Sabato 23 aprile, palla a due ore 21:00, Verona, nona con 30 punti, ospita Jesi, terzultima a quota 16. La partita ha un valore soltanto per i padroni di casa che, per accedere ai play off, devono assolutamente vincere e sperare contemporaneamente che Ravenna non espugni il Pala Verd. Gli ospiti sono invece già certi di disputare i play out, di farlo da terzultimi e di dover affrontare Omegna nel primo turno della post season per non retrocedere. Considerati i pronostici di inizio stagione sembra assurdo che, a quaranta minuti dal termine della regular season, la Scaligera non sia ancora certa di disputare la post season. I ragazzi di coach Crespi arrivano alla sfida dopo la sconfitta di Imola dove sono, ancora una volta, emersi tutti i limiti di questo roster. Agguantare i play off all'ultima giornata potrebbe dare un'iniezione di fiducia alla squadra e far svoltare la stagione. Michelori e compagni proveranno a sfruttare il fattore campo che quest'anno ha portato nove vittorie e cinque sconfitte nelle quattordici partite giocate davanti ai propri tifosi. Intanto la società continua a sondare il mercato anche se si aspetterà lunedì per prendere decisioni ufficiali in base alla classifica finale di SerieA2Italia. Per l'Aurora, dopo la pesante sconfitta interna dell'ultimo turno contro Brescia (61-84), sono ormai sei le sconfitte consecutive in campionato. La società ha così deciso di separarsi consensualmente da coach Lasi e di affidare la gestione tecnica della prima squadra a Damiano Cagnazzo. Corbett proverà a far cambiare rotta ai compagni che, con due vittorie e dodici sconfitte, hanno il secondo peggior andamento esterno ad est. Boscagin è rimasto fermo mercoledì e giovedì per un edema al gemello dell'insersione distale del polpaccio sinistro. All'andata vittoria di Jesi per 77-73 nonostante i 18 punti di Cortese.
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