giovedì 20 ottobre 2016

SERIEA2ITALIA, IL PUNTO SUL PROSSIMO TURNO EST/OVEST.






La quarta giornata di SerieA2Italia è alle porte ed il calendario ci regala un turno molto interessante con incroci che, nonostante siamo soltanto all'inizio della stagione, possono già essere determinanti per il futuro immediato di parecchie squadre. Vediamo nel dettaglio le sfide dei due gironi.




Nella quarta giornata ad est spicca il big match tra Treviso e Fortitudo Bologna con l'ennesimo, fastidioso divieto ai tifosi di un'intera regione di seguire la propria squadra in trasferta, Vediamo nel dettaglio il programma sfida per sfida.



Sfida molto interessante al PalaTricalle dove i padroni di casa di Chieti, usciti malconci dall'ultimo impegno di Trieste, cercano immediato riscatto ospitando Jesi capolista a sorpresa dopo le prime tre giornate di campionato. Le Furie tornano a casa dopo la doppia trasferta e l'altrettanto doppio volto mostrato nelle due ultime gare on the road. Mentre a Ferrara Sergio e compagni erano stati protagonisti di una gara maiuscola, di tutt'altro tenore è stata la prestazione messa in campo al PalaTrieste da cui la banda Galli è tornata con un -26 frutto di un atteggiamento che ha portato il coach teatino a sentirsi in dovere di chiedere scusa. Considerato l'esordio con sconfitta (ingenua) tra le mura amiche c'è da immaginarsi che Golden & co. saranno chiamati a mostrare ai propri tifosi una partita di alto livello tecnico ed agonistico assolutamente nelle corde della squadra. L'Aurora arriva i Abruzzo con il vento in poppa ed il morale alle stelle dopo un inizio di stagione che nessuno avrebbe potuto immaginare così roseo. La squadra di coach Cagnazzo, dopo aver espugnato all'esordio il difficile campo di Mantova, ha approfittato al meglio del doppio turno interno che il calendario le regalava e, vincendo contro Recanati prima ed Imola poi, si è trovata, tra lo stupore generale, in vetta a punteggio pieno in compagnia della sola Virtus Bologna. Punti preziosissimi per una squadra partita con ambizioni salvezza e che, dopo appena 120 minuti di gioco, di punti, se ne ritrova in tasca addirittura sei... quanto di più non si poteva fare. Detto questo è evidente che nella sfida del PalaTricalle Jesi potrà permettersi di giocare cedendo tutte le pressioni del caso agli avversari... un vantaggio non da poco.


Il PalaGalassi sarà il palcoscenico della sfida tra Forlì e Udine, entrambe neo promosse in SerieA2Italia ed entrambe con un record di due vinte ed una persa nelle prime tre giornate di campionato. L'Unieuro ha costruito la sua classifica tra le mura amiche vincendo di strettissima misura le due gare interne contro le quotate Ferrara (73-72) all'esordio e Treviso (72-71) nel turno precedente. Partite che, seppur entusiasmando, hanno messo a serio rischio le coronarie del proprio appassionato pubblico costretto a trattenere il fiato fino all'ultimo secondo prima di far esplodere la propria gioia. Coach Garelli ed i suoi vogliono mantenere l'imbattibilità del proprio parquet ed ottenere la terza vittoria stagionale che sarebbe un'ottimo propulsore per le ambizioni di Vico e compagni e soprattutto significherebbe aver sfruttato al meglio il "fattore campo". Ma prima di festeggiare dovranno avere la meglio anche della "nuova" APU di Lino Lardo che arriva in Romagna sulla scia dei due risultati vincenti in fila (on the road a Piacenza ed in casa contro Recanati) che, oltre a portare punti, sono state utilissime per inserire gli ultimi tre arrivati Traini, Okoye e Allan Ray. Due piccioni con una fava direbbe mio nonno ma, forse, i piccioni sono addirittura tre perchè l'entusiasmo in Friuli cresce in maniera esponenziale nei confronti di una squadra che regala vittorie e spettacolo avendo nelle corde ancora ampi margini di miglioramento. 


