lunedì 6 febbraio 2017

GIRONE OVEST, TOP&FLOP DELLA 20^ GIORNATA.






Dopo due sconfitte consecutive, Agrigento passeggia sul fantasma Reggio Calabria ottenendo una vittoria tanto limpida quanto convincente e necessaria. Gli spettri del periodo no a cavallo tra fine ottobre ed i primi di dicembre, sono stati spazzati via in un amen riportando il sorriso all'ombra dei Templi ed una vittoria con trentello e spettacolo tutto compreso nel prezzo. L'avversario odierno era oggettivamente impresentabile ma gli uomini di coach Ciani non hanno concesso sconti dimostrando tutta la voglia che il gruppo aveva di cancellare la deludente prestazione offerta contro Legnano nel turno precedente. Spietati!

Arriva la nona sconfitta consecutiva per Agropoli, la più dolorosa fin qui non solo per il trentello rimediato sul parquet di casa, non solo perchè subita nel derby contro Scafati, ma soprattutto perchè la BCC tocca il fondo della classifica e, a causa degli scontri diretti, si trova a dover recuperare due punti sulla Givova e quattro sulla Viola per evitare di retrocedere direttamente senza neanche passare dal purgatorio chiamato play out. La squadra di coach Finelli ha imboccato un tunnel molto pericoloso, poco illuminato e dalla distanza sconosciuta. Santolamazza e compagni sembrano incapaci di produrre una reazione che possa essere ritenuta tale e se a questo ci aggiungiamo gli infortuni e i problemi sul mercato di riparazione la notte si fa sempre più buia nel Cilento. Ultimi!

Decima partita al Forum e decimo successo consecutivo per Biella che continua a potersi fregiare del ruolo di unica squadra nei due gironi a non aver mai subito una sconfitta sul parquet di casa arricchendo questa soddisfazione, in attesa che la Virtus Bologna recuperi le due partite, con dei numeri da leader da un lato all'altro dell'Italia: quattro punti di vantaggio sulle seconde e la squadra, tra est ed ovest, con il maggior numero di punti messi in cascina dopo 20 giornate (30). I ragazzi di coach Carrea, al netto di un fisiologico piccolo calo nelle scorse settimane, sono e restano la squadra da battere del girone e, continuando così, saranno il principale spauracchio delle final eight di coppa italia al via tra poco più di tre settimane. Super De Vico!

Seconda vittoria consecutiva per Casale Monferrato, secondo successo ottenuto in contro tendenza con quelle che erano le medie realizzative dei piemontesi fino alla 18^ giornata. Dopo i 96 punti messi a referto nella sfida vinta al PalaConad di Trapani, i ragazzi di coach Ramondino superano anche l'Eurobasket con un bottino da 87 punti realizzati. Una grandissima notizia per la squadra che difende meglio ad ovest: subire poco e segnare tanto (e non c'è bisogno di un matematico) aumenta in modo esponenziale la possibiltà di vincere. Messa nero su bianco questa banalità registro il netto passo avanti della Novipiù verso posizioni più tranquille di classifica anche se la zona play off resta distante sei punti nonostante le contemporanee sconfitte di Siena, Virtus Roma e Latina. Attacco on fire!

Una Eurobasket Roma, con la pancia piena dopo la vittoria nel turno precedente sul campo del Legnano, esce sconfitta dalla seconda trasferta consecutiva dopo una partita nella quale il solo Moe Deloach autore di una tripla doppia (26 punti, 10 rimbalzi e 10 assist), è degno di particolare nota. Anche Davide Bonora, in sala stampa, ha parlato di una gara in cui la sua squadra è stata poco presente e poco sul pezzo, piccolo peccatuccio in cui, ogni tanto, casca a piedi pari la Roma Gas & Power. Un vero peccato considerato che tutte le dirette concorrenti per i play off hanno subito una sconfitta... o una fortuna, se si preferisce il bicchiere mezzo pieno a quello mezzo vuoto. Domenica prossima si torna al PalaTiziano per ricevere la rinvigorita NPC Rieti che si porterà dietro almeno 500 tifosi. Assenti ingiustificati!

Quinta sconfitta interna per Ferentino che prosegue imperterrita nel suo horror dream casalingo nonostante il cambio di guida tecnica e nonosatante i tanti propositi di restituire una gioia ai sempre fedeli tifosi di casa. Gli uomini di coach Paolini, a cui non manca certo anche una buona dose di sfortuna, si vedono rimontare e battere da Trapani in un'ultima frazione in cui hanno subito un break di 22-11 che ha smorzato il "sogno" di riuscire, finalmente, ad "espugnare" il Ponte Grande che sarebbe tornata utile per rilanciarsi in una rincorsa play off che, domenica dopo domenica, sconfitta dopo sconfitta, diventa sempre più improbabile considerata anche e soprattutto il morale della squadra che proietta in campo tutte le ansie di un gruppo degno di una puntata di In Treatment. Delusione!

