Andrea Gracis, trevigiano classe 1960, attualmente è il Direttore Sportivo della Dé Longhi ma, in precedenza, è stato uno dei giocatori maggiormente rappresentativi del movimento cestistico italiano. Per i miei coetanei quello che sto per scrivere risulterà come la scoperta dell'acqua calda ma, per i più giovani, è doveroso ricordare qualcosa della sua carriera da giocatore professionista. Tre campionati italiani vinti (due con Pesaro ed uno con Treviso), tre Coppa Italia in bacheca (due con Pesaro ed uno con Treviso), una Supercoppa Italiana (Treviso), una coppa d'Europa (Treviso), un argento agli Europei di Italia '91e un argento nei Giochi del Mediterraneo di Casablanca '83. In serie A ha giocato 655 partite realizzando 5015. Prima di diventare DS della TVB è stato scout per l'Europa dei Sacramento Kings. Mancano appena cinque giorni alla SerieA2Italia 2016-2017 e la Dé Longhi arriva ai nastri di partenza della nuova stagione come una delle favorite. Ho rivolto qualche domanda ad Andrea Gracis per capire qualcosa in più.
La scorsa stagione Treviso, da
neo promossa, ha vinto nuovamente la regular season dimostrando di essere la
più forte in tutta la SerieA2Italia dall'alto dei 44 punti finali. Tutto
secondo programma?
"Assolutamente no, è stata una bellissima sorpresa. Abbiamo scoperto durante l'anno di essere una squadra competitiva che ha espresso tutto il suo valore arrivando prima al termine del campionato. È stata una sorpresa anche per il fatto che l'anno scorso noi eravamo neo promossi"
Sono arrivate di conseguenza ben sette conferme rispetto al roster 2015-2016 compreso Fantinelli richiesto da piuùù parti. Cosa avete cercato nel mercato estivo?
"Il primo obiettivo del mercato è stato confermare il nucleo creatosi negli ultimi due anni. Come sapete abbiamo rinunciato a Fabi con grande dispiacere e di conseguenza abbiamo cercato di dare più responsabilità a Moretti affiancandolo ad un giocatore di grande esperienza come Saccagi. Per il capitolo americani abbiamo scelto un rookie (DeCosey), con molti punti di domanda ma con grande talento. La speranza è di vederlo crescere durante la stagione. Per quanto riguarda Perry ci da una solidità mentale e un’esperienza molto importante per la squadra."
Treviso può contare su un importante numero di appassionati che riempiono regolarmente il Pala Verde facendo registrare record di incassi sia ai botteghini che in fase di campagna abbonamenti. Un grosso vantaggio rispetto ai vostri competitors...
"Giocare in un palazzetto come il nostro credo sia un'emozione sia per noi che per i nostri avversari. Grazie a questo bellissimo impianto e al nostro caloroso pubblico sicuramente ci sentiamo aiutati nei momenti difficili però, come abbiamo visto la scorsa stagione, non sempre basta per portare la nostra squadra alla vittoria... basti pensare le tre partite perse in casa durante i play off."
Nelle mie interviste estive agli addetti ai lavori, il nome di Treviso non eè mai mancato quando si parlava delle candidate protagoniste della prossima SerieA2Italia. Quali sono gli obiettivi stagionali? Andrea Gracis sarà contento se...?
"Sicuramente arrivare ai play off ma, rispetto all'anno scorso, arrivarci più pronti. La scorsa stagione siamo arrivati stanchi sia fisicamente che mentalmente. Ricapitolando sarei molto contento se riuscissimo ad essere nuovamente competitivi nei play-off, considerando anche che il campionato sarà ancora più complicato e difficile rispetto all’anno scorso, con grandi squadre che puntano alla promozione."
"Assolutamente no, è stata una bellissima sorpresa. Abbiamo scoperto durante l'anno di essere una squadra competitiva che ha espresso tutto il suo valore arrivando prima al termine del campionato. È stata una sorpresa anche per il fatto che l'anno scorso noi eravamo neo promossi"
Sono arrivate di conseguenza ben sette conferme rispetto al roster 2015-2016 compreso Fantinelli richiesto da piuùù parti. Cosa avete cercato nel mercato estivo?
"Il primo obiettivo del mercato è stato confermare il nucleo creatosi negli ultimi due anni. Come sapete abbiamo rinunciato a Fabi con grande dispiacere e di conseguenza abbiamo cercato di dare più responsabilità a Moretti affiancandolo ad un giocatore di grande esperienza come Saccagi. Per il capitolo americani abbiamo scelto un rookie (DeCosey), con molti punti di domanda ma con grande talento. La speranza è di vederlo crescere durante la stagione. Per quanto riguarda Perry ci da una solidità mentale e un’esperienza molto importante per la squadra."
Treviso può contare su un importante numero di appassionati che riempiono regolarmente il Pala Verde facendo registrare record di incassi sia ai botteghini che in fase di campagna abbonamenti. Un grosso vantaggio rispetto ai vostri competitors...
"Giocare in un palazzetto come il nostro credo sia un'emozione sia per noi che per i nostri avversari. Grazie a questo bellissimo impianto e al nostro caloroso pubblico sicuramente ci sentiamo aiutati nei momenti difficili però, come abbiamo visto la scorsa stagione, non sempre basta per portare la nostra squadra alla vittoria... basti pensare le tre partite perse in casa durante i play off."
Nelle mie interviste estive agli addetti ai lavori, il nome di Treviso non eè mai mancato quando si parlava delle candidate protagoniste della prossima SerieA2Italia. Quali sono gli obiettivi stagionali? Andrea Gracis sarà contento se...?
"Sicuramente arrivare ai play off ma, rispetto all'anno scorso, arrivarci più pronti. La scorsa stagione siamo arrivati stanchi sia fisicamente che mentalmente. Ricapitolando sarei molto contento se riuscissimo ad essere nuovamente competitivi nei play-off, considerando anche che il campionato sarà ancora più complicato e difficile rispetto all’anno scorso, con grandi squadre che puntano alla promozione."
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