Mantova, dopo tre sconfitte in fila, è attesa da una partita da spalle al muro contro Ferrara che, proprio domenica scorsa, ha conosciuto il dolce sapore della vittoria dopo i primi due passaggi a vuoto. Senza voler essere drammatici e confinando tutto all'interno delle terminologie legate allo sport in generale ed alla pallacanestro in particolare, una eventuale sconfitta degli Stings aprirebbe ufficialmente la crisi in casa Dinamica. Martelossi ed i suoi, partiti come protagonisti annunciati del girone, pur giocando una buona pallacanestro, si trovano con un record improbabile di 0/3 con il numero delle perse che sale a 5 se consideriamo anche la doppia sconfitta nella Supercoppa Italiana che ha aperto la stagione agonistica 2016-2017. In realtà a complicare tutto è stato l'esordio al PalaBam perso contro Jesi perchè nelle successive due il calendario ha riservato trasferte difficilissime sul campo di Treviso e Virtus Bologna che, onestamente, possono anche essere perse. Adesso però si torna al PalaBam, davanti ai propri tifosi e, anche se l'avversario non è dei più comodi, Daniels e soci sono chiamati a muovere la classifica. La Bondi arriva in Lombardia con l'intento di non fermarsi dopo aver rotto il ghiaccio contro Roseto nel turno precedente. I ragazzi di coach Trullo, dopo la sconfitta all'esordio sul campo di Forlì e la battuta d'arresto casalinga contro Chieti, hanno letteralmente asfaltato Roseto nel turno precedente dimostrando tutta la loro voglia di rivalsa dopo i primi due stop stagionali. Roderick e soci sperano di sfruttare la scia positiva che il primo successo stagionale ha portato e soprattutto la pressione che gli avversari avranno nel cercare di ottenere il primo successo stagionale e di non fallire il secondo impegno interno di fila.


Recanati, dopo due trasferte e due sconfitte consecutive, ritorna al PalaPrometeo di Ancona davanti al proprio pubblico per ospitare Piacenza reduce dalla prima vittoria stagionale sul campo di Verona. L'Ambalt, dopo l'esordio con vittoria all'ultimo respiro contro Imola (89-88) tra le mura amiche non ha portato a casa punti dal doppio impegno on the road che il calendario le metteva in programma. Coach Calvani ed i suoi, dopo essere caduti a Jesi nel secondo turno (68-61), hanno rimediato una brutta sconfitta (84-62) sul campo della neo promossa Udine in una gara in cui hanno completamente sbagliato l'impatto con la partita segnando appena 21 punti nei primi 20 minuti di gioco subendone ben 43 dagli avversari che hanno dovuto soltanto amministrare nella seconda metà di partita. Invertire la tendenza ed interrompere la striscia negativa è il compito di Pierini e compagni che sperano, con il ritorno nelle Marche, di ritrovare il Jarel Reynolds dell'esordio e potranno contare sul contributo del neo acquisto Travis Bader. In casa Assigeco c'è l'entusiasmo di chi è venuto fuori da una situazione che poteva diventare pericolosamente impegnativa. La squadra in mano a coach Andreazza, seppur con tantissimo talento, ha subito, in pre season così come nelle prime due di campionato (sconfitta a Bologna sponda Virtus ed interna contro Udine), lo scotto di chi deve assemblare tanto materiale pregiato, tanta personalità e tantissimo talento diffuso. La vittoria del PalaOlimpia (74-61) cade come manna dal cielo per Infante & co. che adesso possono guardare alla trasferta di Ancona con la giusta serenità di chi si è, finalmente, sbloccato ed ha trovato riscontro in campo dopo il lavoro quotidiano in palestra. Vincere aiuta a vincere e la trasferta sul campo di Recanati potrebbe essere un'ottima occasione per concedere il bis on the road approfittando, questa volta, dei lavori in corso altrui piuttosto che dei propri.


Roseto, dopo l'imbarcata presa sul campo di Ferrara (95-72), ospita Imola ancora a zero punti ed a caccia della prima vittoria stagionale. Gli Sharks, dopo l'esordio vincente sul campo di Verona ed il bis concesso contro Trieste al PalaMaggetti (sempre con il punteggio di 87-75), non ha mantenuto il detto non c'è due senza tre ed è tornata a mani vuote dal secondo viaggio stagionale. Sconfitta "educativa" per gli uomini di coach Di Paolantonio che per la sfida all'Andrea Costa potranno contare anche sul contributo del nuovo arrivo Brandon Sherrod per provare ad allungare la striscia di sconfitte consecutive di Imola. Coach Ticchi ed i suoi arrivano in Abruzzo dopo un sorprendente 0-3 in questo avvio di SerieA2Italia lontano dalle aspettative stagionali e dal valore del roster. Prato e compagni dopo la sfortunata sconfitta di Recanati al primo turno (89-88) hanno perso malamente (67-85) la prima davanti ai propri tifosi contro la Virtus Bologna e concesso il tris nella prima delle due trasferte consecutive sul campo di Jesi, anche in questo caso con una sconfitta di misura (72-69). Con il rientro in squadra di Jacopo Borra dopo l'infortunio, l'Andrea Costa, deve assolutamente provare ad invertire la rotta ed il destino di questo difficile avvio stagionale. Una vittoria sul difficile campo di Roseto sarebbe un toccasana per il gruppo e l'ambiente prima del ritorno ad Imola.


