Ferentino espugna il PalaCalafiore e si rilancia in classifica dopo il secondo passo falso casalingo di domenica scorsa. Notte fonda per la Viola: la squadra peggiora di partita in partita rendendo sempre più chiaro il concetto che questo roster non è adeguato al livello medio della SerieA2Italia.
Luca Ansaloni: "Abbiamo disputato una bella prova, molto convincente sono davvero soddisfatto di questa prestazione. Abbiamo giocato con autorità in trasferta, cosa mai facile in un campionato di questo tipo e dalla quale potremo trarre fiducia in vista dei futuri impegni. Adesso dobbiamo trovare continuità di rendimento perché ci sono partite come quella di stasera o quella a Scafati dove abbiamo un buon approccio e riusciamo a gestire bene il match mente in altre, come le ultime due in casa, tendiamo a disunirci. Questo rende più difficoltoso portare a casa il risultato, pur rimanendo in partita fino alla fine o avendo a disposizione il pallone per vincere, perciò fin dalla prossima gara il nostro obiettivo sarà trovare continuità."
Antonio Paternoster: "Nel primo quarto abbiamo giocato una discreta pallacanestro. Poi la squadra e' andata fuori di testa. Non è semplice giocare nel nostro palazzetto dopo 3 sconfitte: la palla diventa pesante, si perdono sicurezze, si perdono convinzioni. I ragazzi entrano in campo e ci mettono tutto quello che hanno, nessuno si tira indietro. In queste nove gare abbiamo evidenziato grossi limiti tecnici. Il problema è che alla prima difficoltà ci sciogliamo, non abbiamo carattere né la forza di reagire, è una questione di testa. Bisogna avere pazienza anche se non è semplice. Bisogna uscire da questa situazione cercando di dare qualcosa in più e provando a dare più sicurezza a qualche giocatore. I fischi non aiutano, nè le pseudo contestazioni. Con la società nelle prossime settimane rimedieremo a questi errori."
Nessun commento:
Posta un commento