Arriva la sconfitta per Udine nel derby all'Alma Arena. Di seguito le dichiarazioni di Lino Lardo e del presidente Pedone.
Coach Lino Lardo: "Dobbiamo ancora trovare la nostra quadratura e la giusta continuità. Oggi abbiamo sbagliato troppi tiri aperti, ma ce la siamo giocata fino in fondo lo stesso. Adesso recuperiamo velocemente le energie perché giovedì andiamo in casa di un altro avversario difficile e noi veniamo da due sconfitte consecutive. Paghiamo un po’ di inesperienza, Trieste ormai è una realtà consolidata perché gioca da anni in questa categoria. Un lato positivo: finora siamo stati in partita in tutti gli incontri fino alla sirena, eccetto l’ultimo quarto contro la Virtus Bologna, e per una matricola non è poco."
Il presidente Alessandro Pedone: "Ripartiamo dalla reazione avuta negli ultimi 7 minuti dopo essere finiti sotto di 20 punti. Abbiamo dimostrato di non mollare mai e con questo spirito dobbiamo andare giovedì a Mantova. Se la partita fosse durata ancora 60 secondi, probabilmente ce l'avremmo fatta. Abbiamo sbagliato troppi tiri piedi per terra, non è mai accaduto che tirassimo col 25 per cento. Abbiamo litigato col canestro, tutti tranne Ray. Grande mancanza in campo di Truccolo che stasera serviva come il pane, come anche Zac. Grazie ai nostri tifosi che anche nella bolgia del palaRubini si sono fatti sentire e tanto e non hanno fatto mancare il loro apporto. Il clima, a parte gli sfottò, è stato di festa, peccato per la maglia "odio UDINE" indossata da capitan Coronica cantante pure: una cretinata, fuori luogo. Complimenti a Trieste e ci vediamo a Marzo, al Carnera."
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