Al PalaVerde va in scena, già alla quarta giornata, Treviso-Fortitudo Bologna probabilmente la partita maggiormente sentita e di tradizione dell'intero campionato di SerieA2Italia, in attesa del primo derby delle due torri in questa categoria. Si va verso il tutto esaurito a Villorba con (purtroppo) soltanto il settore ospite vuoto per l'ennesimo, incomprensibile, divieto di trasferta, non per una tifoseria ma, addirittura, per tutti i residenti in Emilia Romagna. Anche il Presidente di LNP Pietro Basciano, a tal proposito, ha diffuso una nota per chiedere agli organi competenti di "analizzare con massima attenzione la possibilità di consentire l'accesso alla gara a quanti ne abbiano un legittimo diritto derivante dal desiderio di vivere la propria fede e passione sportiva, sempre nell'ambito e nel rispetto delle norme di Legge vigenti." Insomma Treviso-Fortitudo non sarà mai una partita normale e, probabilmente, questi divieti non fanno altro che acuire un disagio che andrebbe risolto in altro modo. Dopo questo lungo preambolo, di cui avrei fatto volentieri a meno, passo ad analizzare lo stato delle due squadre. La Dé Longhi si presenta al big match dopo la sconfitta a fil di sirena in quel di Forlì, la prima in questa stagione dopo l'esordio vincente sul campo di Trieste ed il bis della settimana dopo contro Mantova davanti ai propri tifosi. La squadra di coach Pillastrini non ha ancora trovato piena espressione delle proprie potenzialità nè tantomeno una linearità di rendimento dei suoi interpreti. Considerato che, in un work in progress, sono arrivate due vittorie ed una sconfitta di misura direi che il bicchiere per Fantinelli e compagni si può certamente definire mezzo pieno. La Effe, appaiata a quota quattro punti con la TVB, ha trovato un'importante vittoria interna domenica scorsa contro Ravenna affrontata in condizioni di emergenza e subito dopo la bruttissima sconfitta rimediata alla prima al PalaDozza dei 4800 abbonati contro Verona. Punti importantissimi in vista della trasferta al PalaVerde dove i denti serviranno per mordere ed una prova del nove per entrambe le squadre che, nonostante siamo soltanto all'inizio della stagione, da questa sfida trarranno le forze e l'entusiasmo per le prossime sfide o si dovranno rimboccare le maniche per recuperare il terreno perduto. 



Verona, dopo la seconda sconfitta stagionale di fronte ai propri tifosi, riceve Trieste reduce dalla rotonda vittoria di domenica scorsa contro Chieti. La Scaligera, dopo aver perso malamente la prima di campionato in casa contro Roseto e dopo aver strappato applausi a scena aperta nella vittoria del PalaDozza contro la Fortitudo, non è riuscita a conquistare la sua prima vittoria al PalaOlimpia nemmeno domenica scorsa contro Piacenza che arrivava a Verona ancora a secco di successi. Con Halloween ormai alle porte, il calendario si è divertito nello "scherzetto" di concedere subito la terza chance casalinga a Portannese e compagni nonostante più di un tifoso firmerebbe per giocarle tutte lontane dal Veneto, visti risultati in questo avvio di stagione. Frates ed i suoi ragazzi di talento e, in diversi casi, di comprovata esperienza, avranno il compito di sfatare quello che rischia di diventare un pericoloso tabù da togliersi il prima possibile dai piedi. Per riuscirci dovranno battere l'Alma che arriva a Verona dopo la prova dominante contro Chieti di domenica scorsa che ha rimesso in pista Dalmasson ed i suoi dopo l'esordio casalingo con sconfitta contro Treviso ed il bis concesso sette giorni dopo sul campo di Roseto. Tra i giuliani si attende l'esplosione di Jordan Parks, non ai livelli della passata stagione in questo avvio di SerieA2Italia, e si vuole approfittare dell'inevitabile pressione e tensione che avvolgerà gli avversari desiderosi di regalare la prima gioia al pubblico di casa. 


