giovedì 5 gennaio 2017

GIRONE OVEST, IL FOCUS SULLA 16^ GIORNATA.






Dopo una serie interminabile di turni "spezzatino" la prima giornata del girone di ritorno ad ovest vedrà tutte le squadre giocare in contemporanea alle ore 18:00 di venerdì 6 gennaio. Vediamo cosa ci offre il calendario per la 16^ giornata di SerieA2Italia.





Agrigento, terza con 18 punti in classifica, riceve la Virtus Roma, a due punti dai siciliani con una partita da recuperare. Le due squadre arrivano alla sfida da un ottimo momento di forma che ha permesso ad entrambe di rientrare nella lotta per un posto alle final eight di Coppa Italia: la Fortitudo ha vinto le ultime cinque partite, l'Unicusano quattro delle ultime cinque gare disputate. Il girone di andata della Moncada è stato contraddistinto da un avvio lento in cui la squadra ha faticato, e non poco, a trovare il giusto ritmo e la necessaria continuità all'interno dei 40 minuti di gioco. Il picco negativo si è registrato nella partita di Treviglio (57-81) che è stato anche il trampolino per uno slancio di orgoglio che, nel giro di sette partite, ha trasformato i ragazzi di coach Ciani da delusione del girone a protagonisti ad ovest. Soltanto Biella (8-0) e Legnano (7-0) hanno un rendimento interno migliore di Piazza e compagni che hanno virato la boa di metà campionato con un record di sette vinte ed una persa nelle otto gare fin qui giocate al PalaMoncada. I romani arrivano in Sicilia dopo l'importantissima vittoria sul campo di Ferentino, nonostante l'assenza di capita Maresca e le non perfette condizioni fisiche di Chessa. Il successo al Ponte Grande ha tenuto in vita la possibilità di centrare l'appuntamento dell'Unipol Arena che, in caso di vittoria contro Scafati nel recupero del 10 gennaio al PalaTiziano, diverrebbe realtà. Per la banda Corbani, nonostante il periodo poco prolifico tra fine ottobre e fine novembre, il girone di andata può andare in archivio tra gli applausi e le finali di Coppa Italia sarebbero un successo meraviglioso considerata la giovane età del roster ed il lavoro che il coach ha fatto (e continua a fare) per amalgamare e far crescere un gruppo (quasi) completamente rivoluzionato rispetto alla passata stagione. La Virtus è la dimostrazione che i risultati si possono ottenere anche senza "sacrificare" lo spettacolo. Brown e soci hanno già vinto tre delle sette gare affrontate in viaggio. All'andata vittoria dei capitolini che si imposero al PalaTiziano con il punteggio di 78-73.



Casale Monferrato, tredicesima con 12 punti in classifica, ospita Biella, prima a quota 22, in un sentitissimo derby piemontese. La Junior arriva alla sfida dopo un girone di andata deludente dove soltanto nell'ultima parte è riuscita a trovare un buon ritmo collezionando quattro vittorie nelle ultime cinque giornate che le hanno permesso di uscire dalla zona play out nonostante il record di 2-8 nelle prime dieci giornate. Coach Ramondino ha deciso di privarsi di uno dei suoi due rookie (Obi Emegano) traendone (per assurdo) vantaggio. Il mercato aggiungerà un tassello alla squadra ma soltanto quando ci saranno le condizioni tecnico-economiche giuste. Per il momento la Novipiù non ha nessuna intenzione di turbare la rotta favorevole intrapresa dalla nave e si accinge ad affrontare la capolista con la ferma intenzione di proseguire nella striscia positiva di vittorie casalinghe: tre consecutive con un record complessivo di quattro vinte e tre perse nelle sette fin qui giocate al PalaFerraris da padroni di casa. L'Angelico, con una partita ancora da recuperare, si appresta al breve viaggio alla volta di Casale dopo la sconfitta rimediata nel turno precedente sul parquet di Scafati che ha interrotto una striscia di tre successi consecutivi e provocato la reprimenda del patron rispetto alla disparità di costi tra le trasferte delle squadre ad est e quelle ad ovest. Al netto delle dinamiche di Lega, la squadra di coach Carrea è l'assoluta protagonista del girone di andata ad occidente. La conferma dei due stranieri e l'acquisto di pedine tanto utili quanto funzionali al gioco del coach hanno prodotto un record di 11 vinte e 3 perse con il Forum ancora imbattuto (8-0) ed un gioco che non annoia mai anche quando, come successo al PalaMangano, si incappa in una giornata non esattamente esaltante. All'andata vittoria di Biella per 68-58.



