sabato 7 gennaio 2017

TREVISO MANTIENE L'IMBATTIBILITÀ DEL PALAVERDE IN UN DERBY DA PLAY OFF.






Al Palaverde si gioca Treviso-Trieste, sfida di alta quota considerata la posizione in classifica delle due squadre e, nonostante sia un giorno di festa, il pubblico trevigiano risponde presente (come sempre) per il ritorno del derby del Triveneto. A seguito degli ospiti un cospicuo numero di tifosi giuliani. Le aspettative riguardanti la qualità della partita sono state rispettate, sia a livello di tifo che di basket giocato. 
Moretti apre le marcature al primo possesso disponibile ma Prandin risponde subito. Nel primo quarto Trieste difende in maniera eccelsa, lasciando pochi tiri facili ai ragazzi di coach Pillastrini che fanno una gran fatica a costruire azioni corali pulite. Quando mancano 4:40 da giocare l'Alma vola sul 14-8 con un 9-0 di parziale in cui Green e Da Ros siglano rispettivamente 5 e 4 punti a testa. Negri segna due liberi fondamentali per ridare energia a Treviso in un momento critico della partita, La Torre, dopo l'assenza forzata del 29/12 contro Piacenza a causa di un attacco febbrile, torna in campo e, prima mette a segno una difficile tripla allo scadere dei 24, poi perde due palloni consecutivi che fortunatamente non si rivelano sanguinosi per la sua squadra. Sul 16-16, l'ultimo possesso è di Trieste e Bossi manda a bersaglio la tripla del +3 ospite. Già dai primi 10 minuti si intuisce che sarà una partita molto intensa e infatti il secondo quarto continua sulla falsariga del primoPillastrini manda in campo Fantinelli-Negri-DeCosey-Perry-Rinaldi che rispondono presentie con un parziale di 7-0 in cui c'è da segnalare una stoppatona su Bossi del rookie uscito da Temple che subito dopo incita i tifosi. Trieste ribatte colpo su colpo e, dopo una tripla di Negri che vale il +4, ammutolisce il pubblico trevigiano con una grande schiacciata in tap-in di Parks su errore di Cittadini. I friulani rimettono la freccia con una tripla di Baldasso a 4:55 dalla sirena. DeCosey, protagonista nel secondo quarto, vola al ferro per schiacciare il nuovo sorpasso TVB. Da Ros tiene Trieste attaccata ad una Treviso che prova a creare un divario significativo ed un canestro da 3 punti di Parks sancisce il 43-38 all'intervallo lungo.  Nella prima metà di gara ottimo l'impatto di Quenton DeCosey e incoraggiante la prestazione di Negri che pare sempre più vicino al ritrovare la condizione pre-infortunio. 

Parks inaugura la ripresa su assist di Baldasso, ma è un fuoco di paglia perché la pausa ha giovato ai ragazzi del "Pilla"che, grazie a una ottima intensità difensiva, si portano sul +7 (47-40 a 7:15 da giocare) costringendo Dalmasson al time out. Perry con un 2/2 dalla lunetta e Ancellotti al ferro spingono Treviso sul +11, massimo vantaggio di serata, prima che Parks, con 6 punti e un assist, riporti quasi immediatamente a contatto Trieste sul 51-48. L'inerzia del match è cambiata: un parziale di 8-0 si è tramutato poco dopo in uno 0-8 e stavolta è Pillastrini a chiamare i suoi per due chiacchiere a cronometro fermo. Una bella stoppata di Ancellotti su Cittadini crea una situazione di contropiede ben sfruttata da Saccaggi con una bomba a cui puntualmente risponde il solito ParksPecile, coi suoi primi due punti, sigla il 55-53 che permette all'Alma di chiudere il periodo con un solo possesso di svantaggio.  Il Fante apre il quarto quarto con una tripla seguita poi da un circus shot di Saccaggi. Il tap-in di Negri in schiacciata su un tiro sbagliato da Moretti porta la squadra di casa sul +9. Parks e Da Ros scrivono il –5 con 6:58 sul cronometro ma dopo alcuni possessi rivedibili da una parte e dall'altra Dalmasson sceglie di chiamare timeout. Treviso continua a provare a scappare ma Pecile non ci sta e con 9 punti in fila non solo tiene Trieste a galla ma la avvicina pure a soli due punti di distacco sul 70-68 con 0:36 da giocare. Fantinelli sembra mettere il canestro della sicurezza sul +4 m,a 8 secondi dopo,  Green, sottotono rispetto alle ultime uscite, mette la tripla del –1. Da qui in poi i due coach chiedono ai propri giocatori di fare fallo, Dalmasson per evitare che il cronometro scorra, Pillastrini invece per evitare una possibile tripla che avrebbe impattato il risultato. Moretti non sbaglia e la tripla di Baldasso sulla sirena è inutile ai fini del risultato. 

Treviso batte Trieste 77-75 con la forza del collettivo, resistendo a un Parks indemoniato. Partita molto interessante, giocata quasi a ritmi da playoff, come dovrebbe essere per un derby. Dura esprimere giudizi sui singoli giocatori quando la prestazione della squadra è stata ottima ma direi che oltre ai soliti noti Fantinelli (12 punti,7 rimbalzi e 10 assist) e Moretti (fondamentale la sua precisione dalla lunetta nel finale,10/10 in serata), DeCosey e Perry si stanno dimostrando costanti nel loro apporto alla squadra, il primo con un primo tempo giocato ad altissimi livelli, mentre secondo con la continuità e la solidità che lo contraddistinguono. 

Appuntamento martedì 10/01 alle 20.30 per il derby veneto contro la Tezenis Verona(recupero della 13 giornata),sempre al Palaverde. 

DE’ LONGHI: Fantinelli 12, Moretti 15, DeCosey 10, Perry 11, Ancellotti 6, La Torre 3, Malbasa 1, Saccaggi 6, Rinaldi 6, Negri 7. NE: Barbante, Poser. All.: Pillastrini
ALMA: Bossi 8, Prandin 4, Green, Parks 21, Da Ros 10, Coronica, Pecile 11, Baldasso 6, Simioni 0, Cittadini 5. NE: Ferraro, Gobbato. All.: Dalmasson

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