La Virtus Bologna, capolista a punteggio pieno del girone est, ospita Ravenna che proprio domenica scorsa è uscita sconfitta dalla sfida sotto le due torri contro la Fortitudo. Per le V Nere l'inizio di stagione è da incorniciare. Coach Ramagli ed i suoi si sono calati nel migliore dei modi nella "nuova" categoria ed hanno ottenuto tre successi senza particolari patemi d'animo contro Piacenza e Mantova all'Unipol Arena e contro Imola on the road. Il calendario regala a Rosselli e compagni la possibilità di sfruttare il doppio confronto casalingo per allungare la striscia vincente di questo inizio di SerieA2Italia e provare la prima fuga stagionale approfittando dell'impegno in trasferta dell'altra capolista Jesi sul campo di Chieti. Prima di fare progetti di allungo, i bianconeri, dovranno superare l'Orasì apparsa in buona forma in questa prima fase di stagione e reduce da una sconfitta un pò ingenua al PalaDozza in cui lo scarso utilizzo di Tyler Smith, a causa di un attacco febbrile, ha probabilmente condizionato l'esito del match. Coach Martino gradirebbe rientrare a Ravenna, dopo il doppio viaggio nella città felsinea, con un paio di punti in tasca e per riuscirci dovrà trovare la versione migliore dei suoi leoni come successo nelle prime due uscite stagionali sul campo di Udine prima e nella sfida a Forlì del PalaDeAndrè poi. La sfida tra Lawson e Smith promette scintille e spettacolo sotto le plance.




Nella quarta giornata ad ovest le due capolista, Virtus Roma e Tortona, saranno impegnate in trasferta rispettivamente a Biella ed Agropoli. Le attenzioni sono concentrate anche sulla sfida tra Casale e Trapani con i padroni di casa a caccia dei primi punti stagionali e gli ospiti da cui ci si aspetta una reazione dopo il trambusto di inizio settimana in cui la società siciliana ha dovuto rigettare le dimissioni di coach Ducarello. Ecco tutti i match in programma.



Agrigento, reduce dalla sconfitta di Biella, riceve Latina che arriva al PalaMoncada dopo l'exploit sul parquet di Scafati. Inizio di stagione balbettante per la Fortitudo che, dopo l'esordio con sconfitta sul campo della Virtus Roma (78-73) e la rotonda vittoria interna contro Agropoli (73-56), ha subito ancora uno stop on the road, il secondo in fila, andando a perdere contro gli uomini di coach Carrea (72-65) desiderosi di rivalsa dopo l'imbarcata con la Viola. Coach Ciani ed i suoi tornano in Sicilia dopo un viaggio epico a causa di ritardi e coincidenze da rispettare e vogliono mantenere l'imbattibilità del proprio parquet per non perdere altra strada nei confronti delle squadre che li precedono in classifica. Vincere il più possibile davanti ai propri tifosi diventa importantissimo in un girone in cui, in 24 partite fin qui giocate, soltanto quattro hanno fatto uscire l'esito due. Uno di questi 2 lo ha fatto uscire Latina, domenica scorsa, sulla difficile ruota di Scafati. Coach Gramenzi ed i suoi dopo la sconfitta all'esordio a Siena (90-85) ed il bis concesso al PalaBianchini contro la capolista Tortona (66-75), sono riusciti a prendersi la prima soddisfazione stagionale andando a violare il PalaMangano (72-82) attraverso una seconda parte di gara da applausi. Tolta la ragnatela dalla casella delle vittorie, Poletti & co., sono chiamati ad un altro impegno on the road in un altro campo non semplicissimo e contro una delle squadre candidate protagoniste del girone ovest. La vittoria in Campania permette alla Benacquista di poter affrontare questa trasferta senza la pressione psicologica di dover vincere per forza. Pressione che, gioco forza, sarà tutta sulle spalle dei padroni di casa.



