lunedì 30 gennaio 2017

RIETI ESPUGNA SCAFATI E CONQUISTA IL SUO SECONDO SUCCESSO ON THE ROAD.






La NPC Rieti doveva assolutamente scuotersi dopo le sei sconfitte consecutive e le polemiche delle ultime settimane. L’occasione era ghiotta, rendere visita a Scafati ultima in classifica per mettersi, forse, definitivamente alle spalle la squadra di patron Longobardi anche se la partita non era assolutamente facile come poteva sembrare in apparenza. 

I campani hanno tentato il tutto per tutto provando a rifondare il roster ingaggiando quattro nuovi giocatori: Metreveli, il comunitario Dobbins, Lupusor e l’americano Jackson appena arrivato da Caserta e lanciato subito in quintetto. Ed è proprio lui ad aprire le marcature della partita con una tripla. La risposta reatina non si fa attendere con Zanelli, Pepper e Sims che vanno a segno con regolarità portando gli ospiti a condurre 14-5. Coach Perdichizzi si gioca la carta Dobbins e il nuovo acquisto risponde presente così come l’israeliano Naimy, mantenendo i padroni di casa a contatto degli ospiti sul 16-21. Il primo quarto termina 16-25 grazie ai canestri di Pepper e Benedusi servito splendidamente da un ottimo Pipitone già ben inserito nella compagine amarantoceleste e applauditissimo dai suoi nuovi tifosi. Due triple consecutive di Dobbins aprono il secondo quarto, ma Rieti mantiene il controllo delle operazioni difendendo molto bene e colpendo con precisione in attacco, grazie soprattutto agli ottimi Zanelli e Sims. La NPC tocca la doppia cifra di vantaggio sul 24-35 grazie a una conclusione dalla media di Sims. L’americano di Rieti sembra in ottima serata ma commette il terzo fallo e deve lasciare il posto a Chillo. Rieti non ne risente in maniera eccessiva anche perché Pipitone riesce a fare la voce grossa sotto canestro anche contro i forti Metreveli e Fantoni. Si va al riposo con la NPC Rieti in vantaggio 36-43. 

Il rientro in campo dagli spogliatoi è una scossa elettrica per la Givova Scafati e per i tifosi di casa, i canestri di Naimy e Fantoni provocano un parziale di 9-0 per i gialloblù che operano il sorpasso con la tripla di Jackson per il 45-43. Sono tante partite hanno visto i tifosi reatini andare cosi: con i ragazzi di coach Nunzi che si sono sciolti alle prime difficoltà, subendo break pesanti e quasi sempre decisivi, ma stavolta non va cosi. La reazione è veemente e, sostenuti dall’incessante tifo dei circa 50 tifosi ospiti che hanno sovrastato il tifo dei padroni di casa, Rieti risponde come meglio non si potrebbe. Le triple di Pepper e Zanelli danno il via a un break ospite di 13-1 che rimette le cose a posto con la NPC in vantaggio 46-56 a 3’ dal termine del quarto. Si va all’ultima frazioneo con gli ospiti in vantaggio 55-63 grazie al canestro di Crow a fil di sirena. Ultimo quarto ma soprattutto ultimi minuti incandescenti, Rieti sembra mantenere il controllo del match grazie ai canestri di Sims e Zanelli  (mvp del match e autore di una prestazione notevolissima). Scafati risponde con Dobbins e Naimy e prova a restare in partita grazie anche ai problemi di falli di Sims e Chillo. E’ ancora +10 Rieti a 4’ dal termine sul 61-71. Gli ospiti troppo presto provano a giocare con il cronometro dei 24”, perdendo due volte il pallone e aiutando il recupero dei padroni di casa che arrivano sul -5 a 90 secondi dalla fine. Pepper realizza il canestro che sembrerebbe chiudere il match, ma è destino che i tifosi reatini debbano soffrire fino alla fine. Naimy fa 2/3 dalla lunetta, Dobbins realizza una straordinaria tripla del -2 a 30” dal termine. Scafati deve commettere ripetuti falli perché lontana dal bonus perdendo secondi preziosi, alla fine Zanelli va in lunetta a 11” dal termine e non fallisce il +4 Rieti. Al contrario della maggior parte del pubblico di casa che va via deluso, i giocatori gialloblù non mollano con Naimy che realizza un’altra straordinaria tripla per il -1 a 5” dal termine, ma non c’è più tempo per la straordinaria rimonta, Sims va in lunetta, realizza il primo libero, sbagliando volutamente il secondo, Crow raccoglie il rimbalzo e lancia un pallone che non arriva nemmeno vicino al canestro ospite, la partita termina con la vittoria reatina 74-76 tra il tripudio in campo e sugli spalti nel settore dei tifosi ospiti che festeggiano una vittoria importantissima e forse vitale nella corsa alla salvezza diretta. Scafati si lecca le ferite, resta ultima, ma può consolarsi con le sconfitte di Reggio Calabria e, soprattutto, con quella di Agropoli che sfiderà domenica prossima in un accesissimo derby. Rieti invece potrà lavorare in assoluta serenità preparando la sfida di domenica con Legnano che, in caso di vittoria vittoria, porterebbe la NPC in posizioni di classifica più consone al suo roster. Per riuscirci serviranno 40 minuti di intensità e lucidità totale, evitando i cali di tensione che hanno spesso accompagnato la squadra del Presidente Cattani, visibilmente soddisfatto ed emozionato, cosi come coach Nunzi che ha avuto parole di elogio per i suoi giocatori che hanno rispettato alla perfezione il piano partita. Meno soddisfatto coach Perdichizzi che ha rimesso il suo incarico nelle mani della società, mentre hanno stupito le parole di patron Aniello Longobardi che ha lanciato i suoi strali verso gli arbitri, in particolar modo verso Pecorella. Certo l’arbitraggio è stato pessimo, come spesso visto quest’anno, ma se ci sono stati errori sicuramente la squadra più penalizzata è stata la squadra ospite.

Scafati: Crow 12, Jackson 13, Fantoni 8, Dobbins 13, Naimy 18, Metreveli 1, Perez, Ammannato 4, Lupusor 5, Santiangeli. All Perdichizzi.
Rieti: Benedusi 4, Sims 24, Pipitone 4, Zanelli 21, Pepper 18, Eliantonio, Dalla Rosa 3, Casini, Di Prampero, Chillo 4. All. Nunzi. Ass. Rossi e Matteucci.

Nessun commento:

Posta un commento