lunedì 16 gennaio 2017

GIRONE OVEST, TOP&FLOP DELLA 17^ GIORNATA.






Vola Agrigento che, espugnando il PalaCilento nella sfida contro Agropoli, conquista la settima vittoria consecutiva che le permette di rimanere in scia delle due capolista Biella e Legnano. La Fortitudo ha avuto il controllo della partita per quasi tutto il match andando in difficoltà soltanto nel terzo quarto in cui ha subito il ritorno di orgoglio dei padroni di casa. Piazza e compagni, in una fase di fiducia assoluta dei propri mezzi, hanno tenuto botta alla grande tornando, per la terza volta consecutiva negli ultimi tre viaggi, a casa con punti. Il periodo di crisi è alle spalle e, anche se Franco Ciani predica prudenza vista la classifica corta, l'inverno ci ha ridato una protagonista annunciata dell'estate. Settebello!

Sesta sconfitta consecutiva per Agropoli, la terza casalinga in fila, sconfitta anche da Agrigento in una sfida in cui i cilentani sono entrati in partita con colpevole ritardo senza riuscire, nonostante l'impegno profuso, a recuperare una partita che, aldilà dello sforzo finale, non avrebbero meritato di vincere. Per la squadra di coach Finelli, quella iniziata il 12 dicembre, è la striscia più lunga di sconfitte della sua breve storia in SerieA2Italia con Carenza e soci che restano ancorati al penultimo posto in classifica fallendo l'occasione di approfittare delle concomitanti sconfitte di Scafati, Reggio Calabria e Rieti. Un intervento sul mercato sembra più che necessario. Non se ne esce fuori!

Super Biella si sbarazza senza fatica di Reggio Calabria e risponde con un +35 al -26 subito all'andata sul neutro di Barcellona Pozzo di Gotto. Dopo un primo quarto tutto sommato equilibrato (26-19), gli uomini di coach Carrea si sono scatenati dando una vera e propria asfaltata alla Viola che, nelle due frazioni successive, è riuscita a realizzare soltanto 22 punti contro i 47 messi a referto da Hall e soci. Non ci poteva essere risposta migliore dopo le tre trasferte e le tre sconfitte consecutive e, se qualcuno si aspettava che i piemontesi battessero un colpo, il rumore generato dallo stesso è stato chiaramente avvertito in tutta la parte ovest dell'Italia... e non solo. Devastanti!

Si interrompe dopo due turni la striscia vincente di Casale Monferrato che esce sconfitta dal PalaTiziano di Roma dopo una partita giocata punto a punto per 30 minuti. La Novipiù, priva di capitan Martinoni, è riuscita per due terzi di partita a limitare le folate offensive della squadra di Corbani riuscendo a giocare un ritmo di pallacanestro più basso e più congeniale agli uomini di coach Ramondino anche se il risultato finale non ha premiato gli sforzi dei piemontesi. Le vittorie di Siena, Treviglio ed Eurobasket riportano Blizzard e compagni a -4 dalla zona play off ma, aldilà del risultato finale a Piazza Apollodoro, sono evidenti i progressi di una squadra che in questo campionato era partita con il freno a mano tirato. So close!

Impresa dell'Eurobasket Roma che, dopo Legnano ed Agrigento è la terza squadra in stagione che riesce a portare via dei punti dal PalaConad di Trapani. I giocatori di Davide Bonora, guidati da un efficace Michael Deloach (18 punti, 10 rimbalzi e 7 assist) e da uno strepitoso Matteo Malaventura (18 punti con il 67% da due e 80% da tre), completano l'aggancio alla Lighthouse che è in svantaggio dopo aver perso entrambi gli scontri diretti contro i capitolini. Continua la favola della neo promossa che, nonostante l'assenza di un giocatore importantissimo come Daniele Bonessio, è riuscita a fare quadrato continuando ad ottenere risultati importanti e punti decisivi per quello che è l'obiettivo stagionale: una tranquilla permanenza in SerieA2Italia. Colpaccio!

Nell'anticipo del venerdì, salta un'altra panchina nel girone ovest. Ferentino perde la sua quarta partita consecutiva, la sesta nelle ultime sette giornate, ed a rimetterci il posto, come spesso accade, è Luca Ansaloni, allenatore della FMC. Una sorta di deja vu rispetto a quanto successo l'anno scorso a Fucà che, dopo una striscia di perse simile a quella attuale, fu esonerato per lasciare spazio al suo vice Ansaloni. È crisi profonda in ciociaria per una squadra che sta rendendo parecchio al di sotto delle aspettative estive e che, probabilmente, anche io ho sopravalutato nei miei pronostici di pre season. La realtà ci parla di una roster discontinuo nella prima parte di stagione ed assolutamente non sul pezzo in questo ultimo mese.  History repeating!

