferenza del purgatorio play out. E sono due!

La "pazza" Ferrara, dopo una partita assolutamente in linea con le prestazioni da "è possibile tutto ed il contrario di tutto" a cui ci ha abituati la Bondi, riesce a battere la capolista Treviso cancellando, in parte, la bruttissima prestazione offerta nel turno precedente contro Imola. Gli uomini di coach Furlani sembravano in controllo già dopo i primi dieci minuti di gioco (31-9) ma sono riusciti a rimettere in partita gli avversari subendo un pesantissimo contro break al rientro in campo dopo l'intervallo lungo (9-28) che ha costretto i tifosi estensi ad un'ultima frazione da fiato sospeso prima del lieto fine che ha regalato una vittoria molto importante sulla strada verso una salvezza diretta. Dr Jekyll e Mr Hyde!

Forlì sciupa un'altra grossa occasione per ritornare al successo e rilanciarsi nella lotta per evitare la retrocessione diretta. Anche contro Trieste, come già successo nel turno precedente a Roseto, gli uomini di coach Valli arrivano ad un passo dal riuscire ad interrompere una striscia infinita di sconfitte consecutive (16 nelle ultime 17 giornate, 12 in fila) fallendo nel finale una partita che, pur mostrando ampi miglioramenti della squadra, non produce effetti e benefici alla classifica dei romagnoli. Per fortuna dell'Unieuro arrivano buone notizie dal PalaMaggetti dove gli Sharks, arbitri salvezza in questa fase della stagione, hanno battuto anche Recanati. Braccino corto!

Seconda vittoria consecutiva per la Fortitudo Bologna, la quarta nelle ultime cinque partite, che posiziona la Kontatto al quinto posto ad est a soli due punti da Ravenna quarta in classifica. Gli uomini di coach Boniciolli, al netto di una sbandata nella parte finale del match che ha riportato Jesi ad un possesso di distanza, ha sostanzialmente controllato l'incontro portandosi a casa due punti importanti contro un avversario in gran forma e reduce da tre vittorie consecutive. La risalita della Effe, equamente distante dal primo posto (-4) come dal nono posto (+4), procede secondo i programmi del suo allenatore che prepara lo sprint finale modellando la sua squadra in vista dei play off. Contro break pericolosi!

Ancora una sconfitta interna per Imola che, priva di capitan Prato, subisce nello scontro diretto per la salvezza contro Chieti l'ottava persa stagionale nelle undici partite fin qui affrontate al PalaRuggi. Sconfitta sanguinosa per gli uomini di coach Ticchi (molto nervoso in sala stampa) che possono piangere con un occhio soltanto per aver "salvato" la differenza canestri rispetto al +6 ottenuto nella gara di andata. Ad otto giornate dal termine della stagione regolare, l'Andrea Costa resta nelle sabbie mobili della zona play out e, senza una inversione di rotta netta rispetto ai risultati interni (tre sconfitte nelle ultime quattro), rischia di dover soffrire fino all'ultima giornata di campionato. Sconfitta pesante!

Si ferma a tre la striscia di successi consecutivi di Jesi che esce sconfitta dal PalaDozza di Bologna dopo una partita in cui gli uomini di coach Cagnazzo, pur provando una rimonta nella fase finale del match, non sono riusciti ad avere la meglio sulla Fortitudo costruita con ben altre ambizioni e ben altri budget rispetto all'Aurora. Benevelli e compagni archiviano il passaggio a Piazzale Azzarita come una fase di ulteriore crescita ed esperienza di un roster che, seppur cortino, ha delle indiscutibili qualità ed individualità. Gli aurorini sono pronti a proseguire la loro stagione verso la conquista di una salvezza diretta che, visto l'andamento, non può che essere una naturale conseguenza di quanto fin qui prodotto. Ci può stare!

Dopo una gara combattutissima e giocata punto a punto fino ai secondi finali, Mantova esce sconfitta anche dall'Agsm Forum di Verona tornando a casa a mani vuote dalle due trasferte consecutive a cui era obbligata in questa fase di stagione. Gli Stings, sempre alle prese con il dilemma Daniels (ormai il taglio sembra più che probabile), hanno perso un pò di terreno nelle ultime giornate di campionato in cui Martellossi ed i suoi hanno giocato (perdendo) più partite lontano da casa che al PalaBam. La Scaligera e l'Aurora pressano alle spalle e, per non rischiare di trovarsi invischiati nella lotta per conquistare gli ultimi posti ai play off, è necessario riprendere la via maestra. Casalinghi!

Piacenza subisce contro Ravenna la quarta sconfitta consecutiva nelle ultime quattro giornate che è anche la quarta persa in fila al PalaBanca diventato parquet di conquista tutt'altro che inespugnabile. L'Assigeco prova a rimettere insieme i pezzi di un roster falcidiato dagli infortuni e mai al completo per giocarsi, in questo finale di stagione, le proprie chances di centrare uno dei primi otto posti ad est. Coach Andreazza, oltre che allo stato fisico dei suoi, dovrà lavorare anche sullo stato psicologico di un gruppo che sembra aver patito un grave colpo alla propria autostima minata dalle sei sconfitte subite nelle ultime sette giornate di SerieA2Italia. Entusiasmo cercasi!

