Seconda stagione in SerieA2Italia per la NPC Rieti che, l'anno scorso, da neo promossa, ha conquistato, alla penultima giornata, una salvezza complicata e per certi versi entusiasmante. La squadra del presidente Giuseppe Cattani, dopo un esordio con due sconfitta in fila, aveva inanellato un filotto interessante di vittorie (sei nelle successive nove) per poi prendere una parabola discendente (4 vinte e nove perse nelle successive 13 di stagione regolare) culminata con la sorprendente sconfitta di Barcellona per mano degli ultimi in classifica. La classica goccia che fa traboccare il vaso, il classico schiaffo che ti impone una reazione. Al ritorno dalla Sicilia, Feliciangeli e soci, trovarono uno striscione molto eloquente fuori dal Pala Sojourner a firma Old Fans. Fu una settimana travagliata nell'ambiente reatino con la panchina di coach Nunzi che emetteva preoccupanti scricchiolii. Ma, come detto, uno schiaffo può farti cadere rovinosamente o provocare una reazione e, per la NPC, quello fu il punto di svolta verso un finale di stagione entusiasmante con gli amarantoceleste capaci di battere, oltre la diretta concorrente Omegna, Siena e Tortona in casa e di compiere l'exploit al Pala Conad di Trapani, non esattamente il più facile dei parquet da violare. "Nonostante la sconfitta di Barcellona, avevo notato nella squadra dei segnali di crescita" esordisce coach Luciano Nunzi "i ragazzi hanno saputo trarre energia da quella sconfitta e riversarla nelle partite successive".
Del roster 2015-2016 sono rimasti in tre, o meglio.. tre in campo ed uno a bordo campo. L'ex capitano Feliciangeli, abbandonata la carriera agonistica, è entrato a far parte dello staff tecnico con il ruolo di Team Manager mentre Nicolò Benedusi, neo capitano per acclamazione popolare, Dalton Pepper, cecchino infiamma pubblico, e Gianluca Della Rosa, playmaker di gran prospetto, sono la base su cui è stata costruita la nuova NPC. Dal mercato estivo sono arrivati ben sette giocatori, non poco, considerata l'assenza di un main sponsor e la crisi economiche di questo decennio. I nuovi protagonisti del Pala Sojourner sono: Deshawn Sims (classe '88), ala forte di 203cm, gran fisico e notevoli capacità tecnico/atletiche con la NBA appena sfiorata; Juan Marcos Casini (classe '80), guardia di grande esperienza che, oltre a non aver bisogno di presentazioni, conosce la categoria meglio di casa sua; Alessandro Zanelli (classe '92), giovane playmaker tra i più interessanti della sua età; Matteo Chillo (classe '93), ala/centro di 203cm dotato di un tiro preciso anche lontano dal ferro; Federico Di Prampero (classe '95), giovane guardia protagonista nell'incredibile stagione scorsa di Agropoli; Jack Eliantonio (classe '88), ala/centro con già una grossa esperienza della categoria nel suo curriculum; Riccardo Trevisan (classe '96), ala/centro alla seconda apparizione in SerieA2Italia dopo l'esperienza di Roseto. Insomma, la nuova NPC è una squadra giovane, fresca e bella che promette di infiammare il Pala Sojourner. Anche capitan Benedusi è entusiasta del nuovo gruppo: "Mi piace andarmi ad allenare, mi piace stare nello spogliatoio con i ragazzi. Nonostante ci divertiamo, quando scendiamo in campo per gli allenamenti c'è un'intensità che poche volte ho visto negli allenamenti. Sono contento, è divertente allenarsi con questo gruppo e mi trovo bene con loro anche fuori dal campo. Secondo me potremo toglierci diverse soddisfazioni." La costruzione della nuova squadra ha coinvolto in prima persona Gianluca Martini "Il roster è stato ringiovanito" esordisce il DS della NPC "abbiamo voluto plasmare la squadra sulla corsa, sull'aggressività ed anche su quel pizzico di incoscienza tipica della gioventù. Ai ragazzi più giovani abbiamo aggiunto un giocatore esperto come Casini. La cosa importante è che, i giocatori che sono arrivati, hanno voluto fortemente la piazza di Rieti e questo è molto importante perchè, nel nostro ambiente, c'è bisogno di grinta, carattere ed elementi che vogliano fortemente la maglia."
Ho visto, per la prima volta quest'anno, all'opera la nuova NPC al Torneo Città di Ferentino, nel week end appena trascorso, e sono sinceramente rimasto colpito da una squadra molto compatta, ben organizzata e con diverse armi tattiche nella cartucciera di coach Nunzi. I giochi a due Zanelli/Sims promettono grandi cose ed una costante presenza nella top ten delle migliori azioni. Rieti quest'hanno ha corsa e fisico, atletismo e chilogrammi. Può farti male da fuori con Pepper, Zanelli, Casini, Della Rosa, Di Prampero ma può anche renderti la vita difficile sotto canestro con Sims, Chillo ed Eliantonio. Roster eterogeneo e ben costruito andando a scovare tanti giovani che però hanno già un loro curriculum nella categoria. Anche quest'anno a Rieti si parla di salvezza come obiettivo stagionale: "Noi partiamo con l'obiettivo di mantenere la categoria" precisa coach Nunzi "ma si fa sport per migliorare i propri limiti ogni anno."
Chiudo parlando, doverosamente, della nuova iniziativa sociale della NPC Rieti. Dopo la campagna di sensibilizzazione della scorsa stagione contro la violenza sulle donne, la società del presidente Cattani, anche quest'anno, primeggia in quanto a solidarietà. Per tutta la SerieA2Italia 2016-2017 la NPC porterà sulla canotta uno stemma per continuare a tenere alta l'attenzione su Amatrice ed Accumoli dopo il disastroso terremoto che ha colpito le due cittadine. Chapeau!
a cura di Antonio Mangiola
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