giovedì 16 febbraio 2017

GIRONE EST, IL FOCUS SULLA 22^ GIORNATA.




Nella sesta di ritorno ad est abbiamo due anticipi programmati sabato 18 (Piacenza-Ravenna ore 20:00 e Verona-Mantova ore 20:45) mentre tutto il resto della giornata si giocherà domenica 19 febbraio alle ore 18:00. Ecco sfida per sfida il dettaglio.



Nell'anticipo del sabato, palla a due ore 20:00, Piacenza, nona con 20 punti in classifica ed una gara da recuperare, riceve Ravenna, quarta a quota 26, nell'ennesimo derby stagionale dell'Emilia Romagna. L'Assigeco è reduce da tre sconfitte consecutive (cinque nelle ultime sei giornate) in un periodo della stagione in cui le assenze stanno avendo un peso sia dal punto di vista delle performance sul parquet sia dal punto di vista dell'approccio psicologico alle partite. Gli uomini di coach Andreazza sembrano aver perso un pò di certezze ed hanno smarrito anche quello spirito da "braveherat" che aveva, fin qui, caratterizzato la stagione, comunque positiva, di una squadra che ha dovuto fare i conti con una serie interminabile di infortuni. Infante e soci, tra i migliori per andamento esterno nel girone, sono tra i peggiori per andamento interno. La vittoria al PalaBanca manca da tre gare ed il record complessivo nelle sfide interne dice quattro vinte e sei perse. L'Orasì arriva a Piacenza dopo la vittoria contro la "bestia nera" Trieste che ha confermato la solidità interna della squadra di coach Martino che continua a navigare nelle limpide acque dell'alta classifica dimostrando di essere a proprio agio e di meritare i punti e la posizione acquisiti dopo 21 giornate di SerieA2Italia. Chiumenti e compagni, nove vinte e due perse tra le mura amiche, devono rimettere a posto i conti in trasferta dove hanno perso quattro delle ultime cinque partite affrontate in viaggio e dove hanno accumulato un record di quattro successi e sei sconfitte nelle dieci sfide lontano da casa. All'andata vittoria di Piacenza per 58-55 grazie ad una prova da 17 punti e 15 rimbalzi di Bobby Jones.



Nell'anticipo del sabato, palla a due ore 20:45, Verona, nona in classifica con 20 punti, ospita Mantova, quinta a quota 24, in una partita in cui entrambe le squadre vanno a caccia di un riscatto dopo la sconfitte nel turno precedente. La Scaligera è reduce dal "pugno" rimediato ad Ancona contro Recanati e dalla "cicatrice" che coach Dalmonte intende portarsi dietro da qui a fine stagione per non dimenticare che, per vincere, non si può cadere nel peccato originale delle individualità e non si può prescindere dal gioco di squadra. L'ottava sconfitta stagionale in undici trasferte affrontate ha rallentato la rincorsa della Tezenis verso i play off che, come detto, ha voglia di riscattarsi immediatamente approfittando del fattore Agsm Forum dove la squadra vince da cinque turni e dove ha ottenuto sette successi nelle dieci sfide affrontate tra le mura amiche. Intanto sul fronte mercato Nicolò Basile, chiuso da Robinson e dal recente arrivo di Amato, si è trasferito a Ferrara. Gli Stings arrivano a Verona dopo la sconfitta allo scadere patita al PalaDozza di Bologna che, pur lasciando a bocca asciutta la Dinamica, ha dato la chiara misura delle potenzialità della squadra capace di tenere botta in un palazzetto impegnativo come quello della Fortitudo. Ad un periodo molto prolifico sul parquet di casa (quattro vinte nelle ultime cinque) gli uomini di coach Martelossi stanno abbinando un periodo poco fortunato in trasferta (quattro perse nelle ultime cinque) e proveranno, nel secondo viaggio in fila, a non tornare a casa a mani vuote anche per migliorare il proprio record on the road che, fin qui, dice quattro vinte e sei perse. All'andata vittoria vittoria di Mantova per 71-64 nonostante i 18 punti e 5 assist di Dawan Robinson.



