martedì 1 novembre 2016

GIRONE OVEST, TOP&FLOP DOPO LA 5^ GIORNATA.






Quattro squadre al comando ed una sola ancora a zero punti. Vediamo cos'è successo ad ovest nella 5^ giornata di SerieA2Italia.



L'Eurobasket Roma, grazie ad una prova tutta cuore e nervi e grazie a un Moe Deloach capace di prendere la squadra per mano nei momenti di difficoltà, porta a casa il secondo successo stagionale riscattando la sconfitta patita tra le mura amiche nel turno precedente. Buona prova degli uomini di coach Bonora che, seppur in evidente difficoltà a causa degli ultimi dieci giorni complicati dal punto di vista medico, hanno tirato fuori grinta e determinazione per avere la meglio contro un avversario che arrivava nella capitale con l'assoluta necessità di conquistare i primi due punti stagionali. Il successo contro la Junior Casale, ottenuto nelle battute finali dopo aver inseguito per quasi tutto il match, regala a Bonessio e soci una settimana tranquilla in cui riprendere il lavoro con l'organico ancora non al completo a causa dell'infortunio a Malaventura uscito anzitempo dalla contesa. Che finale!

Niente da fare per Casale Monferrato che, per la terza volta consecutiva, sciupa la possibilità di conquistare la prima vittoria stagionale attraverso una gestione scellerata ed apparentemente non organizzata dei possessi finali. Gli uomini di coach Ramondino, dopo essere stati in vantaggio per quasi tutta la gara del PalaTiziano, fanno di tutto per non vincere la partita e ci riescono anche questa volta, la quinta nelle prime cinque giornata, rimanendo solitari all'ultimo posto ad ovest e diventando l'unica squadra di tutta la SerieA2Italia a non aver ancora vinto una partita in stagione. Mai successo che la Junior partisse con un record negativo di questa entità e, tolti i giovani Ruiu, Severini, Valentini e Bellan, c'è poco da salvare in una squadra che, fin qui, non ha espresso un leader capace di dettare i tempi ed il gioco in campo e ha mostrato due americani non all'altezza del campionato. Caratterialmente deludenti!

Per Latina, seconda sconfitta consecutiva, la numero due in casa su due giocate, e la quarta persa nelle prime cinque giornate. Bilancio assolutamente negativo per i pontini che, tolta la vittoria sul campo di Scafati, non sono riusciti a conquistare punti diventando la penultima squadra ad ovest. Con Arledge assente ingiustificato e Poletti reduce dalla fastidiosa influenza che ha spezzato le gambe a tanti, la Benacquista riesce a stare sul pezzo soltanto nella prima parte di gara per poi veder scappare gli avversari al rientro in campo dall'intervallo lungo senza riuscire a rientrare in gara a causa dei problemi appena citati ed a causa di una frenesia improduttiva che non ha fatto che avvantaggiare Biella e punire, ancora una volta, Rullo e compagni. In un girone in cui le vittorie on the road sono merce rarissima sarà meglio che Latina si rimetta in linea prima possibile nel bilancio vinte/perse al PalaBianchini. In ritardo!

Quarta vittoria nelle prime cinque giornate di campionato e primo posto in classifica per una super Biella che, tolto lo scivolone di Barcellona Pozzo di Gotto, ha iniziato in modo spettacolare la SerieA2Italia 2016-2017. Dopo aver mantenuto l'imbattibilità del Forum, Ferguson e soci, sono riusciti a conquistare anche i primi punti in trasferta, cosa non semplice come dimostrato dai risultati del girone. Risultato importante perchè, quello pontino, è il primo di due impegni lontano dal Piemonte e perchè conquistato attraverso una prova di carattere ed una prestazione in crescendo nell'arco dei 40 minuti di gioco. Coach Carrea non può che essere soddisfatto. On fire!

Legnano non si ferma più e, tornata sul parquet di casa dopo due trasferte consecutive, vince la sua quarta partita in fila chiudendo un poker di successi che la mantiene nel gruppo delle capolista ad ovest con ampio merito di coach Ferrari e dei suoi ragazzi che, anche contro Rieti, sono riusciti a vincere venendo fuori da una partita che, dopo la prima metà di gara li aveva messi nella situazione inedita di dover recuperare il risultato dopo l'intervallo lungo. In una domenica in cui Raivio non ha fornito una prestazione in linea con quanto espresso nelle prime quattro giornate, Legnano ha trovato altri protagonisti e, con il rientro di Frassineti, un nuovo acquisto ed un'arma alternativa che Ferrari è ben lieto di poter utilizzare. Squadrone!

Ancora uno stop on the road di Rieti, il terzo su tre viaggi affrontati. Nunzi ed i suoi, questa volta, lasciano i due punti a Legnano dopo una prima metà di gara in cui avevano dato l'illusione di poter, finalmente, rompere il ghiaccio on the road. Chiaro che non è semplicissimo affrontare gli Knights in questo momento della stagione in cui Raivio e compagni stanno macinando gioco, canestri e vittorie tanto in casa quanto on the road ma l'impatto della NPC con il terzo quarto è assolutamente da rivedere o da dimenticare a seconda dei punti di vista. Benedusi e compagni, dopo aver segnato 50 punti nei primi venti minuti, ne mettono a segno soltanto sette nei dieci minuti successivi all'intervallo lungo permettendo ai padroni di casa di rientrare nel match e di portare l'inerzia della gara a loro vantaggio. Black out!

