sabato 24 dicembre 2016

RIETI METTE IN LUCE I SOLITI DIFETTI. BELLA VITTORIA DI TORTONA.







Niente regali sotto l’albero di Natale per i tifosi della NPC Rieti. I doni sono tutti per il Derthona Basket che, giocando la sua onesta partita, ha avuto facilmente ragione di una Rieti troppo brutta per essere vera: svogliata e lenta in difesa, imprecisa in attacco e che crolla completamente nel secondo tempo dopo aver abbozzato una reazione che aveva fatto ben sperare i tifosi collegati in streaming sul sito della Lega. Unica giustificazione l’assenza di Chillo, ma l'alibi è troppo futile.

Il primo canestro è per Dalton Pepper, ma è solo un fuoco di paglia: Tortona prende subito il comando delle operazioni con Sanna e Green che cominciano a centrare il canestro reatino con chirurgica precisione dall’arco dei 6,75 permettendo a Tortona di portarsi avanti sul 13-9. In evidenza anche un buon Ricci che contribuisce al risultato finale del primo quarto che si chiude con i padroni di casa in vantaggio per 21-17. Sembrerebbe una partita equilibrata ma i Leoni non mollano mai la presa mentre gli ospiti, soprattutto in attacco, vanno a strappi favorendo il parziale di 9-3 ed il primo break importante di Tortona che va sul 30-20. Della Rosa ferma l’emorragia con la prima tripla reatina e grazie a Benedusi gli ospiti arrivano al -3. Gli uomini di coach Cavina mantengono la calma trovando le giuste opzioni al tiro soprattutto dalla lunga distanza con i suoi americani Green e Cosey che i difensori reatini non riescono a fermare. Benedusi segna per gli amarantoceleste l’ultimo canestro del primo tempo e si va al riposo lungo con Tortona in vantaggio sul 38-34. Un vantaggio comunque poco rassicurante che tiene Rieti in partita nonostante l’imprecisione al tiro, soprattutto dalla lunga distanza e la sofferenza a rimbalzo, leitmotiv dei reatini in questa prima parte di stagione.

Il terzo quarto si apre con un Cucci particolarmente ispirato e Tortona si ritrova sul +10 (49-39). Non arriva la reazione reatina che in attacco è solo Sims, in difesa concede tiri facili ai bianconeri, soffre a rimbalzo concedendo molti secondi tiri (36-26 il computo finale delle carambole con 11 offensivi per Tortona). Il divario va via via allargandosi fino al +12 sul 55-43, solo Sims e Pepper provano la reazione riportando la NPC sul -8 ma, nel finale del quarto, viene colpita ancora da uno scatenato Greene e si va all’ultimo riposo con i padroni di casa in vantaggio 63-53. Ci sarebbe ancora tempo e modo per una reazione d’orgoglio per riaprire il match, ma Zanelli e Casini, giocatori decisivi in altre partite, appaiono spenti, Sims è postitivo in attacco ma da poca energia in difesa ed a rimbalzo, cosi come l’altro americano Pepper. In meno di 3 minuti Tortona, con in campo le seconde linee Alviti Cucci e Mascherpa, mette segno un devastante parziale di 9-4 che sembra chiudere definitivamente il match per i padroni di casa sul +15. Rieti è spenta e la partita si trascina stancamente con Tortona che la controlla con assoluta facilità, toccando il + 19 già a 5’ dal termine con irrisoria facilità e chiudendo in scioltezza sul punteggio di 89-70.

Bella risposta di Tortona attesa al riscatto dopo le 3 sconfitte consecutive, mentre Rieti non ripete la brillante prova di Biella mettendo ancora in luce tutti i suoi difetti, scarsa consistenza sotto i tabelloni e scarsa grinta ed energia per reagire nei momenti di difficoltà, che puntualmente arrivano, soprattutto in trasferta. Momenti in cui la squadra guidata da coach Nunzi stacca la spina ed esce completamente fuori dalla partita. Non è certo la prima volta che succede, sarà il caso di intervenire in qualche modo?

Amara analisi di Luciano Nunzi a fine partita: "Complimenti a Tortona che ha giocato una grande partita sotto l’aspetto offensivo. Noi abbiamo fatto un buon primo tempo, lavorando bene sulle opzioni principali, poi, invece, nel secondo tempo, siamo spariti un po’ dal campo, sia a livello di personalità, sia livello fisico, sia livello di capacità di mantenere il nostro piano partita. Vanno dati i meriti a Tortona che ha avuto una prestazione offensiva di alto livello, lo testimoniano le percentuali da tre punti ed anche la mole di gioco che ha sviluppato che gli ha permesso di tirare di più di quanto abbiamo fatto noi. Adesso dobbiamo resettare: cerchiamo di sfruttare questi due giorni di festività e riposo per recuperare il più possibile energie perché in questo momento siamo abbastanza stanchi e soprattutto cominciamo a pagare il fatto di allenarci sotto numero e non sempre al completo e quindi speriamo, dopo la sosta di ritrovare almeno la squadra con tutti gli effettivi."

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