La nuova Agropoli di coach Finelli riceve la capolista Tortona per una sfida che dovrà darci qualche indicazione in più su entrambe le formazioni. I campani, dopo la vittoria all'esordio contro la Viola dell'ex Paternoster (91-78), hanno affrontato due viaggi consecutivi tornando a casa a mani vuote. Dopo l'imbarcata di Agrigento (73-56) è arrivata anche la sconfitta sul campo di Treviglio (75-72) anche se ottenuta con scarti e modalità diversi. Taylor (50 punti in 85 minuti) e Langford (40 in 91) hanno inciso meno del previsto ma possiamo considerarli ancora sotto effetto jet lag. La buona notizia è che si torna a casa e ci si potrà preparare al meglio alla prossima sfida senza dover occupare tempo utile in palestra in ore di viaggio; quella cattiva è che arriva la capolista Tortona ancora imbattuta. I Leoni viaggiano alla volta di Torchiara, sede della sfida con la BCC, con il morale a mille e le borse piene di punti accumulati grazie alla vittoria (sofferta) all'esordio con Legnano (74-72), la violazione di domicilio a Latina (75-66) e, per ultima, la vittoria con pathos finale contro l'Eurobasket Roma (80-75). Lo stesso coach Cavina si è detto favorevolmente sorpreso da questo inizio di stagione da en plein e certamente proverà a sfruttare l'onda lunga dell'entusiasmo e dell'autostima crescente per provare a conquistare al PalaCilento un importantissimo poker.



Biella, dopo la vittoria contro Agrigento (72-65) di domenica scorsa, riceve la Virtus Roma, capolista a punteggio pieno, dell'ex Fabio Corbani. I ragazzi di coach Carrea, come da tradizione, si sono dimostrati, anche in questo avvio di campionato, molto forti tra le mura amiche mentre hanno perso senza mai entrare in partita la prima, ed unica, trasferta fin qui giocata contro la Viola Reggio Calabria. Il calendario ha dato una mano non da poco ai piemontesi che, nelle prime quattro giornate di SerieA2Italia 2016-2017 hanno avuto in sorte tre partite al Forum ed una soltanto lontano da Biella. Il terzo cliente da ricevere, dopo Ramondino e Ciani, non è dei più comodi nonostante sia una "vecchia" conoscenza come Fabio Corbani titolare della panchina Angelico nel biennio 2013-2015 prima di trasferirsi a Cantù. Tanti abbracci e molti vecchi amici da incontrare ma nessuno sconto per l'ex che arriva al Forum da avversario. Eh si, perchè, se i padroni di casa vogliono capitalizzare al meglio la terza davanti ai propri tifosi e mantenere l'imbattibilità del proprio parquet, dall'altro lato, i romani non ci pensano minimamente ad interrompere una striscia di vittorie consecutive che sta facendo aumentare autostima e certezze nella squadra e sta vedendo crescere, di partita in partita, l'attenzione dei tifosi nei confronti di una squadra che, da tempo , non riusciva più ad attirare questo volume di interesse. Biella, nell'unica sconfitta stagionale, ha sofferto moltissimo lo stile di gioco della Viola prendendo una sonora scoppola. Ottime notizie per Raffa e compagni che, dopo aver piegato Agrigento e Reggio Calabria a Roma e Casale Monferrato a domicilio, sperano nel bis in terra piemontese per un poker di vittorie che farebbe suonare il jackpot in questo avvio di stagione virtussino.



