lunedì 30 gennaio 2017

GIRONE OVEST, TOP&FLOP DELLA 19^ GIORNATA.







Seconda sconfitta consecutiva per Agrigento che, dopo aver perso l'imbattibilità interna contro Biella nel turno precedente, rimedia una brutta figura anche al PalaBianchini di Latina dove i ragazzi di coach Ciani sono riusciti a rimanere in gare soltanto 20 minuti. La Fortitudo, dopo sette vittorie consecutive, sembra aver ripreso la parabola discendente, peccato pericolosissimo in un girone molto equilibrato e con una classifica cortissima. I siciliani hanno mandato otto giocatori a referto ma soltanto Buford con i suoi 33 punti ha raggiunto la doppia cifra realizzando oltre il 50% dei punti totali della sua squadra (62). Doppio inciampo!

Niente da fare! Nonostante una buona prestazione, nonostante i problemi fisici di capitan Santolamazza, Agropoli arriva soltanto a sfiorare un prestigioso successo sul campo del Derthona ma deve tornare a casa ancora a mani vuote e con l'ottava sconfitta consecutiva sul groppone. I Delfini non riescono ad approfittare delle contemporanee sconfitte di Scafati e Reggio Calabria ed in più vedono scappare Rieti a +4 nella prima piazza utile per conquistare una salvezza diretta senza passare dai play out. Domenica c'è la partita delle partite contro Scafati che potrebbe avere un importanza capitale per il finale di stagione della BCC. Per poco!

Seconda trasferta e seconda vittoria consecutiva per Biella che, dopo aver espugnato il parquet di Agrigento, passa anche al PalaTiziano rimanendo da sola al comando della classifica ad ovest. Gli uomini di coach Carrea confermano la loro forza anche lontano dal Forum e cancellano il tris di sconfitte consecutive subite in trasferta dimostrando a tutto il girone di essere una squadra capace di vconquistare punti anche in trasferta ed anche in campi difficili e contro dirette concorrenti per i primi posti in classifica. Dopo cinque gare in viaggio nelle ultime sei giornate, per Hall e soci è arrivato il momento di ritornare nella propria comfort zone del Biella Forum. La capolista!

Gran colpo di Casale Monferrato che, dopo la brutta prestazione nel turno precedente, trova lo stimolo di andarsi a prendere a Trapani quanto lasciato per strada al PalaFerraris. Con questa vittoria la Novipiù mette due vittorie di distanza tra se e la zona play out e si gode il bimbo De Negri assoluto protagonista dell'exploit piemontese con i suoi 19 punti (5/8 da oltre l'arco). Coach Ramondino non può che essere soddisfatto: vittoria in trasferta (la terza), buon esordio di Nikolic (7 punti) e grande serata al tiro dei suoi che, con i 96 punti a referto, hanno massacrato la propria media realizzativa. Colpaccio!

L'Eurobasket Roma espugna il campo della capolista Legnano ed inaugura al meglio la prima di una coppia di trasferte consecutive. Gli uomini di coach Bonora, a differenza di molte altre partite, impattano benissimo sul match dominando la prima frazione di gioco con il punteggio di 31-12. Messo a questo distacco gli avversari, Easley e compagni hanno dimostrato di possedere anche una ottima lucidità riuscendo a resistere al tentativo di rientro dei padroni di casa portando a casa un successo tanto importante per la classifica (-2 dai play off, +8 dai play out) quanto per il prestigio di aver violato (per seconda) il campo degli Knights. Mission Possible!

Continua la maledizione del Ponte Grande per Ferentino che, contro Treviglio, subisce la quarta sconfitta interna consecutiva, la sesta nelle nove gare fin qui giocate davanti ai propri tifosi confermandosi come la peggiore squadra del girone per andamento interno. L'effetto Paolini dura soltanto sette giorni e non porta effetto nelle gare sul parquet di casa anche perchè è davvero difficile vincere quando uno dei tuoi due USA (Gilbert) mette la miseria di 6 punti in 32 minuti di gioco (3/7 da 2 e 0/5 da tre). La vittoria contro Treviglio serviva come il pane sia in una prospettiva di recupero psicologico della squadra ma anche in prospettiva classifica considerando che Gigli e soci sono più vicini ai play out (+4) che ai play off (-6). Non si passa al Ponte Grande!

