giovedì 6 aprile 2017

GIRONE EST, TOP&FLOP DELLA 27^ GIORNATA.






Quarta sconfitta consecutiva per Chieti che non riesce nell'impresa di superare Verona, una delle squadre maggiormente attrezzate del campionato. Le buone notizie arrivano dalle dirette concorrenti, tutte sconfitte, che lasciano invariata la classifica delle Furie anche se non è chiaro fino a che punto la cosa possa essere catalogata tra le buone notizie piuttosto che tra le cattive. A tre giornate dal termine della stagione regolare gli uomini di coach Bartocci sono sempre in zona play out. Immobili!

Arriva la settima sconfitta interna stagionale per Ferrara che, perdendo al Pala contro Udine, non può ancora dirsi matematicamente certa di evitare la zona play out. Certo, i quattro punti di vantaggio sul terzultimo posto a tre giornate dal termine della regular season sono una discreta garanzia ma, sarebbe meglio togliersi il dente prima possibile per poter iniziare serenamente a programmare la prossima stagione agonistica. Intanto scoppia il caso Roderick con le valigie pronte per un ritorno a casa anticipato. Agonia!

Si ferma a quattro la serie di vittorie consecutive di Forlì che, in un palazzo dello sport di casa tutto esaurito, cede il passo alla Virtus Bologna dopo un impatto sulla partita da 9-20 nei primi dieci minuti di gioco. I romagnoli hanno l'attenuante dell'assenza di Adegboye e possono vedere il bicchiere mezzo pieno considerate le contemporanee sconfitte di Recanati, Chieti ed Imola. La prossima è ancora in casa contro Mantova anche se, a meno di miracoli, bisognerà emigrare a Ferrara per la squalifica del campo. Resettare e ripartire!

La Fortitudo Bologna batte Piacenza tra le mura amiche del PalaDozza riscattando la sconfitta del turno precedente a Roseto e riagganciando gli Sharks al quinto posto in classifica. Coach Boniciolli, come dichiarato in sala stampa nel post gara, può essere soddisfatto per una ritrovata aggressività difensiva dalla quale la squadra non può prescindere. Per la Kontatto adesso c'è da preparare al meglio la trasferta ad Ancona per la sfida contro il fanalino di coda del girone, classica potenziale buccia di banana. Difesa!

Dopo cinque sconfitte consecutive, Jesi torna al successo battendo davanti al proprio pubblico Roseto. La vittoria dell'Aurora fa fare un passo avanti agli uomini di coach Cagnazzo a cui manca soltanto una vittoria, o una sconfitta della coppia Imola-Chieti (entrambe sconfitte nell'ultimo turno), per poter festeggiare la permanenza diretta in SerieA2Italia. Il calendario degli arancioblù, da qui alla fine, non è dei più semplici: Udine e Verona in trasferta, e Trieste in casa. Ad un passo!

Non arriva la tanto proclamata riscossa di Mantova che, dopo una settimana molto complicata dal punto di vista delle critiche, esce sconfitta dal PalaBam per mano di Trieste. Il vice presidente Negri ha richiamato tutti ad un maggiore equilibrio ricordando che la squadra, a meno eventi più che clamorosi, disputerà i play off e che nello sport si può vincere così come si può perdere. Il bilancio degli Stings fin qui dice 14 vinte e 13 perse rispettando appieno le due possibilità esposte. Più uno!

Non riesce il colpaccio a Piacenza che deve arrendersi alla Fortitudo Bologna nella trasferta al PalaDozza. L'Assigeco conserva sei punti di vantaggio sul terzultimo posto a tre giornate dalla fine e, con gli scontri diretti con Chieti in svantaggio, e lo scontro diretto contro Imola in programma il prossimo turno al PalaBanca, deve rimandare di sette giorni i festeggiamenti per la matematica permanenza in SerieA2Italia. Ancora uno sforzo!

Non riesce a Recanati l'impresa di espugnare il parquet di Treviso e l'USBR resta ancorata all'ultimo posto ad est. La contemporanea sconfitta di Forlì non aggrava la situazione dei leopardiani che devono comunque sempre riuscire a vincere due partite in più dei romagnoli nelle ultime tre giornate di campionato per evitare la retrocessione diretta. Il prossimo cliente al PalaPrometeo sarà la Fortitudo Bologna e, come al solito, sarà l'ennesima gara da dentro o fuori. Fino alla fine!

