lunedì 16 gennaio 2017

LA FORTITUDO PERDE A VERONA. L'ANALISI DI LUCA CORBELLI






Partita giocata su un grande equilibrio tranne in due momenti diversi dove, prima la Tezenis è scappata a + 10 ( 32-22 ) al 18', e poi al minuto 27' la Kontatto era a +4 e con la palla in mano. Qualche sciocchezza da una parte e qualche sciocchezza dall'altra e siamo arrivati ad un finale di partita avvincente in una sfida a punteggio basso ma, a mio avviso, non per meriti difensivi quanto per attacchi giocati spesso al limite dei 24 secondi dove Verona ha commesso ben cinque infrazioni di 24 secondi nei secondi due quarti e la Fortitudo due. Partita decisa da episodi dove Brkic fa tre cose giuste nel momento decisivo (bomba più rimbalzo difensivo più tiri liberi) e Knox e Mancinelli tre errori: cattiva difesa di Knox su tripla di Brkic più tripla che scheggia il ferro di Mancinelli più doppio rimbalzo in attacco senza segnare di Knox... e la partita scivola dalla parte di Verona. 

Cosa ho visto? La Scaligera è una squadra dal roster chilometrico e pericolosissima, in ogni ruolo ha due giocatori, chi entra al posto di chi esce è di pari livello se non meglio. Se questa squadra dà continuità ai risultati, senza ombra di dubbio, giocherà i play-off; e già domenica a Piacenza ne avremo un riscontro. La squadra di Dalmonte, cosa non da poco, si porta sul 2-0 nei confronti della Fortitudo e la cosa non è da sottovalutare nel proseguio del campionato. I due che mi sono piaciuti di più sono stati Brkic e Portannese: il primo perchè in questa A2 è un arma tattica fantastica, oltre ad essere un giocatore espertissimo; il secondo perchè gioca una infinità di palloni. L'ex Scafati, nei 30 minuti che sta in campo, subisce 7 falli perde 1 solo pallone e confeziona 7 assist, non male per un giocatore che parrebbe essere sul mercato. Per quel che riguarda la Fortitudo, va bene che gioca senza uno straniero, va bene che l'obbiettivo della Coppa Italia non centrato non conta nulla, va bene che la stagione regolare ha poca importanza ma, arrivare nelle prime quattro ne ha eccome e, visto che le prime due posizioni del girone sono già state seriamente ipotecate da Treviso e Virtus, continuare a collezionare sconfitte che sembrano pareggi, ma che non portano punti perchè nel basket funziona così da sempre, non aiuta di certo (siamo a cinque sconfitte nelle ultime otto partite). Chi mi è piaciuto molto rispetto alle ultime uscite è stato Knox che, nonostante sembri una sfinge (non cambia mai espressione qualsiasi cosa gli capiti o gli succeda intorno), gioca una partita adeguata anche perchè di la avevano Diliegro, Brkic e Pini, anche se nel finale butta via tutto quanto di buono aveva fatto. Mi è piaciuto Mancinelli che non va quasi mai spalle a canestro e segna da fuori, non proprio la specialità della casa ma porta un notevole fatturato. Non mi è piaciuto invece il mal utilizzo di Montano che dopo essere stato il protagonista appena sette giorni fa, non è mai stato messo in ritmo dai continui cambi da parte del suo allenatore e, ogni volta che ha preso canestro, esattamente come tutti i suoi compagni, è stato oggetto di imprecazioni da parte di Boniciolli. Se si vuol mettere fuori gioco un giocatore questa è la strada. Se il giocatore non è apprezzato meglio farne a meno che trattarlo in questo modo anche perchè, con l'arrivo dell'esterno americano, i minutaggi si ridurranno per tutti gli esterni, Montano compreso.


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