Non
basta la scossa venuta dal mercato alla Givova Scafati, i ragazzi di patron
Longobardi infatti subiscono l’ennesima sconfitta tra le mure amiche, questa
volta grazie ad una Rieti cinica nei momenti chiave e che contiene la rimonta
gialloblu sul 74 a 76 finale.
Il
quintetto di partenza dei padroni di casa vede l’inseramento di una novità, ad
esordire è infatti Jackson che scende in campo con i soliti Naimy, Ammannato,
Fantoni (nuovo capitano dopo la partenza di Baldassarre) e Crow; a rispondere
per la Npc sono Benedusi, Zanelli, Chillo, Sims e Pepper. La partita inizia a
ritmi abbastanza elevati: la prima squadra a imprimere il proprio marchio è
Rieti che grazie ai 5 punti di fila di Pepper si porta sul 5 a 10 al terzo
minuto e sul +9 sul 5 a 14 al quinto minuto costringendo coach Perdichizzi a
chiamare timeout. Neanche il sostegno dei tifosi di casa provoca il cambio
marcia per i gialloblu, che faticano anche con i nuovi innesti e chiudono il
primo quarto già in svantaggio pesante: 16 a 25.
I
primi tre minuti del terzo quarto vedono Dobbins super protagonista e autore di
8 punti di fila che permettono il rientro della Givova fino al 24 -28; a mettersi
al lavoro però è Sims che chiude un primo tempo da favola con 7/7 da due e 17
punti. Rieti grazie alle giocate della sua ala forte vola anche sul + 13 al
sedicesimo minuto, salvo subire il mini parzialino di 4 punti firmato da
Fantoni; gli ospiti vanno al riposo lungo sul 36 a 43.
Il
terzo quarto si apre con uno splendido coro da parte dei supporter di casa a
sostegno delle popolazioni colpite dallo sciame sismico di questo inverno, i 50
tifosi ospiti (veramente sonori per tutto l’incontro) ringraziano e intonano un
coro per Scafati. Ritornando alla partita, la pausa lunga sembra cambiare
completamente la squadra di patron Longobardi che nel giro di tre minuti,
grazie all’aggressività sotto canestro di Fantoni e le bombe di Jackson, firma
il sorpasso sul 45 a 43 con parziale di 9 a 0. Ma gli atleti di coach Nunzi non
si scompongono e rispondono in maniera egregia: in cinque minuti sono quattro
le triple degli ospiti, due per Zanelli, una per Pepper e Chillo e voilà Rieti
torna in doppia cifra di vantaggio. I padroni di casa sembrano aver già finito
la benzina e solo un miracolo di Crow con 0.6 secondi sul cronometro permette
ai gialloblu di chiudere con soli 8 punti da recuperare alla fine del terzo
quarto sul 55 a 63.
Sono
poche e confuse le idee per i ragazzi di coach Perdichizzi che non riescono a
cambiare il mood dell’incontro nei primi minuti del quarto parziale: nonostante
i 5 punti in un amen di Lupusor, Scafati è ancora sotto a 4 minuti dal termine
sul 61 a 67. Proprio all’uscita del timeout chiamato da coach Nunzi è ancora
Sims a imprimere la firma sulla vittoria reatina mettendo a segno il canestro
del nuovo doppio vantaggio sul 61 a 71. Jackson e Fantoni a tre minuti dalla
sirena provono a ricucire sul 66 a 71 ma il tap-in di Pepper è la giocata che
in pratica a due minuti dalla fine chiude la contesa. Infatti al Palamangano
inizia il valzer dei falli sistematici e triple disperate di Dobbins e Naimy: i
due vanno a segno, ma le mani di Zanelli prima e Sims poi non tremano: Rieti
chiude 74 a 76.
IL
MIGLIORE – MVP di serata è Zanelli. Il play reatino mette a segno 21
punti (4/7 da tre) conditi da 6 assist, 7 falli subiti e una valutazione di 30.
IL
TABELLINO - GIVOVA
SCAFATI – NPC RIETI PALLACANESTRO 74 -
76 (16-25, 36-43, 55-63)
Scafati:
Dobbins 13, Crow 12, Lupusor 5, Fantoni 8, Naimy 18, Ammannato 4, Jackson 13, Perez NE, Metreveli 1, Santiangeli 0. Allenatore : Perdichizzi.
Biella:
Casini 0, Della Rosa 3, Benedusi 4, Eliantonio 0, Zanelli 21, Chillo 4, Sims
22, Pipitone 4, Di Prampero NE, Pepper 18. Allenatore: Nunzi.
Arbitri:
Mottola, Ciaglia, Pecorella.
Spettatori
: 2000 circa (50 ospiti).
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