martedì 31 maggio 2016

COACH DIANA: "NON C'È STATA PARITÀ DI TRATTAMENTO DAGLI ARBITRI"


Gara 1 è in archivio e la Leonessa si trova, per la prima volta in questi play off, a dover recuperare nella serie. Brescia, tolta la terza frazione, ha giocato con buona personalità in un Pala Mangano infuocato e spera di poter recuperare già nel secondo atto a Scafati in programma mercoledì. Ecco le parole di coach Diana al termine di Gara 1.


"L’analisi di questa Gara 1 è molto semplice per due quarti e mezzo siamo rimasti in partita, facendo le cose con grande lucidità, dopo essere scesi in campo pronti e concentrati per fare una grande gara. Poi dal terzo quarto abbiamo perso quella lucidità, perdendo palloni sciocchi e forzando situazioni di tiro. E contro una squadra come Scafati non te lo puoi permettere, perché prende rapidamente fiducia, carica dai tuoi errori e soprattutto prende il sopravvento nell’inerzia della gara. Avevo chiesto continuità, c’è stata per due quarti e mezzo, ma ovviamente non può bastare per vincere su questi campi. Gli arbitri? Abbiamo sbagliato noi a distrarci per alcuni fischi, andando a protestare o a parlare con la terna e quando ti perdi in queste cose vuol dire che stai perdendo lucidità. L’unica cosa che vorrei dire è che vorrei giocarmi le fasi importanti di una partita con i miei giocatori a disposizione, ovvero che i contatti vengano giudicati allo stesso modo da una parte e dall’altra, all’insegna di una parità di trattamento che stasera non si è visto. Il fallo tecnico? Non ho avuto risposta su chi sia stato punito di noi: io so solo che ho battuto il piede per terra per redarguire i miei. La stanchezza? Forse nella seconda parte del match è emersa un po’ la fatica di giovedì sera e ci ha tolto quella lucidità di cui parlavo prima. Moss? Ormai abbiamo capito che i raddoppi su di lui sono sistematici: quindi deve essere bravo lui a trovare il compagno libero e poi il compagno a punire il raddoppio facendo canestro."


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