Reggio Calabria bagna la prima al PalaCalafiore con una convincente ed importante vittoria contro Agrigento, rivale dell'ultimo lustro di pallacanestro. Un ritorno alla vittoria importante per i ragazzi di coach Paternoster che, reduci da due sconfitte consecutive, avevano bisogno di un risultato positivo per riprendere il feeling con il successo in una gara che, complice l'emozione della prima sul parquet di casa, non era partita nel migliore dei modi e che vedeva la Viola inseguire la Fortitudo nella prima parte del match. Chiusa la prima frazione con lo svantaggio minimo (46-47) Legion & co. hanno mostrato ben altra faccia dopo l'intervallo lungo imponendosi, nel terzo quarto, con un 25-14 determinante per la conquista della vittoria e dei due punti in palio. Determinati!

Terzo viaggio e terza sconfitta stagionale per Agrigento che, dopo le sconfitte a Roma e Biella, lascia i due punti anche a Reggio Calabria nonostante un avvio di match che faceva ben sperare. Gli uomini di coach Ciani, dopo aver tenuto botta nei primi venti minuti di gioco, hanno subito in modo importante la difesa reggina al rientro in campo dall'intervallo lungo riuscendo a segnare soltanto 14 punti a fronte dei 25 subiti. Con l'inerzia della gara nelle mani di Legion & co. e con il pubblico di casa in partita, Alessandro Piazza e compagni, sono stati costretti a rinviare la prima vittoria lontano dal PalaMoncada ed il primo slancio stagionale in un inizio di campionato che mostra un chiaro doppio volto della squadra: implacabile sul parquet di casa e balbettante lontano dalla Sicilia. Casalinghi!

Scafati, dopo le due sconfitte della passata stagione, vince il primo derby di SerieA2Italia contro Agropoli e si rilancia in classifica dopo le due partite perse in fila contro Latina e Rieti. Buona prova per gli uomini di coach Markovski e buon esordio del nuovo acquisto Linton Johnson in una gara in cui, i padroni di casa, vincono restando al comando delle operazioni per 40 minuti e subendo il tentativo di rimonta della BCC soltanto nella terza frazione. Due punti molto importanti per la Givova che continua ad essere un cantiere aperto considerati gli ultimi movimenti di mercato ed il cambio di guida tecnica a pochi giorni dall'esordio in SerieA2Italia. Crow e compagni, adesso, sono chiamati a dare continuità andando a fare visita a Legnano una delle squadre maggiormente in forma ad ovest. Rilancio!

Per Agropoli arriva la terza sconfitta nelle prime cinque giornate per un record di 2-3 frutto di due successi interni e tre perse nei viaggi fin qui affrontati dalla banda Finelli che, anche nel derby di Scafati non riesce a conquistare i primi punti lontano dal PalaCilento. Taylor e soci, pur provando a rientrare nel terzo quarto di gara, non hanno mai dato l'impressione di poter venire a capo di una partita in cui gli avversari hanno dettato ritmo e danze dal primo al quarantesimo minuto. Per la BCC vale lo stesso discorso fatto per la Givova: la squadra è stata costruita in ritardo e alcuni meccanismi sembrano ancora da oliare. Aver, fin qui, mantenuto il fattore campo è un merito dei cilentani che, nel prossimo turno, avranno un test importante in casa contro la lanciatissima Biella. Piccoli passi! 

Continua il cammino trionfale di Siena che, battendo Treviglio, conquista la quarta vittoria stagionale nelle prime cinque giornate ed il terzo successo consecutivo in casa mantenendo l'imbattibilità del PalaEstra. Gli uomini di coach Griccioli, partiti con l'obiettivo di conquistare una comoda salvezza, si godono il primo posto in classifica in coabitazione con Tortona, Biella e Legnano e non vogliono finire di stupire nonostante qualche sofferenza di troppo fatta patire ai tifosi di casa per non aver chiuso prima il discorso contro il Blu Basket. L'abbondante gioventù nel roster mensanino ha queste contro indicazioni ed implica un processo di crescita che, con otto punti in classifica dopo cinque partite, può continuare in serenità. Vincenti! 

Seconda sconfitta in fila per Treviglio, la terza nelle prime cinque giornate. Coach Vertemati ed i suoi, nonostante ci abbiano provato fino alla fine, non sono riusciti a rompere il ghiaccio in trasferta anche se, rispetto alla gara di Rieti, si sono visti dei notevoli progressi soprattutto, come detto, nello spirito della squadra che non ha mollato, come fatto al PalaSojourner, tentando comunque di approfittare di ogni minimo regalo concesso dagli avversari per recuperare la partita ed il risultato. Bicchiere mezzo pieno per Marino e compagni che adesso tornano a casa per preparare la sfida di domenica prossima quando riceveranno Trapani rigenerata nelle ultime due giornate di campionato. Piccoli segnali di crescita! 

