martedì 23 agosto 2016

VIRTUS ROMA, DOPO UN'ALTRA ESTATE TORMENTATA FINALMENTE SI INIZIA.


La Virtus Roma si è ritrovata ieri presso l'Honey Sport City per dare il via ufficialmente alla SerieA2Italia 2016-2017 dopo un'altra estate tutt'altro che tranquilla. La bufera appena passata ha lasciato sui volti dei giocatori e di Fabio Corbani l'espressione serena di chi può finalmente dedicarsi in modo esclusivo alla pallacanestro lasciando fuori dalla porta carte bollate, corti federali e studi legali. Tutti presenti, eccezion fatta per i due USA. Si riparte con una squadra molto giovane: tre 1995 (Benetti, Vedovato e Baldasso), un 1994 (Landi), un 1992 (Brown), un 1989 (Raffa) ed un 1988 (Chessa). L'unico over 30 è Giuliano Maresca (classe 1981) che è anche l'unico confermato, insieme a Benetti, rispetto alla squadra che nello scorso campionato è riuscita a salvarsi soltanto dopo lo spareggio play out con Omegna. "Abbiamo dei giocatori giovani che non hanno ancora raggiunto il top della loro carriera" le parole di coach Corbani "e siccome le mie aspettative rispetto ai ragazzi che alleno sono sempre molto alte, loro sono consapevoli, avendo accettato questa sfida, di venire a compiere uno step ulteriore nella loro carriera". Sulla carta, la nuova Virtus, ha un solo centro di ruolo (Vedovato) con Landi e Brown maggiormente abituati ad agire dalla posizione di 4. Una riproposizione del roster 2015-2016 con Callahan ed Olasewere che, pur garantendo maggiore perimetralità, hanno spesso sofferto il pivot "puro" degli avversari. "Il campionato di A2 è un campionato under size rispetto alla A1 o alla pallacanestro canonica" prosegue il coach dei capitolini "il centro puro, in questa categoria, ha storicamente pagato poco. Sia Landi che Brown hanno grandi capacità di avvicinamento spalle al canestro e lo stesso Daniele Sandri è pericoloso in avvicinamento quindi abbiamo tante soluzioni per avvicinarci al canestro". Particolarmente raggiante Daniele Sandri penultima pedina ingaggiata da Toti che, dopo essere stato bloccato dalla Virtus in attesa della riammissione in SerieA2Italia, ha dovuto resistere alle sirene della sua ex squadra che ha provato un ultimo tentativo per trattenere il giocatore dopo la buona stagione in maglia UCC (8.5 punti, 1.4 assist e 4.5 rimbalzi in 28 minuti di utilizzo medio). "La Virtus mi ha cercato già ad inizio estate" le parole di Sandri "non abbiamo potuto chiudere prima per le note vicende ma l'importante è che si sia conclusa perchè era quello che volevo."  Il gruppo parte oggi alla volta di Chiavenna in Valtellina dove proseguirà questa prima parte di pre season.

a cura di Antonio Mangiola

Guarda l'intervista a Fabio Corbani
Guarda l'intervista a Daniele Sandri


Nessun commento:

Posta un commento