Alessandro Amici, pesarese classe 1991, pur essendo un ragazzo di 25 anni è già considerato un veterano della categoria. Cresciuto nelle giovanili della VL Pesaro ha iniziato la sua carriera da professionista a Senigallia in serie B ed ha proseguito il suo percorso giocando per Imola, Firenze, Pesaro (in A1) e Ferrara. Dalla scorsa estate è passato, non senza qualche polemica, alla Pallacanestro Mantovana. Nel campionato 2015-2016 ha contribuito con 9.5 punti (47% da 2 e 37% da 3), 3.5 rimbalzi e 1.9 assist di media a gara alla grande stagione regolare degli Stings. Alessandro è un gran lottatore, un giocatore passionale e l'ultimo a mollare, anche quando tutto va storto. Queste caratteristiche fanno di lui un atleta amato dai propri tifosi e criticato dagli avversari come capita a tutti quelli incapaci di rimanere indifferenti agi altri... Prima della prossima stagione, ancora a Mantova, ho scambiato quattro chiacchiere con l'ala della Dinamica.
Ad un certo punto della scorsa regular season ho creduto che Mantova potesse giocarsi fino in fondo la promozione in A1 mentre a fine stagione sembrava che non ne aveste più. Cosa è successo?
"È dura trovare una spiegazione a quel che sia successo in noi nel finale della scorsa stagione. Personalmente mi sono fatto tantissime domande alle quali, ahimè, non sono riuscito a dare risposte."
La scorsa stagione, dopo qualche polemica iniziale rispetto al tuo arrivo a Mantova, il feeling con i tuoi nuovi tifosi è stato praticamente immediato. Cosa ha fatto scattare la scintilla?
"Penso che ad aver fatto scattare la scintilla con i tifosi sia stato in primis l'amore, la voglia e la grinta che metto sempre in campo, poi penso che con il tempo, e vivendomi domenica dopo domenica, quasi tutti hanno capito che tipo di persona realmente io sia! Il fatto che, comunque, certi atteggiamenti siano stati limati a reso tutto molto più semplice."
A conferma della tua empatia con i tifosi mantovani, sei l'unico superstite, insieme a Gergati, del Roster 2015-2016. Com'è il feeling con i nuovi arrivati? Contento del nuovo gruppo?
"È un gruppo giovane, con meno esperienza probabilmente, ma comunque sono tutti splendidi ragazzi che si impegnano al massimo, il gruppo è forte ed unito."
Il livello tecnico della SerieA2Italia in generale, ad est in particolare, si è ulteriormente alzato. Che campionato sarà quello ormai alle porte?
"Penso che sarà un campionato molto equilibrato e la classifica potrebbe essere molto più corta di ciò che si può pensare. Ci sono tantissime squadre di buonissimo livello."
Quali sono le aspettative personali e quelle di squadra di Alessandro Amici in vista della SerieA2Italia 2016-2017?
"Mi auguro che l'Amici persona e l'Amici giocatore viaggino sugli stessi binari. La via intrapresa, credo, sia quella giusta, la strada è ancora lunga, le aspettative sono tante e penso che il futuro sia il più roseo che io abbia mai avuto nelle ultime stagioni."
a cura di Antonio Mangiola
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