Tortona si aggiudica la sfida contro la Virtus Roma con una rotonda vittoria maturata attraverso una partita sempre al comando ed un'ultima frazione in cui Garri e compagni hanno espresso una grande qualità offensiva che ha permesso ai Leoni di accompagnare la sfida verso la vittoria ed il primo posto ad ovest seppur in coabitazione con Legnano, Siena e Biella. Nonostante i 40 punti della coppia USA (Cosey 21, Greene 19) coach Cavina è molto soddisfatto di vedere a referto tutti i giocatori impegnati a conferma di un gruppo che sa aiutarsi nei momenti di bisogno e collabora unito alla costruzione del successo, ognuno con il suo contributo ed ognuno portando il proprio mattoncino. Coesi!

Seconda sconfitta in fila per la Virtus Roma che torna nella capitale a mani vuote, e con 196 punti incassati, dopo la doppia trasferta piemontese. Andamento ondivago per la Virtus nella sua seconda apparizione al PalaFerraris nell'ultimo mese. Gli uomini di coach Corbani prima subiscono i padroni di casa, poi rientrano attraverso la consueta intensità ed aggressività e poi, allentata la morsa, permettono ai Leoni di riprendere un buon vantaggio fino ai dieci minuti finali in cui i padroni di casa hanno dimostrato maggiore personalità e consapevolezza. Dopo l'esordio stagionale da 3-0, una doppia sbandata per Maresca e soci che, ovviamente, devono ancora crescere ed escono sconfitti dalle sfide contro una della squadre maggiormente in forma (Biella) ed una candidta protagonista del girone (Tortona). Si torna a casa! 

Grandissima vittoria di Trapani che, per far dimenticare ai propri tifosi la sconfitta contro Legnano, serve un ventello a Ferentino arrivata in Sicilia con i galloni di protagonista dopo le ultime due convincenti vittorie. Una vittoria che tutto il gruppo dedica a Keddric Mays che, nonostante la notizia arrivata dagli USA riguardanti il ricovero del figlio in ospedale, ha voluto ritardare di qualche ora la partenza per dare il proprio contributo (10 punti, 4 rimbalzi e 3 assist) alla squadra prima di raggiungere la famiglia negli Stati Uniti. Ennesima dimostrazione, dopo l'episodio delle dimissioni di Ducarello e tanti altri nello scorso campionato, che a Trapani c'è un gruppo di uomini coeso ed attaccato alla maglia capace di gesti importanti fuori dal campo ed in campo come successo a Casale Monferrato nel turno precedente e come successo domenica nella difficile partita contro Ferentino. Applausi!

Brusco risveglio per Ferentino che, dopo il doppio successo (Rieti in casa e Treviglio on the road), prende una sveglia da -23 al PalaConad senza mai dare l'impressione di poter entrare in partita e subendo una squadra con motivazioni ed una determinazione nettamente superiore a quella della FMC. Ormai è un classico in questa stagione: non si fa in tempo a fare i complimenti ad un gruppo senza essere puntualmente smentiti nel turno successivo. Gli uomini di coach Ansaloni hanno approcciato la gara con poca energia e pochissima intensità, hanno concesso agli avversari di dettare il ritmo e non sono mai stati capaci di dare un qualsivoglia cenno di rivalsa nel corso dei 40 minuti. Uno scivolone ci sta tutto, soprattutto in un campionato come quello ad ovest e contro un'ottima squadra come Trapani ma la prova di Trapani è da dimenticare. Irriconoscibili!

IL TOP DELLA SETTIMANA va, per la seconda volta in fila a Trapani. I ragazzi di coach Ducarello, oltre a vincere comodamente il big match di giornata contro Ferentino, hanno dato un'ulteriore dimostrazione delle qualità umane presenti nel roster dei siciliani. Renzi e compagni hanno voluto salutare con il botto Keddric Mays che, nonostante il figlio ricoverato in ospedale dall'altra parte del mondo, non ha esitato a rinviare di qualche ora la partenza per gli Stati Uniti per dare una mano ai suoi compagni nella difficile sfida contro la FMC. Adesso comprendo appieno le dichiarazioni di Ugo Ducarello e Niccolò Basciano, quest'estate nella mia visita a Trapani: "Abbiamo confermato tutti per premiare l'alto livello umano di un gruppo".

IL FLOP DELLA SETTIMANA non può che andare a Ferentino. La FMC si presentava a Trapani dopo un percorso (quasi) immacolato nelle prime giornate di SerieA2Italia 2016-2017 portando con se tre vittorie ed una sola sconfitta a Legnano a causa del canestro allo scadere di Palermo. Le aspettative nei confronti di Gigli e compagni erano alte... sia ben inteso: a Trapani si può perdere ma il -23 senza mai entrare in partita non può esimermi dall'assegnare il premio Flop della 5^ ad ovest alla squadra che mi ha maggiormente deluso.


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