Ancora una vittoria per Latina, la quinta nelle ultime sei giornate, la sesta in fila tra le mura amiche del PalaBianchini. La Benacquista, sebbene priva di un giocatore molto importante come Roberto Rullo, fa en plein di vittorie chiudendo con le tasche piene di punti il doppio confronto interno che il calendario le regalava in questa fase del campionato. I pontini agganciano la Virtus Roma ed Agrigento al quinto posto e proseguono nel loro incredibile cammino che, di settimana in settimana, appare molto meno una favola e parecchio di più una consolidata realtà. Continui!

Seconda sconfitta interna per Legnano che, per la priva volta in stagione, subisce una striscia di due insuccessi in fila dopo la gara persa a Treviglio nel recupero infrasettimanale. Ed è probabilmente la partita del PalaFacchetti, combattutissima oltre che giocata su ritmi pazzeschi, ad aver lasciato il segno nelle gambe e nella testa degli Knights che hanno concesso 31 punti all'Eurobasket nella prima frazione di gioco. L'impatto quantomeno molle con la gara ha prodotto un -19 dopo dieci minuti di gioco che, visto l'extra impegno rispetto ai capitolini, è stata una montagna troppo difficile da scalare. Svantaggiati!

Ancora una sconfitta pesante per Reggio Calabria, ancora un ventello per coach Paternoster che, nonostante la prima infornata di nuovi arrivati, non riesce a stare in partita per più di 10 minuti. La condizione fisica di Marulli, Fabi, Voskuil e Laganà è apparsa molto simile al raduno pre campionato, lo sguardo con cui i giocatori si capiscono al volo è stato nullo (vedi palle perse) e, con un Radic apparso molto distratto e poco sul pezzo, la gara contro Siena ha dato il senso di una squadra che ha la necessità di far passare qualche settimana prima di poter esprimere un potenziale che solo a (brevissimi) tratti si è ammirato al PalaEstra. Non resta che chiudersi in palestra e sperare che l'operazione che porterà Hawkins in campo e Radic altrove sia la più rapida possibile. Pre season!

Dopo la settimana di maggior tensione, Rieti torna corsara ed espugna il PalaMangano di Scafati mettendo otto punti (al netto degli scontri diretti) sull'ultima piazza del girone. La zona play out è ancora due punti dietro ma questa vittoria è una buona ipoteca nell'evitare l'ultimo posto, oggettivamente non in linea con il roster amarantoceleste. Coach Nunzi può, finalmente, respirare e preparare con un pizzico in più di serenità la sfida a Legnano di domenica prossima che dovrà confermare il passo avanti dei reatini dando continuità di risultati ad una squadra che ha evidente bisogno di conferme. La prossima missione è quella di interrompere la striscia di tre sconfitte consecutive al PalaSojourner. Step by step!

Ancora una sconfitta per Scafati che, nonostante i quattro rinforzi messi in campo, perde anche l'importante scontro diretto contro Rieti restando ancorata all'ultimo posto in classifica ad ovest. La sconfitta ha generato un post gara alquanto elettrico con paron Longobardi molto critico verso un arbitro e coach Perdichizzi che comunica di aver rassegnato le dimissioni (GUARDA) poi rigettate dalla società nella mattinata di lunedì (LEGGI). Una giornata in meno per intraprendere la rimonta salvezza ed un altro scontro diretto all'orizzonte: domenica c'è Agropoli-Scafati che quest'anno è molto di più di un derby ed assegna molto di più che due semplici punti. Calma e sangue freddo!

Quarta vittoria consecutiva per Siena che, dopo essersi fatta sorprendere da un primo quarto in cui i nuovi innesti della Viola hanno messo in campo la loro voglia di giocare, ha preso le giuste contromisure andando a vincere attraverso una prestazione in crescendo culminata con il 23-9 dell'ultima frazione che ha sancito il dominio della Mens Sana nei confronti dei calabresi. Gli uomini di coach Griccioli raggiungono il gruppo di squadre che si dividono le piazze play off dal quinto all'ottavo posto e sembrano essere tornati quelli di inizio campionato. Poker!