Si conclude al PalaFerraris la striscia di vittorie consecutive (3) di Latina che, nella quarta frazione, patisce fin troppo gli attacchi dei Leoni subendo 32 decisivi punti ai fini del risultato finale. Per Poletti e compagni una sconfitta fisiologica dopo un periodo molto importante sia dal punto di vista dei risultati ottenuti che per il gioco espresso sul parquet. I pontini, nonostante abbiano fallito il sorpasso nei confronti del Derthona, restano in zona play off a quota 18 punti nonostante il gruppone di squadre (5) a pari punti vanno dal sesto posto della Benacquista al decimo della Mens Sana. Domenica si torna al PalaBianchini per ospitare Scafati. Pit stop!

Legnano passa anche a Ferentino e, dopo due trasferte ed altrettante vittorie, torna a casa con le tasche piene di punti ed il primo posto ad ovest in compagnia di Biella anche se gli Knights devono ancora recuperare una partita. Dopo 16 partite (12 vinte e 4 perse) possiamo affermare con certezza che la squadra di Mattia Ferrari è, a pieno titolo, una delle protagoniste del girone: l'autorità con cui si esprime in campo, le certezze acquisite dai giocatori, la bella pallacanestro espressa ad ogni latitudine della penisola. non sono casuali o dovute ad un periodo di particolare forma. Raivio e compagni hanno superato brillantemente infortuni, partite ravvicinate e cali di forma senza mai perdere la testa (della classifica). Realtà!

Bruttissima sconfitta per Reggio Calabria che, nonostante l'alibi delle assenze di Fabi, Marulli e (dal terzo quarto) di Caroti, prende un'imbarcata di entità epiche al Biella Forum riuscendo a rimanere in partita soltanto nei primi dieci minuti di gioco. Coach Paternoster ed i suoi, alla terza sconfitta nelle ultime quattro partite, non potevano certo pensare di riuscire ad espugnare il palazzetto dell'Angelico per primi, non in questa fase quantomeno. La finestra di mercato del 23 è sempre più vicina e la sensazione, già percepita nell'impatto con la sfida contro Legnano, è che i procuratori stiano intensificando le attività telefoniche con i loro assistiti. L'ombra di David Hawkins capeggia sui neroarancio che, da qui a breve, dovranno decidere il destino di, almeno, un paio di giocatori del roster attuale. Asfaltati!

C'è aria di contestazione a Rieti dopo la sconfitta sul campo di Treviglio, la quinta consecutiva, che lascia la NPC in piena lotta per evitare i play out. Al centro delle contestazioni c'è coach Nunzi che, un pò come accadde l'anno scorso prima del trionfale finale di stagione, è messo sulla graticola come principale responsabile dei risultati deludenti degli amarantoceleste. L'allenatore paga un periodo poco fortunato e l'incapacità della sua squadra di imporsi con carattere anche lontano da casa. Quando alle sconfitte esterne si aggiungono anche quelle sul parquet di casa... i conti non possono tornare e la classifica ne è lo specchio. Certo che è arrivato il momento di dare una scossa e, l'anno scorso, il rilancio partì dopo la sconfitta di Barcellona quando gli Old Fans fecero trovare ai giocatori uno striscione eloquente al parcheggio del PalaSojourner. Fuori le bombolette!

Terza sconfitta consecutiva per Scafati che, rispetto alla gara di Roma, fa un passo indietro sbagliando completamente l'impatto con la partita dovendosi affannare, senza produrre punti in classifica, in una tardiva rimonta. La Givova non è riuscita ad approfittare delle sconfitte consecutive collezionate dalle squadre che la precedono e resta ancorata all'ultimo posto in classifica nonostante gli evidenti miglioramenti. Coach Perdichizzi sta facendo la stecca al calendario sperando che il 23 gennaio (data di riapertura del mercato) arrivi prima possibile in modo da poter schierare il neo acquisto Dobbins e mettere sotto contratto un nuovo giocatore che sostituisca capitan Baldassarre fuori rosa da due gare e diretto a Reggio Calabria. Rivoluzione alle porte!

Seconda partita al PalaEstra e seconda vittoria consecutiva per Siena che, battendo Scafati, si rilancia dopo un periodo poco proficuo in cui erano arrivate sei sconfitte in fila. La Mens Sana torna a fare del parquet di casa un fattore determinante per i successi e questa non può che essere un'ottima notizia tanto per coach Griccioli quanto per tutti i tifosi mensanini che vedono la loro squadraa tornare a somigliare a quella ammirata nella prima parte della stagione. Il ritorno ad un impegno settimanale, dopo un lunghissimo tour the force, non potrà che essere vantaggioso per Tavernari e compagni che non solo avranno tempo di recuperare dalle fatiche della partita precedente ma potranno anche preparare con maggiore precisione quella successiva. Quotazioni in crescita!