Eurobasket Roma e Ferentino, entrambe nel gruppo di settime con 14 punti in classifica, si affrontano in un derby tra due squadre reduci dal un periodo poco prolifico dal punto di vista dei successi ottenuti. La Roma Gas & Power ha perso tre delle ultime quattro partite, la FMC quattro nelle ultime cinque. La squadra di coach Bonora ha archiviato il girone di andata ottenendo risultati in linea con quelle che erano le aspettative societarie e dello staff tecnico. La neo promossa, al netto del rammarico per qualche partita gettata via, ed al netto del recente infortunio a Daniele Bonessio, è in zona post season e ha accumulato quattro punti di vantaggio sulle terzultime. Nella finestra di mercato del 23 gennaio, molto probabilmente, ci saranno i saluti a Vangelov, ormai chiuso da Easley e Iannilli, e l'arrivo di un'ala (forte) che possa sopperire alla mancanza del capitano e colmare una lacuna della squadra nello spot da 4. Per gli amaranto è crisi nera! Gli uomini di coach Ansaloni, partiti tra i favoriti del girone, hanno deluso per mancanza di continuità tra una partita e l'altra ed hanno raccolto molto meno di quanto fosse lecito attendersi. Le finali di Coppa Italia, primo obiettivo stagionale, è saltato e, dopo la quarta sconfitta interna su sette gare giocate davanti ai propri, la società ha deciso di avviare il silenzio stampa lanciandosi sul mercato alla ricerca di un playmaker che possa portare ordine ed affidabilità in una squadra ringiovanita parecchio rispetto a quella della passata stagione. Per Gigli e compagni, il bivio del PalaTiziano, è molto importante per non rischiare di restare invischiati in posizioni pericolose della classifica. Ferentino ha, insieme con Latina, il miglior andamento esterno del girone ovest con un record complessivo di 4 vinte e 4 perse. All'andata vittoria della FMC che si impose 86-77 dopo un tempo supplementare agguantato in extremis.




Prima gara dell'anno per Latina che, per bagnare il 2017, ospiterà la Siena in uno scontro diretto per l'accesso ai play off. Le due squadre sono appaiate a quota 14 punti (entrambe con una partita da recuperare) e vengono da momenti diametralmente opposti: tre vittorie nelle ultime quattro partite per la Benacquista, cinque sconfitte in fila per la Mens Sana. I nerazzurri, martedì sera, hanno ufficializzato l'acquisto di Marco Passera che, dopo aver conquistato la promozione in A1 con Brescia nella passata stagione, ha iniziato quella attuale con la maglia della Leonessa prima di accettare l'offerta dei pontini. I nerazzurri, considerati i tanti infortuni, può archiviare il girone di andata come più che positivo. La squadra, partita per conquistare la permanenza della categoria, ha affrontato la curva di metà campionato in zona play off nonostante un roster un pelino corto alle spalle dei cinque titolarissimi e un record interno migliorato soltanto grazie alle due vittorie interne consecutive (3-3). L'arrivo dell'ex playmaker di coach Diana porterà esperienza e rotazioni più profonde. Periodo nerissimo per Siena che, come detto, sta attraversando il peggior momento dall'inizio del campionato. Gli uomini di coach Ramagli, dopo un inizio di stagione con 7 vinte e 2 perse, hanno pagato dazio agli infortuni e ad un calendario che non ha aiutato in una fase della stagione in cui la squadra era in difficoltà. Il programma societario per la stagione prevede che la squadra si salvi prima possibile e che possa valorizzare i giovani in organico per poter crescere nei successivi. Visto da questo punto di vista il cammino dei biancoverdi è positivo anche se bisogna ricominciare a vincere qualche gara anche se, lontano dal PalaEstra, non arrivano punti da tre gare dopo le tre vinte ed una persa nei primi quattro viaggi stagionali. All'andata vittoria della Mens Sana per 90-85.



