lunedì 26 settembre 2016

ESCLUSIVA, L'INTERVISTA A STEFANO PILLASTRINI: "OGNI PARTITA SARÀ UNA BATTAGLIA."


Coach Stefano Pillastrini, ferrarese classe 1961, è uno degli allenatori di maggiore esperienza del campionato di SerieA2Italia e, dopo aver occupato il posto di capo allenatore a Bologna su entrambe le sponde, nella sua Ferrara, a Cervia, Modena, Forlì, Montecatini, Pesaro, Udine, Montegranaro, Varese e Torino, dal 2014, si è trasferito a Treviso per far tornare grande una piazza storica. Nei suoi due anni sulla panchina TVB sono arrivati altrettanti successi nella regular season e, l'anno scorso, la sua rincorsa alla promozione in A1, già ottenuta con Montecatini, Montegranaro e Varese, si è fermata a Gara 4 delle semifinali. A meno di una settimana dall'esordio della Dé Longhi sul campo di Trieste ho intervistato il mitico "Pilla" per capire qualcosa di più della sua nuova squadra.


Una stagione regolare praticamente perfetta, un feeling con il pubblico unico, le final eight di Coppa Italia, le semifinali promozione. Alla squadra, l'anno scorso non si poteva chiedere di più... o forse si?
"Chiaro che si può sempre fare meglio proprio perchè non abbiamo vinto. Vincere è sempre qualcosa in più, alla fine però bisogna prendere atto di ciò che siamo riusciti a fare e ne siamo tutti orgogliosi. Lo dicono i fatti però che si può fare di più. Siamo ambiziosi, abbiamo un gruppo che vuole crescere e quindi puntiamo sempre a fare meglio, chiaro però che quest’anno sarà ancora più difficile, bisogna concentrarsi per fare ogni giorno bene e partire con grande umiltà. Quest’anno inoltre abbiamo l’attenzione di tutte le squadre addosso perciò sarà ancora più difficile. Vogliamo essere sempre pronti per il calore straordinario del nostro pubblico senza sottovalutare nessuna squadra."

Ben sette conferme rispetto al roster 2015-2016 e tre innesti mirati. Cosa avete cercato di migliorare rispetto alla passata stagione?
"Dobbiamo cercare di fare tutti quello che abbiamo fatto l’anno scorso e tutti dobbiamo cercare di fare qualcosa in più. Per migliorare bisogna evitare di fare passi indietro e fare qualche passo avanti, questo è un concetto molto semplice ma molto difficile da attuare. Quest’anno è più difficile proprio per il fatto che tutti si aspettano molto da noi, rispetto all’anno scorso che eravamo la nuova entrata ed era tutta una sorpresa. Rispetto alla passata stagione vorremmo fare meglio nei play-off. Questo non preclude il fatto che forse avremo qualche difficoltà in più durante il campionato, ma se si va ad analizzare le squadre che negli ultimi due anni sono state promosse in A1, nessuna di esse era arrivata prima nella regular season."

Il livello tecnico del girone est si è ulteriormente alzato e sono arrivate altre piazze di tradizione cestistica. Che campionato dobbiamo aspettarci?
"Durissimo e per questo anche bellissimo, soprattutto per i tifosi. Le squadre che già c’erano si sono molto rinforzate e le new entry sono nomi già conosciuti da molti degli appassionati di questo sport. Bisognerà lottare come dei leoni, come abbiamo fatto l'anno scorso l’anno scorso ed anche di più!"

Treviso parte, anche quest'anno, con i favori dei pronostici. Cosa dovete fare per migliorare quanto già fatto la stagione scorsa?
"Non anche quest’anno... ma solo quest’anno! L’anno scorso eravamo neo promossi e nessuno si aspettava una stagione da capolista. Quest’anno ci sono altre squadre con grandissima tradizione, comunque noi siamo fra le favorite ma non dobbiamo basarci sui pronostici. Sappiamo che tutte le squadre aspettano di giocare contro di noi e che ogni partita sarà una battaglia."

a cura di Antonio Mangiola




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