lunedì 14 novembre 2016

RIETI, UN'AUTORITARIA NPC PASSA A REGGIO CALABRIA CONQUISTANDO I PRIMI PUNTI ON THE ROAD.






Una NPC attenta e concentrata per quaranta minuti ottiene il primo successo dell'anno in trasferta espugnando, con relativa tranquillità, il PalaCalafiore di Reggio Calabria per 78-68. Una vittoria mai apparsa in discussione per una NPC che ha condotto il match dal primo all’ultimo minuto con autorità, senza i cali di tensione visti in altre partite e superando anche momenti di difficoltà come l’infortunio di Chillo , il terzo fallo di Sims a inizio secondo quarto ed un Pepper apparso molto al di sotto dei suoi standard abituali. Ma è stato il gioco di squadra a fare la differenza, quello di Rieti è apparso sempre lucido e ben costruito, con una palla che girava bene per finire nelle mani del miglior giocatore possibile, e il 10/19 da 3 ne è la dimostrazione, con uno Zanelli ispirato, a parte qualche errore, e con Casini, Di Prampero e Sims a prendersi man mano le maggiori responsabilità offensive rintuzzando tutti i vani tentativi di rimonta reggini, che a parte il 2-0 iniziale siglato da Radic hanno sempre dovuto inseguire. Tra i padroni di casa, proprio Radic, insieme a Lupusor, sono stati gli unici a tentare di opporre resistenza, negativo Legion e insufficiente Marulli, evidentemente sia lui che coach Paternoster quando vedono Rieti vedono nero.

Partita mai in discussione con Rieti che piazza il primo break sul 12-4, Reggio risponde con un fulmineo 7-0 ma la contro reazione ospite non si fa attendere e il primo quarto termina sul 13-22. Non cala l’intensità reatina che affonda come una lama nel burro nella difesa dei padroni di casa volando sul 16-31 che è il massimo vantaggio per gli ospiti che hanno qualche difficoltà dovuta solo all’infortunio di Chillo e a Deshawn Sims che esce con 3 falli a carico. Reggio Calabria ci prova portandosi sul -4 grazie a un incisivo Radic ma Rieti allunga ancora andando al riposo lungo in vantaggio 32-40. Il terzo quarto, nefasto per la NPC nelle ultime partite, stavolta non è cosi: i reatini , trascinati da uno spettacolare Juan Marcos Casini, da un intraprendente Di Prampero e un sempre positivo Sims, riprendono il largo riportandosi sul +15. Reggio Calabria non trova le chiavi per aprire la munita difesa ospite, il tiro da 3 latita cosi come Marulli e Legion, anche Fabi appare poco ispirato ma è tutta la squadra calabrese che sembra inerme di fronte alla compagine amarantoceleste guidata magistralmente dalla panchina da coach Nunzi, che inventa anche ardite soluzioni con Benedusi 4 tattico per sopperire ai problemi dei lunghi. Reggio Calabria ha un ultimo sussulto d’orgoglio, anche a causa di qualche banale errore degli ospiti, arrivando sul -7 a 3’ dal termine, ma la partita non ha più storia e la NPC riesce a condurla tranquillamente in porto senza particolari sofferenze con il punteggio di 68-78.

Prima vittoria esterna per una NPC Rieti che ora attende Siena con uno sguardo alla parte alta della classifica, c’è ancora da lavorare ma i presupposti per una stagione piena di soddisfazioni per la squadra di Patron Cattani ci sono tutti. Ci sarà molto da lavorare invece per coach Paternoster. La squadra reggina sembra debole in cabina di regia e con pochi punti nelle mani, soprattutto se Legion e Marulli non sono in serata, e con una panchina che non riesce a sopperire a eventuali lacune dei titolari. Solidi invece sotto canestro con Lupusor e Radic, ma al momento non sembra sufficiente per raggiungere traguardi importanti.


Reggio Calabria: Legion 8, Radic 18 (11R), Marulli 8, Fabi 12, Lupusor 11, Caroti 4, Fallucca 1, Micevic 4, Guariglia 2.
Rieti: Zanelli 11, Sims 22, Benedusi 5, Pepper 5, Chillo 5, Casini 15, Di Prampero 10, Eliantonio 5, Della Rosa, Trevisan.

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