Ravenna passa al PalaBanca di Piacenza confermandosi nel ruolo di prima inseguitrice del terzetto di prime in classifica formato da Virtus, Treviso e Trieste. Il successo contro l'Assigeco è l'ennesimo importante risultato per una squadra che, raggiunta la quota salvezza, si è ambientata alla stra grande nei piani alti della classifica che è abituata a frequentare da un bel pò. Gli uomini di coach Martino, sei punti di vantaggio sul nono posto, sono pronti a lanciare il rush finale verso la post season risultato più che meritato per un gruppo di giocatori ed un allenatore che hanno dimostrato tutto il valore di una sana programmazione e del duro lavoro in palestra. Lanciatissimi! 

Brutto scivolone per Recanati che, dopo tre vittorie consecutive, esce sconfitta dal PalaMaggetti al termine di una gara che ha visto gli avversari in pieno controllo della partita. Certo vincere a Roseto non è cosa semplice per nessuno (9-2 il record interno degli Sharks) considerate anche le perduranti assenze di Pierini e Loschi ma, dopo le buone prestazioni offerte nelle ultime settimane, ci si aspettava qualcosa in più dall'USBR. Per fortuna dei leopardiani, Forlì continua a rinviare il ritorno al successo permettendo a coach Sacco di poter incassare la sconfitta senza pagare dazio dal punto di vista della classifica anche se, la vittoria di Ferrara, è una mezza sentenza rispetto al sogno di una salvezza diretta. Resettare e ripartire.

Quarta vittoria nelle ultime cinque giornate per Roseto che, conquistata la quota salvezza, non ha nessuna intenzione di fermare il suo cammino virtuoso confermandosi al quinto posto ad est con 26 punti in classifica. Gli Squali hanno mostrato contro Recanati, reduce da tre vinte in fila, che il loro appetito non è ancora placato e che la squadra ha l'ambizione di entrare per il secondo anno consecutivo tra le prime otto squadre avendo il privilegio di giocare i play off nonostante i propositi di inizio stagione fossero diametralmente opposti. Sono quattro i punti da difendere sul nono posto e domenica si va a fare visita alla capolista Treviso. Conferme!

Terza vittoria esterna negli ultimi quattro viaggi per Trieste che, seppur soffrendo, supera brillantemente anche la prova di Forlì tornando in testa ad est in compagnia di Treviso e Virtus. Quanto sia mancato Jordan Parks nella gara al PalaDeAndrè del turno precedente lo dicono chiaramente i numeri: 30 punti e 7 rimbalzi in 25 minuti di gioco senza contare tutta l'energia e l'atleticità che le statistiche non raccontano. Dopo due viaggi in fila si torna nella "comfort zone" dell'Alma Arena per una sfida contro Recanati che gli amici forlivesi sperano non sia sottovalutata dai giuliani. Di nuovo primi!

Seconda trasferta e seconda sconfitta consecutiva per Udine che esce nettamente sconfitta dall'Unipol Arena in una partita dove ha dovuto fare a meno di Allan Ray suo principale attaccante. Il calvario stagionale a cui a dovuto far fronte Lino Lardo non sembra voler abbandonare la GSA che, nonostante tutto, resta a +4 dalla zona play out ed a soli due punti dal sogno play off. Il ritorno a Cividale, seppur nella difficile sfida contro Verona, e la pausa di una settimana prevista in contemporanea con le final eight di Coppa Italia, potrebbero essere un buon viatico per ritornare al successo e liberare un'infermeria al collasso. Mai in partita!

Dopo il pugno e la cicatrice rimediati in quel di Ancona, Verona risponde presente aggiudicandosi il derby contro gli Stings grazie ad un finale di gara in cui la Scaligera è riuscita a scrollarsi di dosso gli avversari autori di una prova tanto buona quanto tenace. Due punti importantissimi per gli uomini di coach Dalmonte che, grazie alle contemporanee sconfitte di Jesi, Udine e Piacnza, agganciano la zona play off dopo una prima parte di stagione in cui nulla girava per il verso giusto. Adesso bisogna continuare sul sentiero tracciato evitando di prendere cazzotti gratuiti nelle prossime otto sfide che nascondono più di un'insidia. Vietato porgere l'altra guancia!

Netto ritorno al successo per la Virtus Bologna che supera senza particolari problemi Udine ritrovando contemporaneamente la vittoria ed il primo posto in classifica dopo quattro dolorose sconfitte consecutive. Gli uomini di coach Ramagli, sempre privi del loro totem Kenny Lawson, non falliscono l'appuntamento con la vittoria approfittando al meglio dei problemi di infermeria degli avversari che si sono presentati all'Unipol Arena privi, tra gli altri, del loro principale realizzatore nonchè ex di turno Allan Ray. Voltata pagina la Segafredo si prepara per la trasferta a Chieti (recupero della 13^ giornata) prima di ospitare Jesi, ultimo avversario in vista delle imminenti finali di Coppa Italia. Giù la scimmia dalla spalla!


IL TOP DELLA SETTIMANAva a Chieti che espugna il PalaRuggi vincendo lo scontro salvezza contro Imola. Gli uomini di coach Bartocci conquistano due punti importantissimi che fanno coppia con i due presi nel turno precedente contro Udine al PalaTricalle. Adesso, nel mini torneo di otto gare (9 considerando il recupero della 13^ giornata contro la Virtus), Sergio e compagni sono chiamati a mantenere lo spirito e la grinta mostrati negli ultimi ottanta minuti di gioco.

IL FLOP DELLA SETTIMANA va, a specchio con il top, ad Imola che, perdendo la sfida interna contro Chieti, ha sciupato una ghiottissima occasione di staccarsi dalla zona play out mettendo a quattro punti di distanza (al netto degli scontri diretti) il terzultimo posto in classifica. Nel rush finale verso il termine della stagione regolare, l'andamento interno della squadra di Giampiero Ticchi preoccupa e non poco. 




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