Ferrara, dodicesima in classifica con 16 punti, ospita la capolista Treviso, prima in solitaria a quota 30. La Bondi si presenta alla sfida dopo la clamorosa imbarcata subita nel turno precedente, sempre in casa, contro Imola che ha interrotto la mini striscia di due vittorie e stoppato la crescita di entusiasmo dei tifosi estensi generato dalla coppia di prestigiosi successi ottenuti contro Mantova e contro la Virtus. Il dottore parlerebbe di una ricaduta dopo l'inizio della cura Furlani che sembrava aver prodotto un diverso atteggiamento della squadra soprattutto nell'impatto con le gare. L'incrocio contro la capolista arriva a pennello per dimostrare che le due gare vinte (convincendo) non siano soltanto un timido fuoco di paglia. Moreno e compagni hanno perso due delle ultime tre partite giocate in casa ed hanno un record complessivo di cinque vinte e sei perse nelle undici gare affrontate davanti ai propri tifosi. La società estense si sta muovendo sul mercato per cercare valide alternative di mercato nel ruolo di play e pivot. Il primo tassello è stato riempito da Lorenzo Molinaro che arriva da Agropoli per sostituire Soloperto mentre, dopo la rinuncia a Nicolò Basile, si cerca un play che possa rimpiazzare Ibarra. La Dé Longhi si presenta a Ferrara sulla scia della vittoria ottenuta nello scontro diretto contro la Virtus nel turno precedente che, pur lasciando qualche punto interrogativo, ha lanciato i veneti in testa al girone in questa strana stagione in cui gli uomini di coach Pillastrini stanno dominando ad est nonostante un campionato in cui, agli ottimi risultati, non sempre sono corrisposte ottime prestazioni. Ma in casa TVB erano stati chiari sin dalla pre season: "Vogliamo arrivare nella migliore condizione possibile ai play off". Quindi ci sono ancora nove partite per migliorare il migliorabile in un cammino comunque assolutamente da sottolineare ed evidenziare per l'efficacia dei risultati ottenuti. Fantinelli e compagni hanno perso due delle ultime tre gare affrontate in viaggio ed hanno un record complessivo di sei vinte e quattro perse nelle dieci partite giocate lontano dal PalaVerde. Risolto il dilemma Qenton DeCosey che ha lasciato la squadra accasandosi a Chieti. All'andata vittoria di Treviso per 82-71 con Andrea Saccaggi protagonista di una prestazione da 17 punti in 20 minuti di utilizzo.



Forlì, ultima in classifica con 8 punti ed una gara da recuperare, ospita Trieste, seconda a quota 28, nel testa coda di giornata ad est. L'Unieuro (quindici sconfitte nelle ultime sedici giornate di campionato) è reduce dalla partita persa di un punto e dopo un supplementare al PalaMaggetti di Roseto in cui la squadra di coach Valli ha fallito per pochissimo il ritorno alla vittoria che latita dal 27 novembre scorso. I romagnoli, pur mostrando un nuovo volto ed un nuovo atteggiamento dopo il restyling operato nel mercato invernale, continuano a non portare punti a casa e, con l'aggravante dei tre successi in fila di Recanati, vedono allontanarsi a -4 il penultimo posto che eviterebbe la retrocessione diretta in questa sfortunata annata dei biancorossi. Il calendario non ha certo agevolato il compito considerato che Rotondo e soci hanno giocato soltanto tre partite in casa negli ultimi undici turni di SerieA2Italia. A nove giornate dal termine della stagione regolare, le chiacchiere stanno a zero e la squadra è chiamata a produrre punti in classifica magari approfittando del ritorno sul parquet di casa (dopo tre viaggi in fila) dove, pur non vincendo da tre turni, hanno ottenuto quattro vittorie e quattro sconfitte. Intanto la società ha chiuso un altro colpo di mercato portando in maglia Unieuro Riccardo Castelli da Udine. L'Alma si presenta a Forlì dopo la partita persa a Ravenna in cui, nonostante la contemporanea assenza di Bobo Prandin e Jordan Parks, i biancorossi hanno tenuto botta alla grande subendo il parziale decisivo soltanto nei minuti finali della sfida al Pala DeAndrè. La sconfitta sul campo dell'Orasì è costato la testa della classifica e, nella seconda trasferta consecutiva, gli uomini di coach Dalmasson puntano a riprendere il cammino virtuoso che ha permesso ai giuliani di scalare il girone est arrivando fino in cima in un continuo processo di crescita di una squadra che gioca una delle migliori pallacanestro della categoria. Coronica e compagni vantano il miglior andamento interno ad est (10-1) ed hanno iniziato a produrre punti anche lontano da casa (3-2 negli ultimi cinque viaggi) dopo un inizio di stagione balbettante in trasferta in cui, comunque, hanno fatto registrare un record complessivo di quattro vinte e sei perse nelle dici partite giocate lontano dall'Alma Arena. All'andata vittoria nettissima di Trieste per 103-74 con Green e Parks autori di 29 e 28 punti.



