Davanti ad
un PalaMaggetti gremito in ogni ordine di posto, una solida Treviso ha la
meglio di una comunque tenace Roseto. Il pubblico rosetano può essere ugualmente
soddisfatto. Infatti i propri beniamini, hanno dato filo da torcere, fino
all’ultimo, ad una compagine che ha obbiettivi diametralmente opposti a quelli
degli Sharks. Senza dimenticare
l’assenza di Paci e Fultz che per via di problemi fisici, è stato sul parquet
solo 11 minuti.
Alla palla a
due Roseto si schiera con Fultz, Smith, Radonjic, Amoroso e
Sherrod. Treviso risponde con Fantinelli, Moretti, De Cosey, Perry ed
Ancellotti. La gara inizia subito con grande intensità, con Smith e Perry a far
la voce grossa e dopo 3 minuti Roseto sul 7-5. Da qui però inizia un monologo ospite,
che agevolati anche da una difesa poco aggressiva dei padroni di casa, scappano sul 15-26 a fine primo quarto. La
seconda frazione prosegue fino al 15’ sulla falsariga della prima, con Saccaggi
e Moretti sugli scudi per Treviso. Ma il solito carattere rosetano viene fuori
e tramite una buona zone- press, ormai marchio di fabbrica di coach Di
Paolantonio ed il solito Smith in attacco, Roseto ricuce lo strappo fino al
34-40 del 20’.
Nel terzo
quarto, gli squali arrivano subito a meno due ma DeCosey e Saccaggi non ci stanno
e al 25’ si è sul 40-50. I trevigiani abbassano le
loro percentuali e Sherrod, con un due più uno, sancisce il 55-56 di fine quarto.
L’ultimo quarto è un escalation di emozioni con una serie di botta e risposta tra
le due squadre. Mei fa vibrare il PalaMaggetti con la bomba del 66 pari al 36’.
Si gioca in un catino incandescente ma Treviso ha il grande merito di non
scomporsi e con due triple pesantissime firmate Moretti e Saccaggi riallunga
sul 68-74. Partita finita? Macché!! Gli squali provano a dare un'altra azzanata
alla gara con Smith e Casagrande giungono al 75-76 del 39’. Finale thrilling
dunque con Rinaldi che segna il 75-78 ed Amoroso che vede uscire la bomba del
possibile pareggio tra la delusione generale. La partita finisce praticamente qui;
gli uomini di coach Pillastrini sbancano Roseto col punteggio di 78-83. Applausi per Treviso ma anche per Roseto che
ha dimostrato ancora una volta di potersela giocare con chiunque giocando con
il coltello tra i denti e viene da chiedersi come sarebbe finita con il cervello
Fultz a pieno regime. È questo lo spirito che deve avere una squadra che deve
salvarsi!! Prossimo impegno per i rosetani la difficile trasferta di Mantova, altra
squadra che punta al vertice.
ROSETO
SHARKS -TREVISO 78-83
ROSETO:
Smith 30, Cantarini ne, Fultz 3, Radonjic 3, Fattori 12, Mariani, Mei 8, Casagrande
8, Amoroso 8, Fasciocco ne, Paci ne, Sherrod 8. ALL: Di Paolantonio
TREVISO: Perry
15, La Torre 3, Moretti 17, Malbasa, Barbante ne, Fantinelli 5, Saccaggi 13,
Rinaldi 13, Poser ne, Ancelotti 6, Decosey 11. ALL: Pillastrini
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