Latina cade sul campo della capolista Biella interrompendo una striscia di due vittorie consecutive. La Benacquista esce comunque a testa alta dal Forum dove, è giusto ricordarlo, nessuno delle dieci squadre arrivate con il ruolo di ospiti sono riuscite a tornare a casa con punti anzi, spesso ne sono uscite rimediando qualche imbarcata. Gli uomini di coach Gramenzi, nonostante l'assenza di Roberto Rullo e lo strascico di qualche piccolo acciacco subito nel corso della settimana di lavoro, si sono confermati come squadra meritevole della posizione in classifica battagliando fino alla fine per provare a piantare per primi la propria bandiera sul parquet di Hall e compagni. I risultati delle dirette concorrenti non hanno aiutato i neroazzurri ma, continuando così, non mancheranno certo le occasioni per rifarsi e recuperare questi due punti lasciati in Piemonte. Onore delle armi!

Terza sconfitta consecutiva per Legnano che esce sconfitta anche dal PalaSojourner di Rieti vedendo da una parte scappare Biella e dall'altra avvicinarsi le altre concorrenti per le migliori piazze in vista dei play off. Piccola fase di crisi per i Ferrari boys che, dalla sconfitta sul campo di Treviglio in poi, stanno facendo un pò di fatica (per la prima volta in stagione) a riprendersi dallo sforzo profuso nelle tre partite in otto giorni. Una stagione agonistica è fatta anche di fasi come queste su cui bisogna lavorare senza farne drammi eccessivi e, da questo punto di vista, la piazza di Legnano è garanzia di serenità. Gli Knights sono in fase di recupero di un giocatore importante come Frassineti che, in questo momento non proficuo, tornerà utile sia per ampliare le rotazioni sia per portare tutta la sua esperienza a disposizione dei compagni di squadra. Triplo pit stop!

Reggio Calabria subisce ad Agrigento la quinta sconfitta consecutiva, la quarta in fila con imbarcata. Si fa fatica a commentare certe prestazioni, si fa fatica a parlare di una partita di basket quando da una parte c'è una squadra (la Fortitudo) e dall'altra un gruppo di giocatori che in comune hanno soltanto il colore della maglia (la Viola). Annunciando i movimenti di mercato dei neroarancio in questo Blog avevo scritto che coach Paternoster doveva prepararsi ad una pre season nel momento più caldo della stagione; le condizioni di forma della squadra vanno oltre la costruzione di un gruppo e potrebbero risultare un ostacolo impegnativo da superare a dieci giornate dieci dalla fine della stagione regolare. Le potenzialità sono enormi, la situazione attuale è imbarazzante. Non pervenuti!

Questa volta arriva la vittoria per Rieti che, dopo l'exploit nel turno precedente al PalaMangano, concede il bis davanti al pubblico di casa aprendo una mini striscia di vittorie e riuscendo, contemporaneamente, ad interrompere la serie di tre sconfitte in serie al PalaSojourner e a far tornare uno spiraglio di sole tra il proprio pubblico. I fischi di inizio partita rivolti a Nunzi e Chillo, come per magia, si sono trasformati in applausi scroscianti al suono della sirena finale quando gli amarantoceleste, in un crescendo di intensità, sono riusciti ad imporsi sugli Knights portando a casa una vittoria che, come detto, era fondamentale in vista del rush finale che ci porterà alla conclusione della stagione regolare. La NPC mette la zona play out a quattro punti e dimostra di avere una marcia in più, almeno rispetto a Reggio Calabria ed Agropoli. In crescita!

Vittoria dal peso specifico incalcolabile quella ottenuta da Scafati al PalaCilento contro i cugini di Agropoli. Gli uomini di coach Perdichizzi sbancano Torchiara con un +30 che non lascia spazi a dubbi o incertezze rispetto ad una squadra che, puntellando il roster con quattro giocatori "pronti" per il campo, ha ufficialmente iniziato la sua rimonta verso una salvezza da ottenere (preferibilmente) in modo diretto mettendo in conto la possibilità di doverla/poterla raggiungere anche attraverso la lotteria dei play out. Coach Perdichizzi, finalmente, ha tra le mani una squadra equilibrata nei vari ruoli con la giusta combinazione di gioventù, esperienza, capacità offensive e spiccate doti di difesa. Il primo passo è compiuto, la squadra non è più ultima in classifica, ma la salita è ancora lunga ed impervia. Step by step!

Si interrompe al PalaFacchetti la serie di vittorie consecutive di Siena (4) che deve arrendersi allo strapotere di Treviglio che, in questa fase della stagione, soprattutto in casa, sembra davvero imbattibile. Per Mike Myers e soci arriva dunque una sconfitta "indolore" che crea soltanto una piccola macchia in un cammino che vede la Mens Sana, nonostante tutto, ancorata ai play off all'interno del gruppo di tre squadre che, a seconda degli scontri diretti, si dividono le poltrone che vanno dal sesto all'ottavo posto. La quota salvezza a 26 punti la prossima fermata prenotata da coach Griccioli prima che l'appetito venga mangiando e si alzi l'asticella verso cibi più golosi. Saltato un pasto!