La Fortitudo Bologna, quinta con 24 punti in classifica, riceve Jesi, ottava a quota 22, in una sfida tra due squadre reduci da un buon periodo di risultati. La Kontatto si presenta alla sfida dopo il successo di misura contro Mantova che ha permesso ai bolognesi di avvicinarsi ulteriormente ai primi quattro posti del girone e fatto salire a tre il numero di vittorie nelle ultime quattro giornate di campionato. Gli uomini di Matteo Boniciolli (il coach faccia gli scongiuri del caso) sembrano aver deviato rispetto alla lunga striscia di episodi sfortunati  che non avevano permesso alla squadra di esprimersi come auspicabile e di ottenere risultati in linea con le aspettative di inizio stagione. La seconda partita consecutiva al PalaDozza può essere un ottimo trampolino per fare un ulteriore passo in avanti sulla strada che porta ai play off considerato che i biancoblù vincono da tre turni sul parquet di casa ed hanno ottenuto un record complessivo di otto successi e due sconfitte nelle dieci gare giocate davanti ai propri tifosi. L'Aurora si presenta a Bologna sulla scia delle tre vittorie consecutive, cosa che non accadeva da inizio stagione (3-0 nelle prime tre), che hanno permesso alla squadra di agganciare l'ottavo posto in classifica ultimo valido per staccare un pass per la post season. Gli uomini di coach Cagnazzo acquisiscono certezze di partita in partita e. come affermo da qualche settimana, saranno un avversario ostico per tutte le rivali che hanno ambizioni play off. Benevelli e compagni, al buon andamento interno (7-4) stanno abbinando buoni risultati anche in trasferta dove hanno vinto due delle ultime tre partite ottenendo un record complessivo di quattro vinte e sei perse nei dieci viaggi fin qui affrontati. All'andata vittoria vittoria della Fortitudo per 79-73 nonostante i 27 punti di Bowers ed i 24 di Davis.



Imola, dodicesima in classifica con 16 punti, riceve Chieti, terzultima a quota 14, in una sfida che è un vero e proprio scontro diretto per evitare i play out. L'Andrea Costa è reduce dalla rotonda vittoria ottenuta sul campo di Ferrara che ha permesso agli uomini di coach Ticchi di interrompere una mini striscia di due sconfitte in fila e di fare un passo avanti nella strada che porta alla salvezza diretta. Il cammino è ancora lungo ed i romagnoli devono provare a dare continuità di risultati al loro percorso che, da inizio anno, per diversi motivi, appare tanto balbettante quanto incostante. Per non "sprecare" exploit al PalaHiltonPharma Cohn e soci dovranno fare il possibile per sfruttare il turno casalingo e mettere una diretta concorrente a quattro punti (sei considerando gli scontri diretti) di distanza. Nelle ultime cinque partite interne è arrivato un solo successo con il computo vinte/perse ancorato ad un non eccezionale 4-7. Le Furie si presentano ad Imola dopo l'importante vittoria casalinga contro Udine che ha interrotto una striscia di tre perse in fila e rimesso in corsa i teatini nella dura lotta per evitare il purgatorio dei play out salvezza. Il presidente Di Cosmo ed il suo staff hanno individuato il sostituto dell'infortunato Cade Davis firmando Quenton DeCosey in uscita da Treviso. Gli uomini di coach Bartocci, chiuso il buco lasciato da Davis, sono chiamati a ripetersi anche lontano dal PalaTricalle in una partita che, se non decisiva, potrebbe avere un peso specifico importante nel percorso di questa stagione. Sergio e compagni non vincono in trasferta da sei turni e sono, dopo Forlì, la squadra con il peggior andamento in viaggio avendo ottenuto soltanto due vittorie nei dieci incontri affrontati lontano da casa. All'andata vittoria di Imola per 93-87 con Trae Golden autore di una prestazione da 26 punti e 6 assist.



