IL PALADOZZA GUIDA LA EFFE IN SEMIFINALE. È ANCORA LA FATAL BOLOGNA PER TREVISO

a cura di Alessio Scandola

Finisce qui l’avventura di Treviso verso la Serie A, di fronte ad una Fortitudo che, al cospetto del suo più grande figlio, Belinelli, e caricata dalla bolgia di un Paladozza tutto esaurito, porta a termine la missione qualificandosi per le semifinali playoff. Più di qualche rimpianto per la truppa di coach Pillastrini che ancora una volta non concretizza gli sforzi della regular season, prima per il terzo anno consecutivo, mancando la possibilità di continuare a lottare per la promozione. Anche quest'anno, per il secondo anno consecutivo, è infatti la Fortitudo a far festa al termine della serie contro i veneti.

Pronti e via, Treviso parte in quarta, costruendo subito un mini vantaggio con Perry e la poderosa schiacciata di Ancellotti a dimostrazione che la volontà della TVB non è quella di far la vittima sacrificale. È una speranza che non dura poi così tanto: il massimo vantaggio (2-7) arriva dopo due minuti con la tripla di Moretti, a cui però subito dopo risponde Ruzzier con la stessa moneta. Dopo la parità di Knox, costretto ad uscire per il suo secondo fallo dopo quattro minuti, sale in cattedra Gandini, l’eroe che non ti aspetti: rubata, tripla, canestro in post, canestro e fallo subito in entrata portano i felsinei al 15-8. Le polveri bolognesi però si bagnano e Treviso riesce a ricucire parzialmente lo strappo arrivando al -2 di fine quarto (15-13). È Mancinelli che prova a salire in cattedra ad inizio secondo quarto, con due canestri ed un antisportivo subito da Perl mentre si involava in contropiede. È la riprova che l’obiettivo degli uomini di coach Boniciolli è quello di scavare subito un divario importante per evitare l'ennesimo arrivo punto a punto. Fantinelli non ci sta e replica con un paio di entrate mentre è Saccaggi a dare il nuovo vantaggio trevigiano, aumentato da due liberi di Negri. Ancora una volta è Mancinelli a caricarsi la squadra sulle spalle con 7 punti filati, e, con l’aiuto di Candi, riporta sopra la Fortitudo fino al +5 della pausa lunga (38-33). Si riparte con i canestri pesanti di Knox, Cinciarini e Italiano, che costringono Pillastrini al time out dopo soli due minuti. Perry e Perl provano a riavvicinarsi sempre da oltre l'arco, ma Knox non ci sta e rispedisce a -12 i veneti. Moretti ricuce con una tripla ed uno dei suoi canestri, prima di un’ulteriore situazione di stallo e il fine quarto con 11 punti di divario (60-49). È Legion a dare la spallata decisiva agli ospiti: corregge in tap-in l’errore di Campogrande, che subito dopo mette la bomba, e segna un ulteriore canestro portando ancora Pillastrini ad interrompere la contesa. Prova Saccaggi da 3, ma le due conclusioni in un possesso non trovano il fondo della retina, a differenza di Cinciarini che porta la Kontatto a +19. La schiacciata in contropiede di Mancinelli a tre minuti dalla fine è l’inizio di un lungo garbage time che coinvolge anche Costanzelli e Marchetti in campo per la festa biancoblu. Finisce 80-63.

Per la Fortitudo la testa va già a Trieste, prossima avversaria dei playoff in una serie da affrontare sempre con il fattore campo avverso.  I giuliani sono reduci da 19 vittorie consecutive all'Alma Arena e ci vorrà una grande Effe per conquistare un punto al PalaTrieste.  Per Treviso la stagione finisce anzitempo, sempre a Bologna e sempre per mano della Fortitudo. Le due sconfitte al PalaVerde una missione troppo difficile da recuperare in un PalaDozza con questa atmostera.

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Kontatto Bologna - De Longhi Treviso 80-63 (15-13, 23-20, 22-16, 20-14)

Kontatto Bologna: Mancinelli 15 (4/7, 1/4), Knox 15 (5/8, 1/2), Cinciarini 12 (2/5, 2/2), Legion 10 (4/8, 0/3), Candi 8 (3/6, 0/1), Gandini 8 (2/2, 1/2), Campogrande 6 (2/6 da 3), Ruzzier 3 (0/2, 1/2), Italiano 3 (0/1, 1/2), Montano 0 (0/3 da 3), Marchetti, Costanzelli

Tiri liberi: 13 / 15 - Rimbalzi: 35 10 + 25 (Mancinelli, Knox, Legion 7) - Assist: 15 (Ruzzier 3)

De Longhi Treviso: Moretti 14 (2/5, 2/3), Fantinelli 11 (3/6, 1/3), Perry 9 (3/6, 1/1), Perl 8 (1/3, 1/2), Rinaldi 6 (3/7, 0/1), Saccaggi 6 (1/1, 1/4), Negri 5 (0/6 da 2), Ancellotti 4 (2/4, 0/1), La torre, Malbasa, Leonardo Marini NE

Tiri liberi: 15 / 25 - Rimbalzi: 34 9 + 25 (Perry, Perl 7) - Assist: 7 (Fantinelli, Perry, Perl 2)

Note: fallo antisportivo a Perl (10:52)