Legnano, seconda con 20 punti in classifica e due gare da recuperare, ospita Tortona, quarta a quota 16. Gli Knights hanno stupito tutti nel girone di andata riuscendo a conquistare un meritatissimo pass per le prossime finali di Coppa Italia che va ben oltre i propositi di inizio stagione che prevedevano una salvezza da conquistare, magari, con un turno di anticipo rispetto alla scorsa stagione. Gli uomini di coach Ferrari hanno dimostrato di meritare la posizione che occupano e che, addirittura, la squadra possa ancora migliorare anche rispetto a queste prime 13 partite che hanno prodotto dieci vittorie e soltanto tre sconfitte. Raivio e compagni, fin qui, sono stati praticamente perfetti tra le mura amiche dove, in compagnia di Biella e Treviso, sono gli unici a non aver mai perso una partita in tutta la SerieA2Italia. Dopo la vittoria contro Casale Monferrato della scorsa settimana, la notizia di un nuovo match interno, non può che essere accolta con grande fiducia visto i risultati al PalaHiltonPharma. Il Derthona si mette in viaggio alla volta di Legnano con l'intenzione di rovinare la media dei padroni di casa nonostante la squadra stia attraversando un (lungo) periodo di crisi. Gli uomini di coach Cavina, dopo aver iniziato il girone di andata con sei vittorie ed una sola sconfitta, hanno chiuso la prima metà di stagione con due successi nelle ultime otto gare affrontate gettandomi nella confusione più totale: quale sarà il vero valore della squadra?. La partenza di Reati (trasferitosi a Forlì) ha diminuito qualità e rotazioni a disposizione e l'indisponibilità del PalaCamagna non ha certo aiutato la squadra costretta a giocare le partite interne sul neutro di Casale Monferrato. I tifosi dei Leoni sperano che, con l'anno nuovo, i bianconeri possano riprendere il cammino virtuoso di inizio stagione. Garri e compagni hanno perso le ultime due trasferte affrontate ed hanno fin qui accumulato un record di tre vinte e quattro perse nelle sette partite giocate lontano da casa. All'andata vittoria al foto finish per Tortona che si impose per 74-72.



Rieti, dodicesima con 12 punti in classifica, ospita Trapani, posizionata nel tris di squadre a quota 16. La NPC non sta attraversando un momento felice ed i suoi tifosi non saranno certamente contenti per come la squadra ha chiuso il 2016. I ragazzi di coach Nunzi hanno perso sei delle ultime otto partite disputate e stanno pian piano scivolando verso posizioni di classifica poco rassicuranti (la zona play out è distante soltanto due punti). Dall'infortunio di Matteo Chillo in poi gli amarantoceleste hanno iniziato una lenta regressione rispetto ad una squadra che, fino a quel momento, aveva, soprattutto nelle gare casalinghe, dimostrato di potersela giocare contro chiunque. Il lungo di origine bolognese fa fatica a riprendere il ritmo e la società del presidente Cattani sta monitorando il mercato per provare ad aggiungere un lungo alle rotazioni della propria squadra. Intanto c'è da giocare la partita contro Renzi e soci provando a riscattare immediatamente la sconfitta interna (la seconda in sette partite) subita nel turno precedente contro Latina. La Lighthouse arriva nel Lazio dopo l'importante successo al PalaCilento contro Agropoli che ha, parzialmente, riscattato la sconfitta patita nel derby contro Agrigento. Gli uomini di coach Ducarello vogliono mettersi alle spalle la mini delusione per aver mancato la qualificazione alle finali di Coppa Italia e vorrebbero partire con il piede giusto nell'anno nuovo portando a casa altri due punti dopo il doppio viaggio previsto dal calendario. Il girone d'andata dei granata è stato caratterizzato da qualche up & down di troppo ma la posizione in classifica è in linea con le aspettative societarie e gli infortuni con i quali il coach trapanese ha dovuto fare i conti. I siciliani hanno vinto tre delle otto gare fin qui giocate lontano dal PalaConad. All'andata vittoria in rimonta per Trapani che, nei secondi finali della sfida, riuscì ad imporsi di misura con il punteggio di 91-90. In curva Terminillo, di fianco agli Old Fans, ci sarà l'esordio dei Veterani che hanno raccolto in un club i componenti di tutti i vecchi gruppi storici reatini.