Secondo successo in fila per Tortona che, dopo aver espugnato per prima il campo della capolista Legnano, concede il bis al PalaFerraris superando Latina, altra squadra in un momento di forma smagliante. I Leoni hanno attraversato senza troppi danni il periodo di crisi che aveva prodotto sei sconfitte e due sole vittorie e si confermano al quarto posto del girone con quattro punti di ritardo dalla coppia di capolista. Demis Cavina ha ritrovato la brillantezza della squadra in generale e dei suoi due USA in particolare che, aldilà dell'arrabbiatura che si prende il coach quando sente parlare di squadra americani dipendente, fanno tutta la differenza del mondo. Yes they can!

Terza sconfitta interna per Trapani che, dopo due trasferte ed altrettante vittorie consecutive, stecca il ritorno al PalaConad perdendo la sfida contro l'Eurobasket Roma. Coach Ducarello, oltre al lungodegente Tavernelli, ha dovuto rinunciare anche a Mays ed i piani dei siciliani si sono complicati parecchio. Aldilà delle assenze, la sconfitta interna sembra figlia di una partita non affrontata al meglio dal punto di vista dell'applicazione a cui, probabilmente, si è aggiunta una piccola dose di supponenza. Peccati gravi per una squadra che sembra sempre sul punto di sfruttare la rampa di lancio verso posizioni stabili in zona play off e che, come successo nelle due ultime gare interne, si schianta sul parquet di casa. Espugnare il PalaConad!

Treviglio batte Rieti e cancella immediatamente la delusione della mancata qualificazione alle finali di Coppa Italia riprendendo il filo logico con il suo strepitoso campionato di SerieA2Italia. Chi temeva un contraccolpo psicologico dopo la sconfitta di Latina ha dovuto ricredersi: la squadra di coach Vertemati è tra le più credibili del girone e non mi stupirei affatto di vederla comodamente tra le prime otto al termine della stagione regolare. La Remer, con una partita ancora da recuperare, è nel gruppo di cinque squadre in lista per tre posti nei play off e non ha nessuna intenzione di mollare l'osso. Reazione immediata!

Doppietta per la Virtus Roma che, dopo la vittoria contro Scafati valsa la qualificazione alle Final Eight di Coppa Italia, concede il bis approfittando al meglio del doppio confronto interno che il calendario le regalava. Nonostante l'assenza di Maresca e le condizioni non ottimali di John Brown, gli uomini di coach Corbani riescono ad avere la meglio sull'ardua difesa di Casale Monferrato che, soltanto dopo 30 minuti di gioco, ha lasciato scappare via i padroni di casa. La stagione dei capitolini inizia a colorarsi sempre di più: la squadra è quarta a quattro punti dalla vetta e con evidenti margini di miglioramento sia per il recupero di alcuni giocatori che per la crescita dei suoi giovanotti, tutti rivitalizzati dalla cura Fabio Corbani. Soddisfazioni!


IL TOP DELLA SETTIMANA va ad Agrigento che, dopo un inizio di stagione con più bassi che alti, ha avuto la forza di risollevare le sorti di una stagione che la vedeva presentarsi ai nastri di partenza come candidata protagonista ad ovest. In un mondo sportivo sempre più scaramantico, nella Valle dei Templi, sin da questa estate, hanno detto senza giri di parole che l'obiettivo era migliorarsi rispetto a quanto ottenuto all'anno precedente e, il terzo posto in classifica a due punti dal vertice, nonostante appunto la prima parte di stagione, mette in primo piano la solidità del gruppo, dello staff tecnico e della società che, piuttosto che puntare il dito su un atleta o sull'allenatore (bersaglio preferito nei momenti difficili) ha preferito risolvere i problemi attraverso il sistema più efficace: il lavoro in palestra.

IL FLOP DELLA SETTIMANA va a Ferentino che, nonostante godesse dei favori del pronostico di tutti noi, si trova a due punti dalla zona play out. L'esonero di Luca Ansaloni, dopo le sei sconfitte nelle ultime sette giornate, apre un periodo di profonda incertezza in ciociaria dove, evidentemente, si è deciso, non potendo cambiare cinque giocatori, di provare la strada del cambio di guida tecnica. Non frequentando lo spogliatoio e gli allenamenti della FMC non posso (evidentemente) conoscere le dinamiche interne del gruppo ma la squadra, sin dalla pre season, dava chiari segni di una tendenza ondivaga tra una partita e l'altra passando da prestazioni entusiasmanti ad altre in cui la squadra era irriconoscibile. Vedremo se il nuovo coach riuscirà a far rendere di più Gilbert (magari cambiandone anche il linguaggio del corpo) ed in generale tutta la squadra che, adesso, deve dimostrare di che pasta è fatta.




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