Partita delicatissima quella del PalaFerraris tra Casale Monferrato e Trapani. La Junior, reduce da tre sconfitte in fila nelle prime tre di campionato, ospita la squadra siciliana che arriva in Piemonte dopo due perse nelle ultime due giornate di campionato ed una sorta di referendum pro Ducarello dopo il concitato post partita di domenica scorsa. Andiamo per ordine partendo dalla Novipiù: la squadra di coach Ramondino, dichiaratamente costruita per conquistare i play off, ha avuto, fin qui, un inizio di stagione quantomeno complicato. Sconfitta all'esordio nel derby di Biella (58-68), sconfitta alla prima in casa contro la Virtus Roma (75-84) e sconfitta a Siena (67-69) domenica scorsa. Per Martinoni e compagni è arrivato il momento di muovere la classifica e conquistare i primi due punti della stagione anche perchè, un poker di insuccessi, aprirebbe ufficialmente la crisi in casa Junior. Diversamente, una vittoria, magari convincente, magari migliorando le medie al tiro (46% da 2 e 27% da 3 nelle prime uscite), magari con una prestazione top di Emegaro (fin qui 8.7 punti di media con il 27% da 2 ed il 30% da 3) potrebbe essere la classica molla che rimette in moto un meccanismo di sicuro valore che ha soltanto perso un pò di smalto in questo avvio stagionale. Dall'altra parte, c'è Trapani che, dopo l'esordio vincente contro Rieti (91-90 in una partita ripresa per i capelli) ha conosciuto soltanto sconfitte nella successiva a Roma contro l'Eurobasket (79-87) e, soprattutto, nella sfida persa male, malissimo, contro Legnano al PalaConad (66-86) nel turno precedente. Gli ultimi due quarti contro gli Knights hanno ufficialmente aperto la crisi in casa trapanese con Mosley e compagni a passeggiare sul parquet siciliano ed i padroni di casa smarriti tra le propria mura ed incapaci di ogni qualsivoglia reazione o moto d'orgoglio. Le dimissioni di Ducarello messe, dal coach, sul piatto d'argento e rigettate dalla società soltanto martedì ci dicono che nello spogliatoio qualcosa non quadra e, anche se l'allenatore trapanese ha ottenuto, evidentemente, la maggioranza, senza una svolta, ci saranno da prendere decisioni dolorose ma necessarie prima o poi, da una parte o dall'altra. Chiaro che il fattore C non aiuta mettendo la squadra del Presidente Basciano di fronte alla Junior a caccia della prima vittoria stagionale. Il pareggio nel basket non esiste... fuori i secondi e che si suoni il gong!



L'Eurobasket Roma riceve, nella prima di due partite interne consecutive, la lanciatissima Legnano, squadra TOP dell'ultima giornata di SerieA2Italia, in una sfida che ha la particolarità di mettere di fronte due formazioni che, nelle prime tre giornate di campionato, hanno affrontato esattamente le stesse squadre: Ferentino, Tortona e Trapani. Il bilancio dei padroni di casa dice: sconfitta al supplementare all'esordio al Ponte Grande (77-86), vittoria interna con Trapani alla seconda (87-79) e sconfitta sul campo della capolista Derthona nell'ultimo turno (75-80); quello degli ospiti è un pelino migliore: sconfitta di misura (subita in rimonta) all'esordio sul campo dei Leoni (72-74), vittoria di misura in casa contro Ferentino (82-81) e trionfo in quel di Trapani (86-66) nel turno precedente. I ragazzi di coach Bonora hanno probabilmente raccolto qualcosina in meno rispetto a quanto seminato ma credo possano essere soddisfatti del loro impatto con il campionato. Senza rivangare il passato ed andare a mettere il dito nelle "schiacciate aperte", una squadra emergente come la Roma Gas&Power deve guardare sempre avanti pur facendo tesoro degli errori che si lascia alle spalle. Il doppio turno casalingo cade a pennello e può permettere a Righetti e compagni di approfittare delle mura amiche per aggiungere sostanza alla classifica, magari con 2/2 che catapulterebbe i romani nelle parti nobili del girone ovest. Per portare a casa il filotto bisognerà, prima di tutto, superare gli Knights di coach Mattia Ferrari che, con il roster praticamente identico a quello della passata stagione, l'inserimento di due giocatori espertissimi del nostro campionato (Mosley e Ihedioha) e nonostante qualche problema fisico (Frassineti e Sacchettini) ha sfiorato l'en plein affrontando nelle prime tre gare stagionali tre potenziali protagoniste del girone ovest uscendone, nel peggiore dei casi, con l'onore delle armi. L'appetito vien mangiando e l'auto stima cresce di partita in partita. La prestazione di Raivio e compagni al PalaConad è stata di assoluto livello sia dal punto di vista tattico che da quello di coesione ed unità di intenti della squadra. Passeggiare a Trapani rifilando un ventello ai padroni di casa non è cosa che accade tutti i giorni e, con due punti già in tasca, la partita del PalaTiziano, seconda trasferta in fila, può essere affrontata senza troppe pressioni psicologiche.