Tortona piazza la cinquina di vittorie consecutive espugnando, per la seconda volta in tre settimane, il PalaTiziano di Roma dopo una prova (quasi) perfetta della squadra abile ad approfittare delle oggettive difficoltà della Virtus. I Leoni salgono al secondo posto in classifica e raggiungono la fatidica quota 26 indicata da Demis Cavina come quota salvezza. Il primo obiettivo stagionale può dunque essere messo in archivio con i bianconeri che, a partire dalla prossima partita, saranno impegnati nella seconda parte di torneo in cui dovranno essere bravi a rimanere sul pezzo per consolidare e conquistare una poltrona ai play off che, ad oggi, sarebbe un riconoscimento quantomeno meritatissimo. Manita!

Ogni volta che la dai per morta, la Pallacanestro Trapani trova, in un modo o nell'altro, il sistema di risorgere e stupire tutti. È quello che è successo ieri a Ferentino quando la squadra di coach Ducarello, priva di Tommasini e Scott (si opererà al ginocchio LEGGI) e con Tavernelli sulla strada del recupero, ha prima resistito al tentativo della FMC di far sua la partita per poi piazzare la zampata decisiva nell'ultimo quarto (22-11 per i siciliani) che è valsa la quinta vittoria esterna nelle undici partite fin qui giocate lontano dal PalaConad. Per Renzi e compagni, reduci da tre sconfitte consecutive, una boccata di ossigeno vitale che, grazie alle contemporanee sconfitte di Eurobasket, Siena, Virtus e Latina, permette alla squadra di ritornare a due soli punti dalla zona play off. Adesso ci sarà da ritornare al successo anche tra le mura amiche dove non si festeggia da ben tre giornate e dove i prossimi ospiti saranno i ragazzi terribili di coach Vertemati. Contro ogni imprevisto!

Non si ferma più la corsa di Treviglio che, battendo la Mens Sana, conquista la quinta vittoria consecutiva (otto nelle ultime nove) e approda al secondo posto in classifica procedendo nel suo percorso di continua e costante crescita. Sinceramente ho finito gli aggettivi per questa stagione della Remer che, domenica dopo domenica, appare sempre più consapevole dei propri mezzi e delle proprie possibilità e sempre meno indecifrabile per gli avversari che faticano tantissimo a trovare le contro misure tecniche per arginare i ragazzi di coach Vertemati. La soluzione dell'enigma appare molto complicato ed io continuo a sognare la favola di un Leicester di SerieA2Italia. Favola!

Seconda partita interna e seconda sconfitta consecutiva per la Virtus Roma che vive il momento di maggiore difficoltà della stagione in corso. Gabriele Benetti è out fino a fine campionato, Massimo Chessa è out per qualche settimana e, quando anche Tommaso Baldasso è costretto a lasciare il campo prendendo le sembianze di un Picasso per un problema alla spalla sinistra, per i capitolini non resta che raschiare il fondo al barile dell'orgoglio (innegabile per questo gruppo) nel tentativo di salvare la faccia al cospetto di un Derthona apparso, in questo momento, su ben altri binari dal punto di vista psico fisico e di consapevolezza delle proprie personalità. Coach Corbani dovrà fare di necessità virtù perchè, un pò per il caso Triche, un pò per una scelta societaria avallata dallo staff tecnico e dallo stesso allenatore, tocca andare avanti ed arrangiarsi con quello che c'è a disposizione. Avanti con i superstiti!


IL TOP DELLA SETTIMANA va a Scafati che, nella partita più importante della stagione fa quadrare i conti alla perfezione andando a sbancare il PalaCilento nel derby contro Agropoli che, se non decisivo, costituiva una tappa importantissima verso la rimonta salvezza della Givova. Il +30 finale (forse) è anche esagerato ma testimonia un dominio (quasi) totale dei gialloblù in quella che doveva essere ed è stata la partita della vita. No, non esagero... in caso di sconfitta gli uomini di coach Perdichizzi si sarebbero trovati con 4 punti da recuperare  (6 in caso Agropoli avesse anche ribaltato la differenza canestri) a sole 10 giornate dal termine della regular season. Non una posizione agevolata...

IL FLOP DELLA SETTIMANA è rimasto in ballo tra Reggio Calabria ed Agropoli ma va ai Cilentani che hanno totalmente fallito (risultato finale alla mano, aldilà di qualsiasi giustificazione) una delle partite più importanti della stagione. La squadra di coach Finelli (sempre il più criticato dai tifosi che continuano a chiederne l'esonero) continua nella sua parabola discendente senza interruzione di continuità. La partita contro i cugini di Scafati era, come detto prima, la sfida dell'anno, il match in cui una vittoria avrebbe potuto significare un deciso passo in avanti verso la salvezza, almeno per evitare la retrocessione diretta. Il trentello subito tra le mura amiche lascia un segno indelebile in una stagione in cui troppo spesso il livello complessivo di gioco (anche e soprattutto per lacune tecniche del roster) ha lasciato parecchio a desiderare.

@MangiolaAntonio


I RISULTATI E LA CLASSIFICA DOPO LA 20^ GIORNATA.

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