giovedì 6 aprile 2017

FERRARA, IL PUNTO DELLA SITUAZIONE SUL CASO RODERICK. INTANTO SI TESTA STEEL.


Conferenza stampa sul punto della situazione e sul cosiddetto “caso Roderick” in casa estense: presenziano il pres. Fabio Bulgarelli, il vice pres. Marco Cocchi e il DS Alessandro Pasi.

Apre il meeting come di consueto il presidente Fabio Bulgarelli:
Grazie per essere quavogliamo spiegare un attimo cos’è successo in questi giorni: Terrence Roderick ci ha lasciato mercoledì sera ed alle ore 18 ha preso il volo per gli States. Un breve commento? Un ragazzo completamente inaffidabile, come giocatore ci ha regalato tante emozioni ed ha contribuito a molte vittorie ma come uomo ci ha sempre creato qualche problema e non solo in campo. Andare via in questo modo sicuramente macchia il suo curriculum, ha danneggiato noi come società, la tifoseria ed ha lasciato i compagni in una situazione inspiegabile. Se n’è andato senza salutare nessuno, così da un giorno all’altro. Noi siamo qua per ribadire a tutti che la Pallacanestro Ferrara come società s’è sempre comportata in maniera corretta: abbiamo sempre trattato bene il giocatore, quasi coccolato, regolarmente pagato. Ha ottenuto il 95% del suo compenso contrattuale e se n’è andato via. Questo è il succo del discorso. Un comportamento ingiustificabile, dal quale non siamo riusciti a dissuaderlo. Per questo finale di stagione devo ammettere che sono un po' preoccupato, chiediamo alla tifoseria di restare vicini alla squadra perché il momento è molto delicato.”

Parola che passa poi al vice-pres Marco Cocchi:
“Il caso di Roderick evidenzia un’ulteriore carenza di vigilanza su chi ha scelto questo ragazzo, del quale si sapevano le turbolenze che l’hanno sempre conraddistinto. Mi è venuto in mente dopo la sconfitta di Verona un episodio significativo: Bulgarelli aveva chiesto a Toni Trullo di tagliare Roderick. Due giorni dopo avevamo Rush in palestra, ma non fu sostituito dal coach attuale. E di questo un po’ me ne rammarico, chiediamo scusa ai tifosi. Subito dopo aver ricevuto la notizia che il giocatore voleva lasciare la squadra abbiamo scritto comunicati ufficiali sia a lui sia alla sua agenzia. I procuratori di Roderick tuttora non si sono fatti sentire. Sono spariti. Ce ne riguarderemo in futuro dallo stringere rapporti con loro. Si è comportato da mercenario, non aveva motivazioni economiche che lo trattenevano qua ed ha deciso di andarsene: questo dimostra una grande incapacità di tener fede ai propri impegni e scarsissimo attaccamento alla maglia. L’unica cosa che ci rimane da fare adesso come adesso è di raccontare a tutti come sono andate le cose, come si è comportato il giocatore ed i suoi procuratori. Come squadra pensiamo ad andare avanti, tiriamo una riga al passato e restiamo concentrati per la salvezza.”

Termina infine la conferenza stampa il DS bianco-azzurro Alessandro Pasi :
“Solo una precisazione di carattere burocratico, l’agente italiano di Roderick non è complice in questa situazione così come l’agenzia americana, che non si è mai fatta sentire in tutto ciò. Poi da parte del giocatore il gesto di Roderick non è comprensibile, non mi addentro nelle sue motivazioni che sono personali, però si vedeva che nell’ultimo mese in campo c’era qualcosa che non andava. Detto ciò è ovvio che ci dispiace, ci sentiamo traditi proprio quando mancano tre partite al termine. Adesso pensiamo al presente: qua in palestra stasera c’è un ragazzo di nome Josh Dylan Steel, di nazionalità inglese. Ha giocato due anni in NCAA, è ben disposto a costruirsi una carriera dato che ieri sera ha fatto le valigie al volo ed oggi pomeriggio è già qua a Ferrara. Gioca nel ruolo di guardia e vediamo se risponderà alle esigenze dello staff tecnico. Ripeto: non abbiamo acquistato nessun giocatore, è solamente in prova. Così come lui, ci sono altri due-tre nomi che stiamo monitorando. Tra lunedì e martedì prossimo tireremo le somme.”

[ufficio stampa Bondi Ferrara]


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