La Leonessa compie l'impresa: espugna il Pala Mangano (imbattuto nei play off), rientra da uno 0-2 nella serie (impresa statisticamente molto difficile) e conquista la finale promozione contro la Fortitudo Bologna tornando ad avere il fattore campo a proprio vantaggio. È festa grande per i 250 tifosi bresciani a seguito della squadra che, pur sostenendo incessantemente i propri beniamini, fanno esplodere tutta la loro gioia alla sirena finale in un Pala Mangano spettacolare sia per il calore dei tifosi locali sia, e soprattutto, per la correttezza dimostrata (qualora ce ne fosse bisogno) nell'arco dei quaranta minuti di gioco. La standing ovation finale che i supporters gialloblù hanno voluto tributare ai propri giocatori al termine di una stagione esaltante che, in ogni caso, ha visto aggiungere la seconda Coppa Italia nella bacheca della società, è un premio di consolazione gradito per degli atleti che, da otto mesi, lottano su ogni pallone in campo e che non possono non esternare la delusione (e le lacrime) per il sogno "double" che si infrange ad un passo dall'atto finale. Per Scafati città, per la società, lo staff tecnico ed per tutti coloro che orbitano intorno alla Givova, solo applausi per un'annata che, aldilà del non lieto fine, deve essere archiviata come superlativa.
Tornando al campo, la partita, pur viaggiando nei binari dell'equilibrio, ha visto la Leonessa nel ruolo di batti strada e la Givova ad inseguire finchè, nel finale di terzo quarto, Mayo e compagni hanno provato il sorpasso decisivo che uno strepitoso Cittadini ed un solidissimo Moss hanno respinto insieme al contributo fondamentale del resto della squadra. Incredibile la pallacanestro: Scafati, dopo aver vinto le prime due partite della serie, ha sciupato, in Gara 3, la chance di conquistare una finale che, fino a quel punto, aveva dimostrato di meritare. Il recupero finale della Centrale del Latte e la vittoria al supplementare ha fatto girare la ruota e cambiato l'inerzia mettendo le ali ai lombardi e piegando il morale dei campani che, da li in poi, hanno perso tre partite consecutive. Saranno dunque due squadre del girone est, la seconda contro la settima, a giocarsi l'unico pass che porta in Serie A. La serie promette spettacolo e si preannuncia di difficile interpretazione. Allacciate le cinture di sicurezza: domenica 12 giugno alle ore 18:00 la palla a due della prima gara di finale. Vinca il migliore!
Parziali: 15-16; 15-20; 27-18; 12-20.
Scafati: Portannese 9, Crow 6, Spizzichini 9, Rezzano 2, Baldassarre 17, Ammannato 2, Mayo 4, Simmons 20.
Brescia: Fernandez 8, Cittadini 16, Bruttini 10, Alibegovic 13, Moss 15, Bushati 3, Hollis 9.
Andamento serie: Scafati 91 Brescia 81; Scafati 77 Brescia 72; Brescia 83 Scafati 74 (dopo 1 suppl.); Brescia 82 Scafati 72; Scafati 69 Brescia 74.
Parziali: 15-16; 15-20; 27-18; 12-20.
Scafati: Portannese 9, Crow 6, Spizzichini 9, Rezzano 2, Baldassarre 17, Ammannato 2, Mayo 4, Simmons 20.
Brescia: Fernandez 8, Cittadini 16, Bruttini 10, Alibegovic 13, Moss 15, Bushati 3, Hollis 9.
Andamento serie: Scafati 91 Brescia 81; Scafati 77 Brescia 72; Brescia 83 Scafati 74 (dopo 1 suppl.); Brescia 82 Scafati 72; Scafati 69 Brescia 74.
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