Roseto, quinta in classifica con 24 punti, ospita Recanati, penultima a quota 12, in una sfida tra due squadre che, per obiettivi diversi, hanno bisogno di portare punti a casa da questa sfida. Gli Sharks sono reduci dalla sofferta vittoria contro Forlì che ha permesso ai rosetani di ottenere il terzo successo nelle ultime quattro giornate di campionato, di toccare la "quota salvezza" e di consolidare la loro posizione all'interno della zona play off (+4 dal nono posto). La seconda gara interna consecutiva costituisce una ghiotta occasione per fare un ulteriore passo in avanti sia nella strada che porta alla salvezza matematica sia sul cammino verso una sorprendente qualificazione alla post season. Fultz e compagni non perdono in casa da tre turni ed hanno ottenuto otto vittorie e soltanto due sconfitte nelle dieci gare fin qui giocate sul parquet di casa. L'USBR arriva a Roseto sulla scia di tre vittorie consecutive che hanno permesso agli uomini di coach Sacco di fare un deciso passo avanti per evitare la retrocessione diretta (+4 dall'ultimo posto) arrivando a vedere da vicino la salvezza diretta, attualmente a quattro punti di distanza. Le ultime due vittorie contro Ravenna e Verona, protagoniste di questa stagione ad est, ci danno la misura di quanto sia cambiata (in positivo) la squadra anche e nonostante la perdita di un giocatore determinante come Jalen Reynolds. L'innesto di Erik Rush, MVP della 21^ giornata, ha dato una conformazione diversa e molto più efficace ai leopardiani che adesso sembrano una squadra totalmente diversa dopo il disastroso inizio di stagione (dodici sconfitte nelle prime tredici giornate). Bader e compagni hanno vinto le ultime due gare giocate lontano da casa dopo le otto sconfitte consecutive ottenute nei primi otto viaggi. All'andata vittoria di Roseto per 91-82 con la coppia Amoroso/Fultz capace di mettere a referto 50 punti, 25 a testa.



La Virtus Bologna, seconda con 28 punti in classifica ed una partita da recuperare, ospita Udine, nona a quota 20. La Segafredo arriva alla sfida nel momento più difficile di una stagione che, fino ad un mese fa, sembrava potesse essere trionfale per i bianconeri. Gli uomini di coach Ramagli hanno perso le ultime quattro gare giocate e, seppur hanno recuperato quasi tutti gli infortunati, stanno pagando a caro prezzo l'assenza di Kenny Lawson giocatore, statistiche alla mano, in grado di fare la differenza in questo campionato. I bolognesi hanno comunque venduto cara la pelle dimostrando, aldilà delle oggettive difficoltà del momento, che la squadra è viva, vuole reagire e battaglia fino all'ultimo pallone. Tutti segni incoraggianti in vista della prossima all'Unipol Arena in cui bisognerà Lawson o non Lawson, portare a casa i due punti. Le V Nere hanno perso l'ultima partita giocata davanti ai propri tifosi dove hanno accumulato un record di otto vinte e due perse nelle dieci sfide fin qui affrontate tra le mura amiche. Quando si parla di sfortuna e di infortuni in serie non si può fare a meno di pensare all'APU che, in quanto a problemi di infermeria, non è seconda a nessuno i questa stagione che ha segnato il rientro dei friulani nel secondo campionato nazionale di pallacanestro. Coach Lardo, nonostante le mille difficoltà, è comunque riuscito a mantenere la squadra in linea di galleggiamento con la zona play off, sogno e obiettivo massimo della pre season, che resta a soli due punti di distanza nonostante la deludente prestazione offerta da Okoye e soci al PalaTricalle di Chieti nell'ultimo turno di campionato. I bianconeri hanno vinto due delle ultime quattro gare affrontate in viaggio ed hanno un record di quattro vinte e sette perse nelle undici sfide lontano dal Friuli. La società ha accettato l'allettante offerta ricevuta da Forlì decidendo di lasciar partire Riccardo Castelli in direzione Romagna per valorizzare la crescita di Diop. All'andata netta vittoria della Virtus che si impose in trasferta per 94-76 grazie ad una quarta frazione di gioco perfetta e grazie ai 46 punti prodotti dalla sua coppia di USA (Lawson 24, Umeh 22).

@MangiolaAntonio

I RISULTATI E LE CLASSIFICHE DOPO LA 21^ GIORNATA.


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