Quarta vittoria consecutiva per Tortona che, al Pala Ferraris, supera Agropoli in una gara molto complicata e che, per stessa ammissione di coach Cavina, assomigliava molto a quella persa contro Reggio Calabria. Il diverso esito finale delle due sfide conferma il buon periodo di forma dei Leoni che si confermano al terzo posto in compagnia di Treviglio e sono ad un passo soltanto dall'impatto con la zona salvezza fissata a 26 punti. Il prossimo impegno sarà uno scontro salvezza, non per la permanenza in SerieA2Italia ma per il mantenimento del terzo posto ad ovest. Alzare l'asticella please!

Terza sconfitta consecutiva al PalaConad per Trapani che cede i due punti anche a Casale Monferrato scivolando a -4 dalla zona play off con la squadra che appare incastrata nel cul de sac a maglie strette della sfortuna. Nell'ennesima settimana di lavoro a ranghi ridotti, nell'ennesima partita in cui coach Ducarello deve confrontarsi con lo staff medico per sapere chi potrà essere della gara, arriva una persa che fa più male delle altre, un pò perchè subita davanti ai propri tifosi, un pò perchè i giocatori sono apparsi poco reattivi rispetto ad un atteggiamento gladiatorio da tutti atteso, aldilà delle assenze. In settimana ci sarà da lavorare sul fisico ma anche e soprattutto sulla mente. Arrendevoli!

Ancora un'impresa di Treviglio che passa a Ferentino, mette a posto il computo degli scontri diretti con la FMC, conquista la quarta vittoria consecutiva (la quinta in trasferta) e si conferma sul gradino più basso del podio ad ovest. La partita è sempre stata saldamente in mano ai lombardi che, anche in terra ciociara, si confermano come una delle squadre da battere in questo loro crescendo di prestazioni e di autostima. Coach Adriano Vertemati si coccola la sua squadra che, in caso di vittoria domenica prossima contro Siena, raggiungerebbe la quota salvezza con dieci giornate di campionato ancora da disputare. Ho finito gli aggettivi!

Non è bastato il cuore e la grinta alla Virtus Roma per evitare la terza sconfitta interna per mano della capolista Biella. Gli uomini di coach Corbani, già privi di Benetti e con Maresca appena riaggregato al gruppo, perdono Massimo Chessa, di fatto il terzo americano dei capitolini, dopo 30 minuti di gioco. Per Brown e compagni, presi gli applausi dei propri tifosi e ricevuto l'onore delle armi, arriva la cattiva notizia che dovranno fare a meno della propria guardia tiratrice sarda per qualche settimana nella quale il minutaggio dei giocatori giallorossi dovrà, gioco forza, continuare a salire... e questa non è una buona notizia per una squadra che fa della corsa e dell'intensità il proprio marchio di fabbrica. Quando piove grandina!


IL TOP DELLA SETTIMANA va all'Eurobasket Roma capace di espugnare il campo degli Knights dopo aver violato, due settimane prima, quello di Trapani. Al netto della stanchezza accumulata dai giocatori di coach Ferrari nel recupero infrasettimanale, gli uomini di coach Bonora, in silenzio e senza proclami belligeranti, stanno disputando una stagione al di sopra delle aspettative e dei programmi societari che puntavano ad una salvezza che, nonostante manchino ancora undici partite, sembra l'obiettivo minimo per la Roma Gas & Power che, a breve, sarà chiamata ad alzare l'asticella. Grande risultato per una neo promossa.

IL FLOP DELLA SETTIMANA se lo aggiudica la Viola Reggio Calabria che, alla prima con i nuovi tre Moschettieri, subisce lo scarto più pesante nelle otto gare ad ovest. La squadra è apparsa indietro (come ovvio che sia) nell'intesa tra i giocatori e in una situazione preoccupante dal punto di vista della forma. Le strade opposte che prendevano le palle rispetto al destinatario del passaggio dominerebbero la Top Horror della settimana e la sensazione è che lo staff tecnico e medico reggino avrà il suo bel da fare per rimettere in condizione i vari Laganà, Voskuil, Fabi, Marulli e Hawkins mentre bisogna capire quanto sia produttivo tenere un Ivica Radic come quello visto al PalaEstra.





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