Rieti, dopo lo scivolone di Ferentino, ospita Scafati reduce dalla sconfitta interna contro Latina. La NPC arriva alla sfida dopo la prima partita deludente della stagione, pre season compresa. I ragazzi di coach Nunzi, dopo aver gettato al vento la vittoria a Trapani all'esordio (90-91) e dopo aver vinto con imbarazzante semplicità la prima davanti ai propri tifosi contro Treviglio (96-67), sono andati a schiantarsi contro la FMC di Luca Ansaloni uscendo ridimensionati dal primo derby stagionale al Ponte Grande. Fatto tesoro di quanto successo in ciociaria, al netto della bontà dell'organico e del potenziale di un gruppo, Benedusi e compagni sono chiamati al pronto riscatto  ricevendo un ospite tutt'altro che comodo come la Givova che proprio in settimana ha annunciato di aver aggiunto al roster un pezzo da 90 come Linton Johnson centro con doppia nazionalità (americana ed italiana) ormai di casa in Italia anche se al piano superiore. I ragazzi di coach Markovski, dopo la sconfitta all'esordio sul campo di Treviglio, non hanno approfittato al meglio del doppio impegno al PalaMangano offerto dal calendario vincendo la prima contro Siena (94-81) e perdendo la seconda contro Latina (72-82). Non esattamente l'inizio di stagione che ci si aspettava in casa Scafati dove bisogna però tenere conto dei tanti nuovi inserimenti, coach compreso, dell'ultimo mese. La classifica ad ovest è molto corta e siamo soltanto alla vigilia della quarta giornata di andata ma nessuna delle due vuole lasciare altri punti per strada.


Reggio Calabria, uscita con tanti complimenti e zero punti dal PalaTiziano, riceve Siena in una sfida dal profumo di serie A. La partita si disputerà sul neutro di Barcellona Pozzo di Gotto per la squalifica di due giornate del PalaCalafiore. La Viola, dopo la sconfitta all'esordio contro Agropoli (78-91) e la super prova contro Biella (93-67), non è riuscita a capitalizzare la grandissima prima parte di gara contro la Virtus Roma e, vuoi per una non perfetta gestione del vantaggio, vuoi per una non eccezionale gestione dei falli da parte di Legion, principale terminale offensivo dei reggini, è tornata a Reggio con il rammarico di aver sciupato una gran bella occasione soprattutto in considerazione del doppio impegno casalingo che attende Paternoster ed i suoi nelle prossime due settimane. Per la giovanissima squadra calabrese la lezione di Roma tornerà certamente utile nel processo di crescita di un gruppo che, comunque, esprime una pallacanestro tanto bella quanto efficace che permetterà ai neroarancio di togliersi più di una soddisfazione nella SerieA2Italia 2016-2017. Il primo ostacolo nel doppio confronto casalingo che attende Fabi & co. si chiama Mens Sana. I ragazzi di coach Griccioli vivono, soprattutto, del talento dei due USA KT Harrell e Mike Myers che primeggiano in tutte le voci statistiche dei biancoverdi e del girone in generale. Intorno a loro un buon nucleo di italiani che fanno di Flamini e soci una squadra non semplice da affrontare e da battere. Ne sanno qualcosa Latina e Casale, entrambe sconfitte al PalaEstra, e Scafati che ha superato Siena al PalaMangano non senza qualche difficoltà.


Treviglio proverà ad approfittare delle tre partite interne offerte dal calendario nelle prime quattro partite di campionato per battere anche Ferentino e chiudere la tripletta di vittorie davanti ai propri tifosi. La Blu Basket, dopo l'esordio vincente contro Scafati (77-73) e l'imbarcata presa a Rieti (67-96), si è rimessa immediatamente in pista e, approfittando della gara interna contro Agropoli, ha regalato una nuova vittoria al pubblico di casa (75-72) e mantenuto l'imbattibilità del PalaFacchetti nella SerieA2Italia 2016-2017. La buona notizia, per coach Vertemati ed i suoi, è che la prossima si giocherà ancora tra le mura amiche, la cattiva è che arriva Ferentino, una delle canditate dominatrici ad ovest che, appena domenica scorsa, ha strapazzato Rieti dopo che la NPC aveva strapazzato Treviglio. In questa sorta di fiera dell'est del girone ovest, gli uomini di coach Ansaloni vorrebbero conquistare i primi punti on the road della stagione dopo la sconfitta di misura contro Legnano (81-82) nell'unico viaggio fin qui affrontato. L'inizio di stagione di BJ Raymond e soci, al netto di qualche sofferenza di troppo, inevitabile considerati gli equilibri di quest'anno, è certamente dei migliori tra le squadre che partivano con i favori dei pronostici. Il passaggio al PalaFacchetti ci dirà chi tra Ferentino e Treviglio potrà brindare ad una pertenza da tre vinte ed una persa.

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