Si interrompe dopo tre giornate la striscia di vittorie consecutive di Roseto che, sul campo di Jesi, conosce nuovamente il sapore della sconfitta dovendo rinviare i festeggiamenti per la matematica conquista della post season al prossimo turno. Anche se i sei punti di distanza dal nono posto occupato da Udine sono un buon vantaggio che non dovrebbe riservare sorprese, gli Sharks vogliono mettere in cassaforte prima possibile il pass per i play off. Ne basta una!

Nonostante qualche acciacco di troppo, Treviso supera Recanati senza particolari patemi d'animo grazie ad un break di 24-12 nella terza frazione che di fatto ha chiuso il discorso spianando la strada alla Dé Longhi verso la sua sconfitta consecutiva. Gli uomini di coach Pillastrini si confermano in testa ad est appaiati alla Virtus prima del prossimo impegno in trasferta sul campo di Verona in cui il test in vista dei play off sarà più indicativo. In scioltezza!

Sesta vittoria stagionale on the road per Trieste che espugna il PalaBam di Mantova confermandosi al terzo posto ad est. La squadra di coach Dalmasson risponde con una coppia di successi importanti al mini periodo di crisi post Coppa Italia che aveva prodotto altrettante sconfitte (più quella in semifinale alla Turkish Airlines Cup). Prandin e soci, dopo gli esami di maturità superati brillantemente contro Virtus e Stings, sono pronti a lanciarsi verso il traguardo della stagione regolare. Convincenti!

Colpaccio di Udine che, espugnando il parquet di Ferrara, può finalmente festeggiare la matematica conquista della permanenza in SerieA2Italia. Visto il ruolo di neopromossa, e considerati i mille problemi di infermeria patiti, il traguardo è tutt'altro che banale e sicuramente non scontato. Per gli uomini di coach Lardo la stagione ha ben poco altro da dire: i quattro punti da recuperare su Mantova (al netto degli scontri diretti) sembrano un muro troppo ripido da poter scalare in tre giornate. A meno di miracoli!

Verona passa anche a Chieti conquistando la quinta vittoria nelle ultime sei giornate di campionato che permettono ai gialloblù di posizionarsi al settimo posto con il quinto lì a portata di mano (-2). La Scaligera, nel rush finale verso i play off, avrà due partite in casa (Treviso e Jesi) ed una in viaggio (Ferrara) per provare a migliorare la posizione in classifica anche se, visto il roster e la qualità del gioco, a sperare in un miglioramento degli uomini di coach Dalmone sono soprattutto le squadre dell'altro girone. Mina vagante!

Torna immediatamente al successo la Virtus Bologna che, espugnando il parquet di Forlì, torna a casa con due punti in mano dopo la doppia trasferta che il calendario proponeva in questa fase della stagione. Gli uomini di coach Ramagli partono subito con il piede giusto (20-9 nel primo quarto) e, pur subendo il ritorno degli ospiti nella seconda frazione (15-24) tengono botta in uno dei campi più difficili di SerieA2Italia conquistando un successo importante per confermarsi in testa al girone. Solidi!


IL TOP DELLA SETTIMANA va a Udine che, nonostante i tantissimi problemi di infortuni nel corso di una sfortunata stagione dal punto di vista infermieristico, conquista, con tre giornate di anticipo, la permanenza diretta in SerieA2Italia, obiettivo stagionale della GSA. Certo, i sogni play off dei bianconeri sono, praticamente, naufragati, ma portare la squadra in fondo con tutte le intemperie attraversate non è cosa da poco. Bravi!
IL FLOP DELLA SETTIMANA va al caso Tod Roderick. Premesso che non conosco le motivazioni che hanno spinto il giocatore a chiedere di poter anticipare il rientro negli USA, la reazione del presidente Bugarelli "Non lo voglio più vedere neanche in foto" mi lascia pensare che il giocatore potesse rinviare di tre settimane il volo verso gli States dando una mano alla sua squadra, ancora in cerca dei punti che le possano garantire la matematica permanenza nella categoria dopo un campionato da dimenticare.

1 commento:

  1. APU GSA Udine: condivido l'analisi fatta. Un complimento a società, staff e squadra ma continuo a credere nel "miracolo" dei play off... soprattutto se resta l'approccio alle gare visto nelle ultime tre giornate.

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