Seconda partita consecutiva in casa per Scafati che, dopo il convincente successo contro la capolista Biella, si appresta ad affrontare un'altra squadra al top della condizione e della convinzione. Al PalaMangano arriva Treviglio ancora in pista per una clamorosa qualificazione alle final eight di Coppa Italia con 14 punti in classifica e due gare da recuperare. La Givova, dopo la cura Perdichizzi, favorita dai 14 giorni di pausa, ha iniziato a mostrare una precisa identità di squadra e, sebbene ci sia ancora da lavorare, i primi risultati non sono tardati a manifestarsi con due vittorie interne contro Viola e Angelico ed una partita persa al PalaMoncada ma giocata dignitosamente contro una compagine in super forma come Agrigento. La squadra del presidente Longobardi, in attesa della riapertura del mercato, fa di necessità virtù provando a dare continuità agli ultimi buoni risultati fatti registrare nelle gare interne per rimontare dall'ultima posizione in classifica. Il girone di ritorno dei gialloblù dovrà necessariamente essere di diverso tenore rispetto alla prima metà di campionato se si vuole ottenere una salvezza che, con questo roster, non è assolutamente un'utopia. Il primo cliente, come detto, non è dei più agevoli: al PalaMangano arriva la Remer che è l'assoluta rivelazione del girone ed è reduce da due successi consecutivi. Gli uomini di coach Vertemati non possono più essere considerati come una sorpresa ma sono una meravigliosa realtà del campionato e l'ennesima dimostrazione che, se si hanno le capacità, si possono costruire squadre vincenti anche con un budget basso e con l'ambizione di vincere facendo crescere dei giovani. Marino e compagni, attesi da un tour de force viste le due gare da recuperare, vogliono iniziare l'anno nel migliore dei modi provando ad approfittare dei lavori in corso in casa Givova. Il ruolino di marcia dei lombardi fuori casa non è eccezionale ma la Blu Basket ha già vinto due volte lontano dai propri tifosi nei sei viaggi fin qui affrontati. Per i campani quattro vittorie e tre sconfitte nelle prime sette gare giocate sul parquet di casa. All'andata vittoria di Treviglio per 77-73.



Ritorno al passato per Antonio Paternoster che, dopo la sconfitta nella partita di andata al PalaCilento (91-78), ospita a Reggio Calabria la sua ex squadra. La sfida con Agropoli arriva però in un momento in cui il coach potentino ha ben altri pensieri rispetto al sano romanticismo da ex di turno: Marulli e Guariglia sono ancora out, Fallucca è "emigrato" a Chieti, Fabi è in forte dubbio per la gara ed Alex Legion è già con le valigie sotto il letto pronto a trasferirsi a Bologna sponda Fortitudo alla riapertura del mercato. Insomma, momento tutt'altro che semplice in riva allo Stretto. I neroarancio, vista la classifica, sono obbligati a non fallire lo scontro diretto con la BCC magari provando anche a ribaltare la differenza canestri rispetto alla partita di andata (-13). La questione Alex Legion, come è normale che sia, ha concentrato tutte le attenzioni dei tifosi preoccupati dallo sviluppo della vicenda. Le voci di corridoio in mio possesso parlano di un accordo raggiunto in cui si è mediato rispetto alla data di arrivo del go to guy: Boniciolli avrebbe preferito allenarlo da subito ma a Reggio si sono messi di traverso "patteggiando" per il 23 gennaio. Senza mettere in dubbio la professionalità del giocatore, ci sarà da verificare quanto l'atleta possa (o voglia) "sbucciarsi le ginocchia" rischiando infortuni o problemi che possano far saltare l'affare. Vedremo! Tornando al basket giocato, le due formazioni sono appaiate al penultimo posto con 10 punti in classifica (la Viola deve recuperare la gara contro Legnano) ed hanno disputato un girone di andata con più ombre che luci. I reggini hanno firmato Mazic e Babilodze ed hanno avuto una settimana di riposo, visto il rinvio della gara contro gli Knights, che Paternoster ed il suo staff hanno sfruttato per accelerare l'inserimento dei nuovi arrivati e preparare al meglio una sfida che deve far proseguire la striscia di due vittorie in fila al PalaCalafiore dove i reggini hanno fin qui ottenuto quattro vittorie e tre sconfitte (una sul neutro di Barcellona). La BCC arriva a Reggio dopo quattro sconfitte consecutive che hanno confermato l'andamento ondivago della squadra di coach Finelli. I cilentani, dopo il 2-2 nelle prime quattro giornate, hanno perso quattro gare in fila per poi vincere le successive tre e perdere le ultime quattro. Per Carenza e compagni vale lo stesso discorso fatto per la Viola: il countdown verso la conclusione della stagione regolare è partito e si deve sbagliare meno possibile, soprattutto negli scontri con le dirette concorrenti. Agropoli, in compagnia con Rieti e la stessa Viola, ha il secondo peggior andamento esterno del girone con una vittoria e sei sconfitte nelle sette partite fin qui affrontate in viaggio.



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